Il mio medico curante mi ha prescritto 10 giorni di anti infiamatorio
Buona sera, sono un maschio di 61 anni, è da circa 20 giorni che accuso un dolore lombare dx solo quando riprendo la posizione eretta(da seduto o piegato).
Nulla quando cammino o porto pesi.
Il mio medico curante mi ha prescritto 10 giorni di anti infiamatorio (OKY), fatto ma nulla risolto.
Il dolore è notevole e stento a rimettermi ritto, mi ci vuole qualche secondo, dopo aver assunto una posizione piegata o accovacciata.
Comprendo la difficoltà di formulare una diagnosi a distanza, sarebbe sufficiente sapere che tipo di esame prima di una visita specialistica.
Grazie per l'attenzione.
Nulla quando cammino o porto pesi.
Il mio medico curante mi ha prescritto 10 giorni di anti infiamatorio (OKY), fatto ma nulla risolto.
Il dolore è notevole e stento a rimettermi ritto, mi ci vuole qualche secondo, dopo aver assunto una posizione piegata o accovacciata.
Comprendo la difficoltà di formulare una diagnosi a distanza, sarebbe sufficiente sapere che tipo di esame prima di una visita specialistica.
Grazie per l'attenzione.
[#1]
Gentile utente, non possiamo consigliarle un esame perché sarebbe scorretto senza una visita preventiva. Rischierebbe di fare un esame che magari, ad una visita, potrebbe rivelarsi inutile. Le consiglio quindi di farsi visitare dallo specialista che richiederà le opportune analisi. Cordiali saluti.
Gianni Nucci, Chirurgo Ortopedico
Responsabile U.F. Ortopedia Santa Rita Hospital - Montecatini T.
Riceve a Lucca, Montecatini, Pistoia, Follonica
[#2]
Ex utente
Ho eseguito una TAC Lombosacrale (vedi sotto), desidererei conoscere, in una modalità comprensibile ai profani, le mie patologie e che cure/attività mi si consiglia.
Grazie
Esarne eseguito in condizioni di base con scansioni a strato sottile opportunamente orientate per
gli spazi intersomatici compresi da L3 a S 1, come da richiesta.
A livello L3-L4, lieve discopatia posteriore e note artrosiche sia marginosomatiche che
interapofisarie.
Lieve tendenza a canale ristretto secondario.
Bulging dell'anulus fibroso determina posteriormente impegno delle tasche radicolari nettarnente
pili marcato a sinistra e lieve impronta suI sacco durale.
Negativa la ricerca di emie espulse 0 migrate.
A livello L4-L5, discopatia posteriore in quadro artrosico evidente che, associato a ipertrofia dei
legamenti gialli, determina vistosa riduzione canalare.
Bulging concentrico dell'anulus fibroso con impegno delle tasche radicolari e impronta suI sacco
durale, senza riscontro di ernie espluse 0 migrate.
A livello L5-S 1, lieve discopatia soprattutto nel comparto posteriore e note artrosiche delIa
cerniera lombosacrale.
Assenza di lesioni scheletriche a carattere focale.
Modesta protrusione posteriore dell'anulus fibroso con impronta al sacco durale, senza comunque
riscontro di ernie espulse 0 migrate.
Grazie
Esarne eseguito in condizioni di base con scansioni a strato sottile opportunamente orientate per
gli spazi intersomatici compresi da L3 a S 1, come da richiesta.
A livello L3-L4, lieve discopatia posteriore e note artrosiche sia marginosomatiche che
interapofisarie.
Lieve tendenza a canale ristretto secondario.
Bulging dell'anulus fibroso determina posteriormente impegno delle tasche radicolari nettarnente
pili marcato a sinistra e lieve impronta suI sacco durale.
Negativa la ricerca di emie espulse 0 migrate.
A livello L4-L5, discopatia posteriore in quadro artrosico evidente che, associato a ipertrofia dei
legamenti gialli, determina vistosa riduzione canalare.
Bulging concentrico dell'anulus fibroso con impegno delle tasche radicolari e impronta suI sacco
durale, senza riscontro di ernie espluse 0 migrate.
A livello L5-S 1, lieve discopatia soprattutto nel comparto posteriore e note artrosiche delIa
cerniera lombosacrale.
Assenza di lesioni scheletriche a carattere focale.
Modesta protrusione posteriore dell'anulus fibroso con impronta al sacco durale, senza comunque
riscontro di ernie espulse 0 migrate.
[#3]
Gentile utente, il suo problema è una degenerazione artrosica delle articolazioni della schiena, con degenerazione dei dischi tra le vertebre, ch tendono a schiacciare i nervi nella schiena. Le consiglio una visita fisiatrica che potrà consigliare le attività idonee, perché, ripeto, non si cura la TC ma il paziente. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 14/09/2010.
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