Un pò il dolore è diventato
Salve, ho 52 anni, peso 71 kg per 1,70, svolgo un lavoro sedentario ma faccio una regolare attività fisica. Corro infatti circa 3- 4 volte a settimana.
Da qualche mese è ho un dolore alla schiena che non vuole andar via.
E’ comparso, prima durante la corsa, come una specie di bruciore localizzato, come una piccola fitta sempre nello stesso punto cioè nella parte lombo-sacrale, un po’ a sinistra, della colonna. Dopo un pò il dolore è diventato da localizzato a costante e diffuso un tutta la parte.
Ho fatto una lastra con il seguente referto: Modesta artrosi lombare caratterizzata da sclerosi delle limitanti somatiche e da accenno ad osteofitosi marginale. Riduzione dell’ampiezza dello spazio L5- S1.
L’ortopedico mi ha prescritto dicloreum per 10 giorni e riposo. In effetti la situazione è molto migliorata ma quando ho ripreso a correre è tornata come prima.
Faccio anche ginnastica per gli addominali.
Grazie per il vostro interessamento.
Da qualche mese è ho un dolore alla schiena che non vuole andar via.
E’ comparso, prima durante la corsa, come una specie di bruciore localizzato, come una piccola fitta sempre nello stesso punto cioè nella parte lombo-sacrale, un po’ a sinistra, della colonna. Dopo un pò il dolore è diventato da localizzato a costante e diffuso un tutta la parte.
Ho fatto una lastra con il seguente referto: Modesta artrosi lombare caratterizzata da sclerosi delle limitanti somatiche e da accenno ad osteofitosi marginale. Riduzione dell’ampiezza dello spazio L5- S1.
L’ortopedico mi ha prescritto dicloreum per 10 giorni e riposo. In effetti la situazione è molto migliorata ma quando ho ripreso a correre è tornata come prima.
Faccio anche ginnastica per gli addominali.
Grazie per il vostro interessamento.
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Egr. sig. Marco, nessun problema.
Attualmente durante la stazione estiva, esegua massaggi,elioterapia, sabbiature, balneo e luteoterapia.
Ma da settembre faccia della fisiochinesiterapia con Ionoforesi, tens, marconiterapia, massaggi e se occorre qualche mobilizzazione articolare e manipolazione vertebrale, oltre a della Ginnastica specifica per il rachide lombo-sacrale.
Si affidi al suo specilista Ortopedico e dopo ad un Fisiatra.
Distinti saluti
Alessandro Caruso
Attualmente durante la stazione estiva, esegua massaggi,elioterapia, sabbiature, balneo e luteoterapia.
Ma da settembre faccia della fisiochinesiterapia con Ionoforesi, tens, marconiterapia, massaggi e se occorre qualche mobilizzazione articolare e manipolazione vertebrale, oltre a della Ginnastica specifica per il rachide lombo-sacrale.
Si affidi al suo specilista Ortopedico e dopo ad un Fisiatra.
Distinti saluti
Alessandro Caruso
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Oltre che alla terapia sintomatica, potrebbe essere interessante un'indagine per capire se è presente una causa favorente questo dolore. Un'alterata oculomotricità ad es. potrebbe da sola causare un movimento alterato e dare dolore. Avvicini la punta della matita alla punta del naso. In condizioni normali si dovrebbe vedere un'immagine nitida. Se Lei vede un'immagine sdoppiata dovrebbe sottoporsi a visita ortottica od optometrica. Un'altra causa possibile potrebbe essere un'alterato appoggio podalico, con la necessità di portare un'ortesi plantare. Altre cause potrebbero essere malocclusioni dentali, disturbi articolari, disturbi vestibolari, alterazione dei livelli del potassio e magnesio e molte altre ancora. Io comincerei con un'esame su pedana baropodometrica ma soprattutto con una visita appropriata.
Dr Daniele Tonlorenzi Prof A.C. "Fisiologia e patologia del movimento e della postura" Università di Pisa.
dtonlorenzi@mcarrara.com
Dr Daniele Tonlorenzi Prof A.C. "Fisiologia e patologia del movimento e della postura" Università di Pisa.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.2k visite dal 23/07/2007.
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