Ispessimento del nervo ulnare al tunnel cubitale con riflessione alterata
Salve,
da un'ecografia risulta un ispessimento del nervo ulnare al tunnel cubitale con riflessione alterata, disomogeneamente ipoecogena e con ridotta visualizzazione del disegno laminare per neuropatia in assenza di immagini riferibili a formazioni espansive. Mentre l'ortopedico ipotizza una borsite, anche perchè non avverto "scosse", ma solo un dolore "spinoso" al gomito. Negli ultimi giorni, invece, ho iniziato ad avvertire il dito mignolo addormentato, e specialmente di notte, mi capita di svegliarmi con la mano sinistra addormentata.
Quale visita mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo.
da un'ecografia risulta un ispessimento del nervo ulnare al tunnel cubitale con riflessione alterata, disomogeneamente ipoecogena e con ridotta visualizzazione del disegno laminare per neuropatia in assenza di immagini riferibili a formazioni espansive. Mentre l'ortopedico ipotizza una borsite, anche perchè non avverto "scosse", ma solo un dolore "spinoso" al gomito. Negli ultimi giorni, invece, ho iniziato ad avvertire il dito mignolo addormentato, e specialmente di notte, mi capita di svegliarmi con la mano sinistra addormentata.
Quale visita mi consigliate di fare?
Vi ringrazio in anticipo.
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L'ortopedico va benissimo, sembra che i sintomi siano compatibili con una compressione del nervo ulnare al gomito, il passo successivo potrebbe essere un esame elettromiografico con studio della velocità di conduzione del nervo; a volte anche un processo infiammatorio vicino al nervo può dargli fastidio e simulare una sofferenza da compressione, quindi si affidi allo specialista che con la visita saprà valutare il da farsi. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
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Utente
Gent. Dr. Nucci,
la aggiorno sugli ulteriori accertamenti eseguiti. La radiografia non evidenzia lesioni ossee ed anche dall'elettromiografia non si riscontrano anomalie.
Il problema permane e, sempre più di frequente, le ultime due dita delle mani sono addormentate. Senza contare
La risonanza può essere utile? Oppure è necessario passare direttamente alla terapia?
la aggiorno sugli ulteriori accertamenti eseguiti. La radiografia non evidenzia lesioni ossee ed anche dall'elettromiografia non si riscontrano anomalie.
Il problema permane e, sempre più di frequente, le ultime due dita delle mani sono addormentate. Senza contare
La risonanza può essere utile? Oppure è necessario passare direttamente alla terapia?
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Gentile utente, capita che all'elettromiografia non si evidenzino queste patologie se sono in una fase irritativa iniziale. Se i sintomi tornano con il sospetto diagnostico e lo specialista che l'ha visitata è sicuro, può fare direttamente la terapia che di solito si basa sull'uso di neurotrofici e l'evitamento di posture prolungate col gomito flesso. Se concomita una infiammazione dei tessuti vicini, come una epitrocleite o una tendinite, gioveranno anche delle fisioterapie locali. Si affidi allo specialista perché le mie sono solo ipotesi da confermare con una visita. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 6.4k visite dal 15/09/2010.
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