Interpretazione referto rmn ginocchio sx - soggetto 47enne runner

Buongiorno a tutti, sottopongo alla Vs. attenzione il mio problema, spero di poter ricevere utili indicazioni per un corretto approccio terapeutico; sono un runner 47enne, 1.82mt x 83 kg, ho un lavoro sedentario (impiegato) ma corro per hobby, anche a livello agonistico, percorrendo mediamente 45-60 km/settimana.
Dall'inizio di maggio 2010 sono quasi totalmente fermo, inizialmente per una fastidiosa pubalgia bilaterale che ho quasi del tutto superata. Dal mese di giugno, circa dopo un mese di inattività, ha iniziato a dolermi il ginocchio sx, nella parte anteriore sotto la rotula, ma a volte il dolore si irradia anche un pochino sopra e lateralmente. Ho provato in tempi diversi a corricchiare di nuovo, ma il dolore persisteva, accompagnandomi per tutta l'estate. All'inizio dell'attuale mese di settembre ho effettuato una RM della quale riporto il referto: "L'esame è stato eseguito con immagini multiplanari pesate in T1 e T2.
Si documentano aspetti meniscosici a carico delle fibrocartilagini meniscali, con presenza di fenomeni fissurativi che interessano in misura maggiore il menisco interno, in particolare a livello del corno posteriore.
Segnale finemente disomogeneo del legamento crociato anteriore nel III medio-superiore, con continuità conservata, in esiti distrattivi di basso grado.
Nella norma i legamenti collaterali e il legamento crociato posteriore.
Piccola alterazione di segnale a carico del tendine rotuleo in sede inserzionale-preinserzionale tibiale, riferibile a focale fissurazione. Coesiste quota fluida nel recesso inferiore del corpo adiposo di Hoffa.
Rotula in posizione alta e laterodeviata ai gradi di flessione dell'esame, con presenza di fenomeni di condropatia femoro-rotulea.
Minima quota di versamento intrarticolare distribuita prevalentemente in sede retrorotulea laterale.
Iniziale distensione fluida della borsa del gastrocnemio-semimembranoso.
Segni di sofferenza osteocondrale a carico del piatto tibiale, in misura maggiore a livello mediale."

Intuisco che qualche "problemino" dovrebbe esserci... vorrei conoscerne l'entità, se cioè sono cose anche normali per uno che corre, oppure se devo prendere qualche serio e drastico provvedimento. Faccio infine presente che amo tanto correre, per me rappresenta un modo di stare bene con il corpo e con la mente. Dovessi rinunciarvi, ne soffrirei molto. Grazie di cuore per le Vs. cortesi indicazioni.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
I PUNTI CHIAVE DEL REFERTO A MIO GIUDIZIO SONO
- Piccola alterazione di segnale a carico del tendine rotuleo in sede inserzionale-preinserzionale tibiale,
- presenza di fenomeni di condropatia femoro-rotulea
- Segni di sofferenza osteocondrale a carico del piatto
tibiale, in misura maggiore a livello mediale."
Per quanto riguarda i fenomeni fissurativi meniscali li ritengo meno gravi.
IN SINTESI E' UN GINOCCHIO CHE PORTA I SEGNI DI UNA INIZIALE SOFFERENZA DELLE CARTILAGINI E DEI MENISCHI PROBABILMENTE PROPRIO PER LA SUA ATTIVITA' DI CORSA CHE ESEGUE DA ANNI E NON DIMENTICHIAMO E' UNA ATTIVITA' AD ALTO IMPATTO ARTICOLARE TALE PER CUI I CARICHI MECCANICI CHE IL GINOCCHIO SI TROVA A DOVER SOPPORTARE SONO ELEVATI.
ESSANZIALE COMUNQUE E' SEMPRE UNA VISITA CLINICA DIRETTA PER ESPRIMERE UN GIUDIZIO CLINICO COMPLETO SU UN GINOCCHIO COME IL SUO E DARLE I MIGLIORI CONSIGLI SU COME PROSEGUIRE LA ATTIVITA' SPORTIVA.
IN LINEA GENERALE POSSO DIRLE CHE PASSARE DAL TUTTO (45-60 km/settimana) AL NULLA (RIPOSO) VI SONO VIE DI MEZZO.
CUREREI MOLTO LA RIEDUCAZIONE PRIMA DI RIPRENDERE A CORERRE MENO E SU SUPERFICI ERBOSE.
ESSENZIALE IN QUESTA FASE IL LAVORO IN ACQUA --> NUOTO A STILE LIBERO E DORSO OLTRE A GINNASTICA IN ACQUA.

Cordiali saluti

Dr. Roberto LEO

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per il suo graditissimo parere! Vorrei solo ulteriormente chiederle come poter "arginare" il dolore che, come dicevo, mi accompagna ormai da vari mesi, seppur in maniera sopportabile, così da poter fare un minimo di allenamento, in attesa di poter effettuare un consulto ortopedico. A proposito, saprebbe consigliarmi un Suo collega a Roma? Grazie di nuovo!!
Cordiali saluti
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Per il dolore:
- Applicazione di ghiaccio locamnete a fasi alterne di 15 minuti
- Applicazione di un cerotto anti-infiammatorio prima di coricarsi
- Esecuzione di 1 ciclo di Tecarterapia
- Esecuzione di 1 ciclo di Laserterapia
- Assunzione di farmaci anti-infiammatori per bocca se non ha problemi di salute (gastrite, ulcera) o se non prende altri farmaci che con gli anti-infiammatori possano interagire.

Quanto alla sua ultima domanda posso dirle che non e' abitudine di larga parte dei colleghi del sito medicitalia fornire nominativi specifici di colleghi.
Il suo problema, mi creda, e' molto diffuso e sono sicuro che a Roma non fatichera' a trovare uno specialista del ginocchio che vorra' visitarla.
Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Grazie di cuore per gli ulteriori consigli, ne farò tesoro.
Cordiali saluti.