Meniscosi e cisti di backer

Salve,
da circa 2 mesi accuso dolori al ginocchio sx non in maniera continuata. In questo tempo il ginocchio si è gonfiato 2 volte ma con ghiaccio e voltaren gel è ritornato quasi normale ma è sempre un pò caldo. Ho deciso di fare RSM e questo è l'esito:
-segni di meniscosi, più evidenti a carico del menisco mediale dove si associano iniziali segni di condropatia femoro-tibiale mediale.
-modesta iperpressione rotulea esterna
-presenza di modesta quota di versamento articolare disposta nel recesso sotto-quadricipitale ed in corrispondenza del pivot centrale
-cisti di Backer che si estende canio-caudalmente per 6cm circa
-regolari i legamenti crociati e collaterali e le strutture tendinee

Alla luce di questo referto cosa mi consigliate di fare? l'unica soluzione sarebbe quella chirurgica rimuovendo la cisti? e se si, di che tipo di operazione si tratta? Grazie della cortese attenzione
Distinti saluti
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Caro utente,

fermo restando che senza una visita e senza visionare le lastre è impossibile indicare o controindicare un intervento chirurgico, mi sento comunque di esprimere un parere di massima: dubito, infatti, che la sintomatologia che Lei descrive possa beneficiare di un intervento.
La "meniscosi", se non è associata ad una franca lesione fratturativa del menisco, non viene trattata chirurgicamente. La cisti di Baker, a sua volta, non è la causa dei Suoi disturbi, bensì un effetto dell'infiammazione: la cisti tenderà a sgonfiarsi spontaneamente quando il gionocchio sarà disinfiammato, e non la si asporta chirurgicamente.
La terapia in caso di meniscosi è farmacologica, riposo e attività sportiva blanda è a basso impatto: niente corsa, niente squatting, niente sport di contatto.
Esegua invece ginnastica isometrica, bicicletta a sellino alto in piano (o cyclette a ruota libera), nuoto (non a rana).

Solo se i disturbi non dovessero sparire nel giro di qualche mese, sarà da rivalutare l'opzione chirurgica consultando un ortopedico.

Distinti saluti

Dr. Emanuele Caldarella

Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it

[#2]
Utente
Utente
Gent.le Dott. Caldarella,
ho effettuato una prima visita ortopedica e il dottore mi ha diagnosticato un ginocchio artrosico. Ma possibile che a 31 anni abbia già l'artrosi?
Come terapia mi ha dato un prodotto naturale "nedema" per 30 giorni e attività fisica in acqua (stile libero,dorso o acquagym).Mi ha detto che non dovrò lasciare mai puù durante la mia vita la piscina. Tra un mese e mezzo rifare la visita ortopedica.
Secondo lei è una possibile diagnosi? Cosa ne pensa della terapia? Grazie della sua cortese attenzione, M.G.
Distinti saluti
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Dr. Emanuele Caldarella Ortopedico 1.8k 79
Caro utente,

tutto è possibile. Anche che a 31 anni si abbia già l'artrosi. Questo può dipendere da parecchi fattori sia intrinseci all'individuo (conformazione anatomica, peso corporeo, fattori ereditari, eventuali pregressi traumi) sia esterni (professione, attività sportive).
Non vedendo le Sue lastre non ho modo di commentare la diagnosi del collega. In linea generale, la terapia mi sembra adeguata (corrisponde alle indicazioni che Le avevo dato nel primo consulto).

Distinti saluti