Intervento chirurgico al ginocchio mediante tecnica artroscopica
Buonasera,
Vorrei avere un parere riguardo il sottostante esame di risonanza magnetica che riguarda il ginocchio di mia madre che ha 60 anni.
Da mesi lamenta dolori al ginocchio sinistro e dopo essersi sottoposta ad una risonanza magnetica ha ricevuto risposte diverse dal medico di base e dallo specialista, uno le consiglia l'intervento e l'altro glielo sconsiglia.
Grazie.
Esame eseguito secondo piani sagittali, coronali ed assiali, con sequenze Fast-SpinEcho pesate in DP e T2, sequenze STIR pesate in T2.
Il corpo e parte del corno posteriore del menisco mediale sono attraversati da una sottile linea iperintensa che raggiunge la limitante posteriore, riferibile ad una rottura quanto meno parziale.
Si associa una locale irregolarità del profilo della cartilagine articolare del condilo femorale.
Regolare il menisco esterno.
Conservati per continuità e spessore i legamenti crociati e collaterali.
Piccola immagine di pseudocisti sub condrale nella parte centrale del piatto tibiale.
Sul versante posteriore della metafisi femorale si osserva un’alterazione di segnale di forma ovalare, di diametro massimo inferiore a 2 cm, abbastanza ben circoscritta, la cui natura non è determinabile con la sola RM (Rx eseguita nel 2001 e comunque non esibita), tuttavia con caratteristiche compatibili con lesione non ativa.
Non versamento articolare. Piccola cisti sinovale nella parte mediale del cavo popliteo.
Rotula in asse.
Vorrei avere un parere riguardo il sottostante esame di risonanza magnetica che riguarda il ginocchio di mia madre che ha 60 anni.
Da mesi lamenta dolori al ginocchio sinistro e dopo essersi sottoposta ad una risonanza magnetica ha ricevuto risposte diverse dal medico di base e dallo specialista, uno le consiglia l'intervento e l'altro glielo sconsiglia.
Grazie.
Esame eseguito secondo piani sagittali, coronali ed assiali, con sequenze Fast-SpinEcho pesate in DP e T2, sequenze STIR pesate in T2.
Il corpo e parte del corno posteriore del menisco mediale sono attraversati da una sottile linea iperintensa che raggiunge la limitante posteriore, riferibile ad una rottura quanto meno parziale.
Si associa una locale irregolarità del profilo della cartilagine articolare del condilo femorale.
Regolare il menisco esterno.
Conservati per continuità e spessore i legamenti crociati e collaterali.
Piccola immagine di pseudocisti sub condrale nella parte centrale del piatto tibiale.
Sul versante posteriore della metafisi femorale si osserva un’alterazione di segnale di forma ovalare, di diametro massimo inferiore a 2 cm, abbastanza ben circoscritta, la cui natura non è determinabile con la sola RM (Rx eseguita nel 2001 e comunque non esibita), tuttavia con caratteristiche compatibili con lesione non ativa.
Non versamento articolare. Piccola cisti sinovale nella parte mediale del cavo popliteo.
Rotula in asse.
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Gentile utente, il referto della RMN è compatibile con una quadro di "normale" artrosi del ginocchio. L'alterazione ovalare della metafisi distale della metofisi femorale potrebbe essere indagata con altri accertamenti diagnostici. La cisti sinoviale potrebbe essere collegata alla lesione meniscale. Non è sicuramente un referto che desta particolari preoccupazioni, ma per esprimere un giudizio diagnostico preciso è indispensabile un corretto colloquio anamnestico e valutare clinicamente ed obiettivamente il ginocchio di sua madre con una visita specialistica ortopedica. Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2k visite dal 06/09/2010.
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