Possibile artrosi cervicale

Gentili Dottori,
Sono una signora di 57 anni e da ormai una quindicina di anni soffro di dolori cervicali che, quando troppo forti, arrivano a provocarmi vertigini e nausea.
Il dolore è continuo e si allevia solo quando sono a riposo, ad esempio sul letto. Quando passo una giornata fuori casa sono costretta a prendere antidolorifici (Aulin) per calmare il dolore che diventa insopportabile.
L'anno scorso il mio medico di base mi ha prescritto il medicinale Colibrì ma mi ha provocato forte nausea, vomito, brividi e sudori. Non ho quindi continuato la terapia perchè non riuscivo a sopportare questi effetti collaterali.
Anni fa ho anche eseguito applicazioni di Tens e Radar. I dolori si alleviarono ma la terapia mi causò fastidiosi acufeni e quindi non ho più continuato.

Vorrei quindi sapere se ci sono cure farmacologiche meno pesanti rispetto al Colibrì e se metodi come l'agopuntura e massaggi possono aiutare a calmare i dolori.
Inoltre vorrei anche sapere a quale specialista dovrei rivolgermi per una visita completa ed approfondita.

Vi lascio i risultati di due radiografie, una del 2005 e una 2009.

COLONNA CERVICALE 2 PR. (2005)
Lievissima deviazione destro convessa del segmento dorsale.
A carico del tratto cervicale si osservano note artrosiche interapofisarie.
Appuntimento osteofitosico degli spigoli somatici.
Ridotto di ampiezza lo spazio discale compreso fra C5 e C6.

COLONNA CERVICALE 2 PR. (2009)
Metameri cervicali ben allineati, esenti da alterazioni di struttura.
Presenza di diffuse manifestazioni spondiloartrosiche più evidenti a carico del tratto medio cervicale con iniziale riduzione di altezza dello spazio C5-C6.