Mal di schiena continuo per 2 mesi dopo un intervento di scoliosi... è tutto normale? ?
Mio figlio di 16 anni ha subito il 12 luglio un intervento di correzione e stabilizzazione della scoliosi. Già subito dopo l’intervento ha avvertivo: mal di schiena al lato sinistro. Questo dolore è tuttora presente e si irradia nell’addome, sottoforma di fitte al lato sinistro dell’ombelico, e nella gamba sx fino al piede provocandoli formicoli, crampi, ridotta sensibilità al livello della coscia e ridotta mobilità della gamba stessa. Con lui si sono operati altri ragazzi che si sono alzati dopo 3 gg dall’intervento mentre mio figlio ha trovato difficoltà e ha messo i primi passi dopo 5 gg.
Tornati a casa ha effettuato la solita cura post operatoria cioè antibiotico(12gg.), calciparina(1mese), ferro e vitamine(1mese), il calmante al bisogno che però è servito tutti i giorni anche 2-3 volte al dì(Tanto da provocarli allergia ed essere stato costretto a cambiare la molecola del calmante) e ha portato calze antitrombo. Ha fatto anche dell’urbason fiale intramuscolo dal 10°gg al 30°gg successivo all’intervento proprio perché non si avvertivano miglioramenti. L’unica cosa che tuttora gli provoca sollievo è la borsa di acqua cada. Al 30°gg la situazione è migliorata ma di poco. Il dottore ha prescritto lyrica 100 mg il mezzogiorno e 200mg la sera per 30gg e anche un rialzo completo di 2 cm in quanto non riusciva ad appoggiare contemporaneamente le 2 gambe a terra. Contro il parere del medico gli ho fatto fare una rm con esito:
Esiti di stabilizzazione vertebrale con posizionamento di barre e viti da D11 a L5. Il quadro dimostra i il posizionamento trans-peduncolare delle viti con in particolare evidenza:
-In corrispondenza di D12, L2, L3, un relativo debordamento intracanalare della vite di sinistra
-in corrispondenza di L4, sovrapposizione dell’apice delle viti nel contesto somatico vertebrale
-un relativo accento ad anterolostesi di L4 su L5 e di L1 su L2.
Regolare l’ampiezza del canale vertebrale. Non alterazioni del segnale a carico del cono midollare
Subito dopo aver ritirato l’esito sono andata dal dottore e lui mi ha detto che è normale perché i nervi erano tirati dato la gravità della precedente scoliosi e che tempo un paio di settimane sarebbe andato a posto tutto. Mi sono informata visitando numerosi siti - e dato che la terapia con lyrica non è terminata ai 30gg ma gli è stata prolungata fino a settembre quando il medico torma dalle ferie - sono arrivata ad una conclusione personale di 3 possibili cause di questi dolori continui:
-la sovrapposizione delle viti come da esito della rm non è normale e non anrà mai a posto se no con un altro intervento come consigliatomi dal radiologo;
-c’è stata una lesione di un nervo o di una terminazione nervosa causando una lombo sciatalgia da trauma
-o terza ipotesi, ancor peggiore delle precedenti, micro frattura vertebrale non visibile in quanto c’è stato un posizionamento di una delle decine di viti presenti al di sopra proprio della microfrattura.
grazie
Tornati a casa ha effettuato la solita cura post operatoria cioè antibiotico(12gg.), calciparina(1mese), ferro e vitamine(1mese), il calmante al bisogno che però è servito tutti i giorni anche 2-3 volte al dì(Tanto da provocarli allergia ed essere stato costretto a cambiare la molecola del calmante) e ha portato calze antitrombo. Ha fatto anche dell’urbason fiale intramuscolo dal 10°gg al 30°gg successivo all’intervento proprio perché non si avvertivano miglioramenti. L’unica cosa che tuttora gli provoca sollievo è la borsa di acqua cada. Al 30°gg la situazione è migliorata ma di poco. Il dottore ha prescritto lyrica 100 mg il mezzogiorno e 200mg la sera per 30gg e anche un rialzo completo di 2 cm in quanto non riusciva ad appoggiare contemporaneamente le 2 gambe a terra. Contro il parere del medico gli ho fatto fare una rm con esito:
Esiti di stabilizzazione vertebrale con posizionamento di barre e viti da D11 a L5. Il quadro dimostra i il posizionamento trans-peduncolare delle viti con in particolare evidenza:
-In corrispondenza di D12, L2, L3, un relativo debordamento intracanalare della vite di sinistra
-in corrispondenza di L4, sovrapposizione dell’apice delle viti nel contesto somatico vertebrale
-un relativo accento ad anterolostesi di L4 su L5 e di L1 su L2.
Regolare l’ampiezza del canale vertebrale. Non alterazioni del segnale a carico del cono midollare
Subito dopo aver ritirato l’esito sono andata dal dottore e lui mi ha detto che è normale perché i nervi erano tirati dato la gravità della precedente scoliosi e che tempo un paio di settimane sarebbe andato a posto tutto. Mi sono informata visitando numerosi siti - e dato che la terapia con lyrica non è terminata ai 30gg ma gli è stata prolungata fino a settembre quando il medico torma dalle ferie - sono arrivata ad una conclusione personale di 3 possibili cause di questi dolori continui:
-la sovrapposizione delle viti come da esito della rm non è normale e non anrà mai a posto se no con un altro intervento come consigliatomi dal radiologo;
-c’è stata una lesione di un nervo o di una terminazione nervosa causando una lombo sciatalgia da trauma
-o terza ipotesi, ancor peggiore delle precedenti, micro frattura vertebrale non visibile in quanto c’è stato un posizionamento di una delle decine di viti presenti al di sopra proprio della microfrattura.
grazie
[#1]
Gentile signora appare estremamente difficile per tutti noi specialisti che eseguiamo consulti on-line dare risposte esaurienti nei casi di pazienti operati il cui decorso post operatorio non rispecchia le aspettative del paziente.
Per noi e' infatti impossobile:
- visitare il paziente
- visionare gli esami strumentali prima e dopo l'intervento.
- conoscere esattamente cio' che e' stato trovato (entita' della patologia) e poi eseguito durante l'atto chirurgico.
Fatta tale premessa non ho elementi per ritenere, sulla sola base del referto RMN che lei pone ala nostra attenzione, che qualcosa sia andato storto.
Veniamo a commentare le sue ipotesi.
1 -la sovrapposizione delle viti come da esito della rm non è normale e non anrà mai a posto se no con un altro intervento come consigliatomi dal radiologo;
UN RADIOLOIGO COSCENZIOSO NON ESSENDO UN CLINICO NON CONSIGLIA O SCONSIGLIA UN INTERVENTO.
CON IL LIMITE DI NON POTER VEDERE LE IMMAGINI NON CREDO CHE LA SOVRAPPOSIZIONE DELL'APICE DELLE VITI NEL CORPO DELLA VERTEBRA POSSA DETERMINARE TANTI DOLORI.
2 -c’è stata una lesione di un nervo o di una terminazione nervosa causando una lombo sciatalgia da trauma
UNA LOMBOSCIATALGIA DA TRAUMA NON E' UNA ENTITA' PATOLOGICA CORRETTA.
NON HO PURTROPPO ELEMENTI PER POTER CONFERMARE O SMENTIRE UNA LESIONE NEUROLOGICA.
3 - terza ipotesi, ancor peggiore delle precedenti, micro frattura vertebrale non visibile in quanto c’è stato un posizionamento di una delle decine di viti presenti al di sopra proprio della microfrattura.
IPOTESI PRIVA DI FONDAMNTO CLINICO.
FAL MOMENTO CHE MI SEMBRA DI CAPIRE LEI ABBIA OERSO PARTE DELLA FIDUCIA VERSO IL COLLEGA CHE HA ESEGUITO L'INTERVENTO LE CONSIGLIO A SCOPO DI TRANQUILLIZZARSI, UNA VISITA SPECIALISTICA PRESSO UN CENTRO SPECIALISTICO PER LA CHIRURGIA VERTEBRALE ED IN PARTICOLARE PER LA CHIRURGIA DELLA SCOLIOSI SE POSSIBILE AL DI FUORI DELLA SUA REGIONE.
Cordiali saluti
Per noi e' infatti impossobile:
- visitare il paziente
- visionare gli esami strumentali prima e dopo l'intervento.
- conoscere esattamente cio' che e' stato trovato (entita' della patologia) e poi eseguito durante l'atto chirurgico.
Fatta tale premessa non ho elementi per ritenere, sulla sola base del referto RMN che lei pone ala nostra attenzione, che qualcosa sia andato storto.
Veniamo a commentare le sue ipotesi.
1 -la sovrapposizione delle viti come da esito della rm non è normale e non anrà mai a posto se no con un altro intervento come consigliatomi dal radiologo;
UN RADIOLOIGO COSCENZIOSO NON ESSENDO UN CLINICO NON CONSIGLIA O SCONSIGLIA UN INTERVENTO.
CON IL LIMITE DI NON POTER VEDERE LE IMMAGINI NON CREDO CHE LA SOVRAPPOSIZIONE DELL'APICE DELLE VITI NEL CORPO DELLA VERTEBRA POSSA DETERMINARE TANTI DOLORI.
2 -c’è stata una lesione di un nervo o di una terminazione nervosa causando una lombo sciatalgia da trauma
UNA LOMBOSCIATALGIA DA TRAUMA NON E' UNA ENTITA' PATOLOGICA CORRETTA.
NON HO PURTROPPO ELEMENTI PER POTER CONFERMARE O SMENTIRE UNA LESIONE NEUROLOGICA.
3 - terza ipotesi, ancor peggiore delle precedenti, micro frattura vertebrale non visibile in quanto c’è stato un posizionamento di una delle decine di viti presenti al di sopra proprio della microfrattura.
IPOTESI PRIVA DI FONDAMNTO CLINICO.
FAL MOMENTO CHE MI SEMBRA DI CAPIRE LEI ABBIA OERSO PARTE DELLA FIDUCIA VERSO IL COLLEGA CHE HA ESEGUITO L'INTERVENTO LE CONSIGLIO A SCOPO DI TRANQUILLIZZARSI, UNA VISITA SPECIALISTICA PRESSO UN CENTRO SPECIALISTICO PER LA CHIRURGIA VERTEBRALE ED IN PARTICOLARE PER LA CHIRURGIA DELLA SCOLIOSI SE POSSIBILE AL DI FUORI DELLA SUA REGIONE.
Cordiali saluti
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.8k visite dal 23/08/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.