Trauma da impatto ginocchio sn

Gentilissimi Dottori,

Vorrei chiedere il Vs. parere in merito a quanto segue.
All’inizio di Dicembre 2006 mio figlio (20 anni) ha avuto un incidente con la moto riportando un trauma da impatto al ginocchio sn. L’ortopedico ha estratto circa 150 cc di sangue dal ginocchio ed ha prescritto l’ingessatura dell’arto, non carico e RMN. Il referto della RMN, eseguita una settimana dopo l’incidente, è stato il seguente.
RM del ginocchio SN
Esame eseguito secondo piani ortogonali con sequenze SE T1, TSE T2, GE e STIR.
Edema della spongiosa del condillo femorale mediale, esteso anche al versante corrispondente della regione metafisaria in assenza di soluzioni di continuo della corticale, in quadro riferibile a microfrattura trabecolare. Edema dei tessuti molli della regione antero-mediale del ginocchio.
Frattura del corno posteriore del menisco mediale.
Non lesioni fratturattive al menisco laterale.
Regolari i legamenti crociati e collaterali.
Non alterazioni a carico dei tendini quadricipite e rotuleo.
Rotula in sede senza segni di condropatia.
Discreto versamento articolare.
Dopo 15 giorni dall’incidente l’ortopedico ha rimosso l’ingessatura ed ha prescritto una ginocchiera con stecche per protezione e carico parziale.
Alla successiva visita di controllo (un mese dopo l’incidente) l’ortopedico ha rilevato una buona articolarità ed ha prescritto dieci sedute di fisioterapia riabilitativa.
Oggi, a otto mesi dall’incidente, il ginocchio se sottoposto a sforzo e durante i cambi di stagione presenta dolorabilità.
Chiedo, vista anche l’età di mio figlio, un Vs. consiglio su cosa sarebbe opportuno fare per evitare possibili conseguenze future.
RingraziandoVi per il prezioso lavoro che state svolgendo e per la cortese attenzione che vorrete prestarmi, porgo cordiali saluti.
G.C.