Spalla dolorante dopo caduta sugli sci

Nel gennaio 2002 sono caduto malamente sciando. Sono scivolato lateralmente mentre scendevo per un pendio ripido e ho appoggiato la mano a terra. Non andavo molto veloce perchè ero appena ripartito ed era la prima curva che facevo ma il braccio mi è andato sopra la testa. Ho subito sentito un forte dolore e ho continuato a sciare tenendo il braccio contro il corpo.
Al termine della giornata il dolore è aumentato e ho guidato con un braccio solo perchè il sinistro lo dovevo continuare a tenerlo contro il corpo.
Ho passato una settimana cercando di vedere se la situazione migliorava e poi sono andato da un massaggiatore il quale non è riusito ad aiutarmi e forse ha peggiorato la situazione.
Dopo un mese dal trauma sono andato al pronto soccorso e mi hanno fatto le lastre il cui risultato è stato "Non si osservano segni di fratture recenti. Si segnalano alcune calcificazioni si proiettano posteriormente alla testa omerale". La diagnosi è stata "Sospetta lesione alla cuffia dei rotatori" e mi hanno prescritto una ecografia oltre a ultrasuoni e rieducazione motoria.
Il 20/03/2002 ho fatto l'ecotomografia il cui esito è stato: "L'esame ETG della spalla sinistra, eseguito per confronto con la controlaterale, evidenzia una disomogeneità strutturale a carico del tendine del sovraspinato per tendinosi di medio gradi con presenza di alcune calcificazioni distrofiche in sede peritrochitica e lungo il decorso del sovraspinato. Regolare l'aspetto ecografico dei tendini del sottospinato e del sottoscapolare. Il tendine del capo lungo del bicipite è regolarmente contenuto nella doccia omerale. Si osserva infine una iniziale fibroartrosi acromion-claverale."
Il 22/04/02 ho fatto vedere i vari esami ad un specialista in recupero e rieducazione funzionale il quale mi ha consigliato di fare una RM.
Il 21/05/02 l'esito della RM è stato: "L'esame è stato condotto con sequenze T1 e T2 pesate secondo piani assiali, saggittali e coronali obliqui, in campo magnetico da 1.5 T. In corrispondenza della testa dell'omero si osserva un'areola rotondeggiante, iperintensa nelle sequenze pesate in T2 ed ipointensa nelle T1 riferibile a piccola lesione cistica. Il tessuto adiposo dello spazio sottoacrominale è nettamente assottigliato, per segni di conflitto con sottilissime strie di iperintensità nel contesto del tendine del sovraspinato per tendinopatia. Il tendine appare comunque regolarmente inserito. Il tendine del capolungo del bicipite è di regolare morfologia nella doccia bicipitale. Una calcificazione è osservabile in corrispondenza dell'inserzione del tendine del sovraspinato. Non si osservano immagini di versamento articolare. Il cercine glenoideo è regolare."
Il 10/06/02 lo specialista in recupero e rieducazione funzionale mi ha consigliato di fare della fisiokinesiterapia e del TENS. Si riservava la possibilità di fare delle onde d'urto e un intervento chirurgico.
A quel punto ho fatto le mobilizzazioni ma quando ho visto che il dolore alla spalla/braccio non andava via, non ho più fatto nulla.
Tutt'oggi faccio fatica a infilare la giacca, non riesco a fare flessioni sulle braccia perchè inizio a sentire dolore e bruciore, facendo roteare il braccio (come se nuotassi a dorso) ho dei dolori.
Mi sapete consigliare una cura o un bravo medico che mi possa visitare e curare definitivamente?
Grazie tante.
Saluti.
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Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Vedrei volentieri il suo caso. E' necessario visionare gli esami eseguiti. Eseguirei anche una arto-RM diretta della spalla per valutare la situazione capsulare. Potrebbe essere necessaria una valutazione artroscopica.
Mi faccia sapere

Dr Simone Cigni