Tendinite spalla e gomito etc

Salve ho 40 anni e pratico arrampicata sportiva da circa 10 anni. Circa un anno fa ho iniziato a soffrire di epitrocleite al gomito destro che ho trascurato per alcuni mesi prima di intraprendere cura fisioterapiche con conseguente stop attività sportiva circa 6mesi fa. Nell'utimo periodo prima dello stop avevo anche un leggero dolore alla spalla destra quindi ho focalizzato cure fisioterapiche anche su questa,(Ultrasuoni,tecar,horizontal e riabilitazione). L'ecografia al gomito evidenziava perlappunto un epitrocleite mentre quella alla spalla diagnosticava area ipoecogena da sofferenza inserzionale prossimale del capo lungo del bicipite. Ora dolore al gomito dopo 10 sedute di fisioterapia era sparito, ma questo succedeva anche durante periodo di attivita sportiva dopo un riposo di 2/3 giorni, quindi non so se sia passato effettivamente o no. La spalla continuva a darmi fastidio, ad esempio in una seduta di riabilitazione in piscina (l'unica effettuata) mi sembrava come se la spalla fosse piu staccata del normale dal corpo, nuotando avevo la sensazione che non rispondesse bene, il tutto senza dolore. Poi dopo alcuni gg mi si è iniziata a bloccare, tiravo su il braccio e magari mi si bloccava a 20° ripetevo lo stesso movimento e piu niente, tutto bene, non era uno specifico movimento che mi dava problemi, alle volte si bloccava alzando il braccio, altre volte abbassandolo, giorandolo a sx etc, quando accadeva bastava tornare inidetro di alcuni gradi nel movimento e tutto tornava apposto. Dopo alcuni altri giorni ho iniziato a sentire forti dolori a seguito di alcuni movimenti indotti, sembrava come se la spalla mi uscisse verso il basso o in avanti; ad esempio la notte se mi mettevo sul fianco destro la spalla mi sembrava facesse un movimento improvviso in avanti con conseguente forte dolore. La RMN effettuata senza contrasto dava il seguente referto:
regolare articolazione acromion-claveare, tendine sovrasoinato lievemente inomogeneo per note degenerative, regolari tendini della cuffia dei rotatori, nei limiti tendine del capo lungo del bicipite, versamento nell'articolazione scapolo omerale, non distensione fluida delle borse sinovilai, non alterazione del cercine.
La successiva visita ortopedica non evidenziava niente di diverso mi hanno fatto un infiltrazione di cortisone e mi hanno rimandato di tre mesi il controllo continuando fisioterapia e riabilitazione. Premesso che non ho trovato particolare giovamento dall'infiltrazione se non ha livello tendineo ho ancora forte dolori a seguito di alcuni movimenti, stretta di mano energica, bimbo che mi tira il braccio, notte se mi metto sul fianco destro. inoltre la spalla continua a bloccarsi magari un po' meno frequentemente,1 o 2 volte al giorno. Ultimamente sono uscite fuori altre inspiegabili tendiniti tipo al gomito sx e l'attività sportiva e tuttora ferma. La notte spesso per dormire mi tocca prendere un anitdolorifico.
Cosa mi consigliate? Grazie e Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
UN caso come il suo difficilmente potra' trarre beneficio concreto da un consulto on-line perche' per noi specialisti sarebbe essenziale visitare clinicamente in maniera diretta la sua spalla per eseguire alcuni test specifici e successivamente osservare con attenzione le immagini strumentali.
Ci0 evidentemente non ci e' possibile e pertanto possiamo solo fare una ipotesi.
Assumendo che la RMN sia stata ben eseguita e che il tendine del sovraspinoso non abbia una rottura inserzionale il racconto da lei fornitoci orienta verso uno squilibrio dinamico della muscolatura della spalla, probabilmente tra i rotatori interni ed esterni.
La attivita' in acqua e' inizialmente ottima.
Essenziale pero' una diagnosi clinica ed una riabilitazione specifica mirata orientata alla problematica clinica ed eseguita da un professionista della riabilitazione con concreta esperienza nella riabilitazione di spalla.
Cordiali saluti.

Dr. Roberto LEO

[#2]
Utente
Utente
Grazie per cortese risposta;
è che sono un po' demoralizzato visto i soldi gia spesi per la riabilitazione, in confronto visite ortopediche e RMN sono barzellette.
Una domanda non potrebbe essere una parziale rottura al labbro glenoideo, sarebbe visibile dalla RMN?
Altra domanda non avrei dovuto trovare maggiore giovamento da un infiltrazione di cortisone?
In ultimo conosce qualche Ortopedico specializzato nella spalla che pratichi in Toscana?
Comunque anche se lo sport praticato crea uno squilibrio a favore degli intrarotatori, ho sempre fatto esercizi specifici per rinforzare gli extrarotatori.
Ieri sono andato a correre e stanotte non sono riuscito a dormire per il dolore, appena mi muovevo nel letto il dolore improvviso mi svegliava.
Grazie e Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Capisco il suo disappunto ed il suo scoramento.
Il fallimento della terapia conservativa non mi sembra un sufficiente motivo per sottoporsi ad un intervento chirurgico senza una vera diagnosi di lesione strutturale a carico di un tendine.
Se il problema alla base e' uno squilibrio dinamico ed il livello di infiammazione e' elevato la infiltrazione puo' non avere effetto.
Non e' abitudine personale e di molti colleghi del sito fornire nominativi specifici di colleghi se non per problematiche che riguardano patologie rare curabili solo in pochi centri in Italia.
Personalmente prima di affrontare un percorso chirurgico riproverei una strada riabilitativa cambiando completamente i professionisti cui lei si affidera'.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Salve,
dopo circa un mese ancora di fisioterapia non trovo ancora alcun tipo di giovamento.
Come ulteriore sintomo noto che se mi stendo in posizione prona con le braccia distese e rilasso la muscolaura delle spalla, la spalla dx mi scende molto rispetto alla sx intraroutandosi in maniera incontrollata fino ad avveritire un forte dolore nella parte anteriore della spalla.
Da cosa può dipendere? Non è che esiste un legmamento/tendine che è predisposto a sorreggere la spalla in tale condizione?
Grazie
Cordiali Saluti
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Da cosa può dipendere?
MI CREDA NON E' POSSIBILE FARE IPOTESI,
BISOGNA INNAZITUTTO VEDERE SE TALE SENSAZIONE DA LEI DESCRITTA CORRISPONDA AD UNA REALE SITUAZIONE OGGETTIVA.

Non è che esiste un legmamento/tendine che è predisposto a sorreggere la spalla in tale condizione?
TUTTO IL COMPLESSO FORMATO DALLA CAPSULA, DAI LEGAMENTI GLENO OMERALI E DAI TENDINI STABILIZZA ( O COME LEI DICE "SORREGGE" ) LA SPALLA A 360 GRADI DURANTE TUTTI I SUOI MOVIMENTI CON CONTINUITA' ASSOLUTA DURANTE I VARI ANGOLI DI ESECUZIONE DEI MOVIMENTI.

Cordiali saluti