Frattura metatarso
Salve,vorrei chiedere un'informazione. Sono all'incirca 3 settimane che per una frattura alla base V metatarso piede sx e cuneiforme piede sx, ho il piede immobilizzato, la prima settimana con una doccia fino al ginocchio, poi con un tutore walker che porto ancora adesso. Sto notando che si sta formando sul piede una sorta di rigonfiamento tipo osseo che, anche se non sono esperta nel settore, credo proprio sia all'altezza del metatarso. Questo spessore al tatto non mi provoca dolore, ma il mio timore è che le ossa si stiano saldando male. Dunque potrebbe essere un rigonfiamento normale dovuto alla frattura o devo preoccuparmi? Quanto tempo ancora dovrò restare immobile senza caricare il peso sul piede? Grazie anticipatamente e attendo una vostra risposta.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
7.9k 278
Per prima cosa bisognerebbe vedere esattamente la sede della tumefazione. Difficilmente una frattura del metatarso si apprezza all'esterno. Inoltre non vi è un solo cuneiforme, ma tre, e tutti ben lontani dal 5° metatarso. Purtroppo, ancora una volta, devo consigliarLe di farsi vedere dall'Ortopedico: è impossibile darLe un parere che sia davvero utile senza rendersi conto bene di quale sia la possibile natura della tumefazione. Per quanto riguarda il carico in genere 25 gg sono sufficienti per consentirlo in caso di frattura della base del 5°metatarso; nel Suo caso però essendo associate altre fratture e non sapendo di come esse fossero in partenza, non è possibile darLe risposte certe, ma immagino che il Suo ortopedico Le abbia dato le istruzioni necessarie.
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Ci tenga aggiornati, se vuole.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.9k visite dal 13/09/2010.
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