Risultato tac lionese
Buona sera,
dopo numerosi interventi di riallineamento rotuleo, continuo ad avere cedimenti verso l'interno della rotula, per questo ho fatto una tac con protocollo lionese di verifica ed il risultato è il seguente:
A Dx:
Il tagt è di 14.5
Il basculamento rotuleo è di 10° ed il tilt rotuleo di 12°.
In flessione il basculamento rotuleo è di 10° ed il tilt rotuleo di 10°
L' angolo di torsione del tendine rotuleo è di 16°
L'angolo del solco intercondiloideo è di 168° .
A Sx:
Il tagt è di 17.9
Il basculamento rotuleo è di 8° ed il tilt rotuleo di 17°.
In flessione il basculamento rotuleo è di 5° ed il tilt rotuleo di 14°
L' angolo di torsione del tendine rotuleo è di 0°
L'angolo del solco intercondiloideo è di 146°.
cosa significa?
grazie mille in anticipo
dopo numerosi interventi di riallineamento rotuleo, continuo ad avere cedimenti verso l'interno della rotula, per questo ho fatto una tac con protocollo lionese di verifica ed il risultato è il seguente:
A Dx:
Il tagt è di 14.5
Il basculamento rotuleo è di 10° ed il tilt rotuleo di 12°.
In flessione il basculamento rotuleo è di 10° ed il tilt rotuleo di 10°
L' angolo di torsione del tendine rotuleo è di 16°
L'angolo del solco intercondiloideo è di 168° .
A Sx:
Il tagt è di 17.9
Il basculamento rotuleo è di 8° ed il tilt rotuleo di 17°.
In flessione il basculamento rotuleo è di 5° ed il tilt rotuleo di 14°
L' angolo di torsione del tendine rotuleo è di 0°
L'angolo del solco intercondiloideo è di 146°.
cosa significa?
grazie mille in anticipo
[#1]
Gentile utente,
ho letto tutti i consulti precedenti in cui lei ci dice che gia' lamentava dolori alle ginocchia e non era ancora stato sottoposto ad intervemto chirurgico.
Il Prof. caruso le aveva gia'risposto come i numeri che scaturiscono da una TAC specifica come la TAC lionese sono poco significativi per noi specialisti che eseguiamo consulti on-line in quanto non possiamo poi procedere ad esame clinico diretto del ginocchio oltre che impossibilitati a visionare l'esame di cui lei ci parla.
Cio' detto lei parla di numerosi interventi alle ginocchia il primo dei quali di riallineamento rotuleo (che tecnica (Emslie Trillat?)
Successivamente nei post precedenti parla di una sopraggiunta instabilita' rotulea dopo un periodo in cui lei si dichiarava contento.
Tutto il quadro e' complesso e dunque di difficile interpretazione per un consulto on-line che mal si presta a dare a lei consigli concreti per le oggettive problematiche intrinseche sopra esposte.
I numeri esposti nella TAC, pertanto, devono essere valutati nel contesto globale di una visita clinica magari associando una RMN delle ginocchia in cui valutare lo spessore delle sue cartilagini di rivestimento in quanto, e verosimile pensare che, la parte principale dei suoi sintomi, deriva da una iniziale usura cartilaginea piu' che da disturbi di natura geometrica a livello del suo ginocchio.
Le cosniglio di sottoporre il quadro al chirurgo che la ha operata o ad altro chirurgo di provata esperienza sul ginocchio.
Cordiali saluti.
ho letto tutti i consulti precedenti in cui lei ci dice che gia' lamentava dolori alle ginocchia e non era ancora stato sottoposto ad intervemto chirurgico.
Il Prof. caruso le aveva gia'risposto come i numeri che scaturiscono da una TAC specifica come la TAC lionese sono poco significativi per noi specialisti che eseguiamo consulti on-line in quanto non possiamo poi procedere ad esame clinico diretto del ginocchio oltre che impossibilitati a visionare l'esame di cui lei ci parla.
Cio' detto lei parla di numerosi interventi alle ginocchia il primo dei quali di riallineamento rotuleo (che tecnica (Emslie Trillat?)
Successivamente nei post precedenti parla di una sopraggiunta instabilita' rotulea dopo un periodo in cui lei si dichiarava contento.
Tutto il quadro e' complesso e dunque di difficile interpretazione per un consulto on-line che mal si presta a dare a lei consigli concreti per le oggettive problematiche intrinseche sopra esposte.
I numeri esposti nella TAC, pertanto, devono essere valutati nel contesto globale di una visita clinica magari associando una RMN delle ginocchia in cui valutare lo spessore delle sue cartilagini di rivestimento in quanto, e verosimile pensare che, la parte principale dei suoi sintomi, deriva da una iniziale usura cartilaginea piu' che da disturbi di natura geometrica a livello del suo ginocchio.
Le cosniglio di sottoporre il quadro al chirurgo che la ha operata o ad altro chirurgo di provata esperienza sul ginocchio.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Utente
Buonasera,
hanno eseguito su entrambe le ginocchia un intervento di riallineamento rotuleo tramite lisi del legamento alare laterale.
Il medico che mi segue, ha parlato di un ipoplasia mediale del femore ( o rotula che sia) se non ricordo male
( manca una delle 2 strutture ossee che mantengono la rotula ferma)
hanno eseguito su entrambe le ginocchia un intervento di riallineamento rotuleo tramite lisi del legamento alare laterale.
Il medico che mi segue, ha parlato di un ipoplasia mediale del femore ( o rotula che sia) se non ricordo male
( manca una delle 2 strutture ossee che mantengono la rotula ferma)
[#3]
L'INTERVENTO DI LISI DELL'ALARE E' UN INTERVENTO VALIDO MA CHE PUO' IN TALUNI CASI ESSERE INSUFFICIENTE.
----------------
LA IPOPLASIA DEL CONDILO FEMORALE, SE CONFERMATA, E' INVECE UN REALE PROBLEMA CONGENITO DI DIFFICILE, PUR SE NON IMPOSSIBILE, SOLUZIONE CHIURURGICA.
IL PROBLEMA REALE E' PERO' SECONDO ME CAPIRE A CHE STADIO DI EVENTUALE USURA SIANO OGGI LE SUE CARTILAGINI DI RIVESTIMENTO DELLA ROTULA E DEL FEMORE PRIMA DI DECIDERE PER UNA QUALSIASI OPZIONE TERAPEUTICA.
Cordiali saluti
----------------
LA IPOPLASIA DEL CONDILO FEMORALE, SE CONFERMATA, E' INVECE UN REALE PROBLEMA CONGENITO DI DIFFICILE, PUR SE NON IMPOSSIBILE, SOLUZIONE CHIURURGICA.
IL PROBLEMA REALE E' PERO' SECONDO ME CAPIRE A CHE STADIO DI EVENTUALE USURA SIANO OGGI LE SUE CARTILAGINI DI RIVESTIMENTO DELLA ROTULA E DEL FEMORE PRIMA DI DECIDERE PER UNA QUALSIASI OPZIONE TERAPEUTICA.
Cordiali saluti
[#5]
L'intervento per la ipoplasia della gola consiste nell'aumentare la continenza della gola intercondiloidea
E' necessario un disegno per poter meglio capir.
Si tratta comunque di un intervento che non rientra nella pratica chirurgica comune sia per la complessita' tecnica sia per la delicatezza delle strutture coinvolte e infine anche per le garanzie parziali fornibili al paziente in termini di risultati concreti.
Va valutato con attenzione sulla base di una visita che le ho gia' consigliato.
Cordialui saluti.
E' necessario un disegno per poter meglio capir.
Si tratta comunque di un intervento che non rientra nella pratica chirurgica comune sia per la complessita' tecnica sia per la delicatezza delle strutture coinvolte e infine anche per le garanzie parziali fornibili al paziente in termini di risultati concreti.
Va valutato con attenzione sulla base di una visita che le ho gia' consigliato.
Cordialui saluti.
[#8]
Utente
Buongiorno,
dopo una serie di visite mediche ( come si può vedere dalle mie richieste precedenti), mi è stata riscontrata una ipoplasia del condilo femorale con ginocchio vago ( ginocchio ad X), mi è stato proposto un intervento di osteotomia tibia-perone con ricostruzione del legamento alare esterno e spostamento della tuberosità tibile,
questo tipo di intervento che tempi di recupero totale ha nella teoria?
dopo quanto tempo posso tornare a fare attività sportiva?
in attesa,
cordiali Saluti
dopo una serie di visite mediche ( come si può vedere dalle mie richieste precedenti), mi è stata riscontrata una ipoplasia del condilo femorale con ginocchio vago ( ginocchio ad X), mi è stato proposto un intervento di osteotomia tibia-perone con ricostruzione del legamento alare esterno e spostamento della tuberosità tibile,
questo tipo di intervento che tempi di recupero totale ha nella teoria?
dopo quanto tempo posso tornare a fare attività sportiva?
in attesa,
cordiali Saluti
[#9]
Gnetile utente i tempi di recupero andrebbero chiesti ai colleghi che hanno consigliato l'intervento che peraltro e' piuttosto articolato.
Diciamo che dovra camminare almeno un paio di mesi con le stampelle.
Il recupero dello sport sara' prima di tutto il nuoto.
Sport ad impatto come la corsa non credo saranno sufficienti 6 mesi.
Ne parli comnuque con il colleghi ai quali lei si eì affidato.
Cordiali saluti.
Diciamo che dovra camminare almeno un paio di mesi con le stampelle.
Il recupero dello sport sara' prima di tutto il nuoto.
Sport ad impatto come la corsa non credo saranno sufficienti 6 mesi.
Ne parli comnuque con il colleghi ai quali lei si eì affidato.
Cordiali saluti.
[#10]
Utente
Gentile Dr. Roberto Leo,
sono stato operato con successo di osteotomia valgizzante
con inserimento di mezzo di sintesi,
adesso il problema si è complicato,
devono eseguire un'osteotomia sul condilo femorale mediale per alzarlo,
sa dirmi che tipo di intervento è e la relativa complessita?
sono stato operato con successo di osteotomia valgizzante
con inserimento di mezzo di sintesi,
adesso il problema si è complicato,
devono eseguire un'osteotomia sul condilo femorale mediale per alzarlo,
sa dirmi che tipo di intervento è e la relativa complessita?
[#12]
Utente
Buongiorno Dott. Leo,
mi rifaccio ai miei precedenti post per chiederLe un consiglio medico:
Ho subito una serie di interventi volti a "stabilizzare" il ginocchio a causa di una ipoplasia del condilo femorale mediale e conseguente sub-lussazione mediale della rotula.
Ora dopo 8 interventi mi trovo a dover sottopormi nuovamente ad un intervento poichè il gionocchio è altamente instabile, si lussa ed è dolorante.
La risonanza Magnetica effettuata nei giorni scorsi si presenta così:
---
Vi sono alcuni artefatti metallici da ricostruzione capsulo - legamentosa del compartimento interno
del ginocchio soprattutto a livello tibiale.
Esiti di pregressa osteotomia con deformazione dei capi ossei del ginocchio sede di assai tenue e
disomogeneo edema della spongiosa ossea.
Focolaio di osteocondrite subcondrale, di circa 15 mm di diametro, si localizza nel versante articolare
del condilo femorale interno senza, tuttavia, coinvolgimento della cartilagine ialina di rivestimento.
Di buono spessore la cartilagine ialina della rotula mentre vi sono segni abbastanza importanti di
condropatia del piatto tibiale.
Minima quantità di fluido si localizza nei recessi para - rotulei.
Esiste minuta formazione cistica di Baker nel versante mediale del cavo popliteo.
Nei limiti della norma i legamenti crociati, il legamento collaterale esterno e i menischi.
Si richiama, inoltre, l'attenzione su estesa ed importante fibrosi del corpo adiposo di Hoffa, dei
tessuti molli peritendinei (tendine rotuleo) e dei tessuti molli peri e para - rotulei fatto notevolmente
più accentuato nel versante laterale.
---
mi potrebbe cortesemente aiutare a capire cosa vuol dire e tecnicamente come fare a risolvere questo problema?
Grazie Infinite
mi rifaccio ai miei precedenti post per chiederLe un consiglio medico:
Ho subito una serie di interventi volti a "stabilizzare" il ginocchio a causa di una ipoplasia del condilo femorale mediale e conseguente sub-lussazione mediale della rotula.
Ora dopo 8 interventi mi trovo a dover sottopormi nuovamente ad un intervento poichè il gionocchio è altamente instabile, si lussa ed è dolorante.
La risonanza Magnetica effettuata nei giorni scorsi si presenta così:
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Vi sono alcuni artefatti metallici da ricostruzione capsulo - legamentosa del compartimento interno
del ginocchio soprattutto a livello tibiale.
Esiti di pregressa osteotomia con deformazione dei capi ossei del ginocchio sede di assai tenue e
disomogeneo edema della spongiosa ossea.
Focolaio di osteocondrite subcondrale, di circa 15 mm di diametro, si localizza nel versante articolare
del condilo femorale interno senza, tuttavia, coinvolgimento della cartilagine ialina di rivestimento.
Di buono spessore la cartilagine ialina della rotula mentre vi sono segni abbastanza importanti di
condropatia del piatto tibiale.
Minima quantità di fluido si localizza nei recessi para - rotulei.
Esiste minuta formazione cistica di Baker nel versante mediale del cavo popliteo.
Nei limiti della norma i legamenti crociati, il legamento collaterale esterno e i menischi.
Si richiama, inoltre, l'attenzione su estesa ed importante fibrosi del corpo adiposo di Hoffa, dei
tessuti molli peritendinei (tendine rotuleo) e dei tessuti molli peri e para - rotulei fatto notevolmente
più accentuato nel versante laterale.
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mi potrebbe cortesemente aiutare a capire cosa vuol dire e tecnicamente come fare a risolvere questo problema?
Grazie Infinite
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 26.8k visite dal 07/09/2010.
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