Dolore spalla - braccio
Salve,
sono un musicista da molti anni nonostante la mia giovane età, suono prevalentemente batteria e percussioni. Da circa un anno durante lo studio musicale avverto un bruciore alla spalla, inizialmente sopportabile, che è andato crescendo con il passare del tempo. Da circa 3 mesi è diventato impossibile studiare perchè dopo una 20ina di minuti che suono il dolore diventa insopportabile. Adesso il dolore è presente anche a riposo ( mentre prima se mi fermavo in un quarto d'ora passava ). Il dolore inoltre si estende spesso ( ma non sempre ) fino al gomito ( il dolore è presente sulla parte esterna del braccio ), e talvolta fino al polso.
Sono andato da un medico che come prima cosa ha fatto un ecografia, dalla quale i tendini non risultavano essere infiammati o danneggiati in alcuna maniera, ha consigliato quindi una radiografia cervicale, negativa pure quella. La risonanza magnetica ha evidenziato una "sindrome da conflitto acromion-omerale di modesta entità", mi ha prescritto un mese di fisioterapia.
Il mese di fisioterapia è stato un disastro, il dolore aumentava ed era presente anche durante il riposo. Terminato il mese di fisioterapia, il risultato è stato che la spalla mi faceva più male di prima.
Sono andato da un mesoterapista il quale ha detto che era una semplice tendinite, tre sedute, il dolore è sparito completamente per una settimana circa, una volta ricominciato lo studio della musica è riapparso esattamente come prima.
Adesso il dolore si estende DALLA SCAPOLA sinistra fino al gomito sinistro, in continuazione qualsiasi posizione assuma da circa una settimana, settimana nella quale ho applicato ghiaccio su tutto il braccio 20 minuti tre volte al giorno, e sul quale ho applicato artrosilene schiuma tre volte al giorno, senza ottenere risultati....durante la notte il dolore non disturba il sonno, ma quando mi sveglio è già presente. Cala molto se mi sdraio per terra, cosa che non succede nel letto.
Nessun trauma di nessun tipo ( sono molto attento a cadute e cose del genere di qualsiasi tipo proprio per la paura di farmi male e non poter suonare per un periodo... )
Grazie per l'attenzione :D
sono un musicista da molti anni nonostante la mia giovane età, suono prevalentemente batteria e percussioni. Da circa un anno durante lo studio musicale avverto un bruciore alla spalla, inizialmente sopportabile, che è andato crescendo con il passare del tempo. Da circa 3 mesi è diventato impossibile studiare perchè dopo una 20ina di minuti che suono il dolore diventa insopportabile. Adesso il dolore è presente anche a riposo ( mentre prima se mi fermavo in un quarto d'ora passava ). Il dolore inoltre si estende spesso ( ma non sempre ) fino al gomito ( il dolore è presente sulla parte esterna del braccio ), e talvolta fino al polso.
Sono andato da un medico che come prima cosa ha fatto un ecografia, dalla quale i tendini non risultavano essere infiammati o danneggiati in alcuna maniera, ha consigliato quindi una radiografia cervicale, negativa pure quella. La risonanza magnetica ha evidenziato una "sindrome da conflitto acromion-omerale di modesta entità", mi ha prescritto un mese di fisioterapia.
Il mese di fisioterapia è stato un disastro, il dolore aumentava ed era presente anche durante il riposo. Terminato il mese di fisioterapia, il risultato è stato che la spalla mi faceva più male di prima.
Sono andato da un mesoterapista il quale ha detto che era una semplice tendinite, tre sedute, il dolore è sparito completamente per una settimana circa, una volta ricominciato lo studio della musica è riapparso esattamente come prima.
Adesso il dolore si estende DALLA SCAPOLA sinistra fino al gomito sinistro, in continuazione qualsiasi posizione assuma da circa una settimana, settimana nella quale ho applicato ghiaccio su tutto il braccio 20 minuti tre volte al giorno, e sul quale ho applicato artrosilene schiuma tre volte al giorno, senza ottenere risultati....durante la notte il dolore non disturba il sonno, ma quando mi sveglio è già presente. Cala molto se mi sdraio per terra, cosa che non succede nel letto.
Nessun trauma di nessun tipo ( sono molto attento a cadute e cose del genere di qualsiasi tipo proprio per la paura di farmi male e non poter suonare per un periodo... )
Grazie per l'attenzione :D
[#1]
Dr. Roberto Leo
Ortopedico
3.8k 176
Gentile utente,
dalla simtomatologia che lei ci ha descritto con dovizia di particolari e' verosimile pensare che si tratti in effetti di una tendinite cronica della cuffia dei rotatori probabilmente instauratasi pe una postura errata del braccio durante la sua attivita'. Tale postura potrebbe sovraccaricare i tendini generando una infiammazione cronica che e' poi difficile da eradicare.
Se cosi' fosse e' essenziale mettere in atto una cura molto efficace prima dal punto di vista anti infiammatorio magari utilizzando anche strumentazioni quali LASER e TECAR e poi con cure farmacologiche (valutare se e' il caso di fare anche un paio di infiltrazioni). In questo periodo la sua attivita' sarebbe opportuno fosse sospesa. Prima di riprenderla potrebbe poi essere utile una rieducazione musciolare adeguata volta ad un rinforzo muscolare selettivo. ritengo altresi' utile anche uno studio della postura che lei mantiene durante il lavoro per valutare eventuali correzioni possibili.
Tutto cio' che le ho riportato e' una pura ipotesi diagnostica e di trattamento in quanto, attraverso un consulto on-line, non e' possibile ne' visitare il paziente ne' visionare le immagino RMN
La conferma che tale proposta terapeutica sia adeguata deve venire da una visita clinica specilistica che le consiglio.
Cordiali saluti.
dalla simtomatologia che lei ci ha descritto con dovizia di particolari e' verosimile pensare che si tratti in effetti di una tendinite cronica della cuffia dei rotatori probabilmente instauratasi pe una postura errata del braccio durante la sua attivita'. Tale postura potrebbe sovraccaricare i tendini generando una infiammazione cronica che e' poi difficile da eradicare.
Se cosi' fosse e' essenziale mettere in atto una cura molto efficace prima dal punto di vista anti infiammatorio magari utilizzando anche strumentazioni quali LASER e TECAR e poi con cure farmacologiche (valutare se e' il caso di fare anche un paio di infiltrazioni). In questo periodo la sua attivita' sarebbe opportuno fosse sospesa. Prima di riprenderla potrebbe poi essere utile una rieducazione musciolare adeguata volta ad un rinforzo muscolare selettivo. ritengo altresi' utile anche uno studio della postura che lei mantiene durante il lavoro per valutare eventuali correzioni possibili.
Tutto cio' che le ho riportato e' una pura ipotesi diagnostica e di trattamento in quanto, attraverso un consulto on-line, non e' possibile ne' visitare il paziente ne' visionare le immagino RMN
La conferma che tale proposta terapeutica sia adeguata deve venire da una visita clinica specilistica che le consiglio.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 01/09/2010.
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