Una risonanza magnetica col seguente risultato
Buongiorno, vorrei un consiglio sulla mia situazione: sono una ragazza di 29 anni e circa 2 mesi fa ho iniziato ad avvertire dolore al ginocchio nella parte interna e ad iniziato anche a gonfiarsi. In un primo momento ho fatto un'ecografia muscolo-tendinea di cui riporto il referto:
"Regolare il recesso sottoquadricipitale.
Conservato lo spessore e l'ecostruttura del tendine quadricipitale, del rotuleo e del legamento collaterale laterale sia a riposo che in fase dinamica attiva.
Segni infiammatori del legamento collaterale mediale.
Regolare lo spessore della cartilagine articolare.
Piccola cisti di Baker."
La diagnosi dell'ortopedico è stata sindrome femoro-rotulea e mi ha consigliato di eseguire una risonanza magnetica col seguente risultato:
"L'indagine è stata eseguita in sezioni sagittali, coronali e assiali T1 e T2, FSE, STIR e GE.
Fibrocartilagini meniscali ben visibili in tutta la loro estensione senza immagini intrinseche attribuibili a fratture.
Le strutture legamentose dei crociati e dei collaterali presentano profilo ed intensità di segnale regolari.
I capi articolari femoro-tibiali presentano trofismo scheletrico e cartilagini di rivestimento conservati.
Regolare segnale e decorso del tendine rotuleo privo di significative alterazioni di segnale.
La rotula presenta una tendenza alla iperpressione esterna con assottigliamento della cartilagine, ma senza immagini di fissurazione, per un complessivo quadro di condropatia di I° grado.
Presenza di modico versamento articolare a livello del pivot centrale."
A questo punto l'ortopedico ha confermato la sua diagnosi consigliandomi di seguire un protocollo di esercizi per potenziare il quadricipite e l'utilizzo di una ginocchiera rotulea durante la fase acuta.
Vorrei avere una Vostra opinione sulla diagnosi.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete riservarmi.
Cordiali saluti
"Regolare il recesso sottoquadricipitale.
Conservato lo spessore e l'ecostruttura del tendine quadricipitale, del rotuleo e del legamento collaterale laterale sia a riposo che in fase dinamica attiva.
Segni infiammatori del legamento collaterale mediale.
Regolare lo spessore della cartilagine articolare.
Piccola cisti di Baker."
La diagnosi dell'ortopedico è stata sindrome femoro-rotulea e mi ha consigliato di eseguire una risonanza magnetica col seguente risultato:
"L'indagine è stata eseguita in sezioni sagittali, coronali e assiali T1 e T2, FSE, STIR e GE.
Fibrocartilagini meniscali ben visibili in tutta la loro estensione senza immagini intrinseche attribuibili a fratture.
Le strutture legamentose dei crociati e dei collaterali presentano profilo ed intensità di segnale regolari.
I capi articolari femoro-tibiali presentano trofismo scheletrico e cartilagini di rivestimento conservati.
Regolare segnale e decorso del tendine rotuleo privo di significative alterazioni di segnale.
La rotula presenta una tendenza alla iperpressione esterna con assottigliamento della cartilagine, ma senza immagini di fissurazione, per un complessivo quadro di condropatia di I° grado.
Presenza di modico versamento articolare a livello del pivot centrale."
A questo punto l'ortopedico ha confermato la sua diagnosi consigliandomi di seguire un protocollo di esercizi per potenziare il quadricipite e l'utilizzo di una ginocchiera rotulea durante la fase acuta.
Vorrei avere una Vostra opinione sulla diagnosi.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete riservarmi.
Cordiali saluti
[#1]
Medico di medicina generale, Endocrinologo, Ortopedico, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali
Le indicazioni terapeutiche dell'ortopediche sono corrette e Le conviene iniziare presto la terapia riabilitativa. Sarebbe anche utile sapere se vi e' stato qualche trauma o microtrauma (attivita' sportiva o altro) che possa avere determinato l'inizio della sintomatologia due mesi fa, conoscere se ha avuto altri episodi infiammatori a carico di altre articolazioni o rialzi febbrili e se ha effettuato anche indagini di laboratorio quali test reumatici, emocromo, TAS, elettroforesi sieroproteica,...
Per quanto riguarda l'iperpressione rotulea esterna potrebbe correlarsi anche ad una alterato appoggio plantare ed a problemi posturali di colonna vertebrale, che richiederebbero anche una ginnastica idonea ed eventualmente dei plantari di scarico. Sarebbe quindi utile eseguire anche l'esame baropodometrico statico e dinamico oltre che uno studio del rachide vertebrale.
Cordiali saluti
Per quanto riguarda l'iperpressione rotulea esterna potrebbe correlarsi anche ad una alterato appoggio plantare ed a problemi posturali di colonna vertebrale, che richiederebbero anche una ginnastica idonea ed eventualmente dei plantari di scarico. Sarebbe quindi utile eseguire anche l'esame baropodometrico statico e dinamico oltre che uno studio del rachide vertebrale.
Cordiali saluti
[#2]
Utente
Ringrazio per la risposta.
Sinceramente non ricordo alcun trauma recente, mi è stato detto che però potrei essere predisposta a questo tipo di patologia avendo le ginocchia valghe, proprio per tale problema da piccola ho portato a lungo dei palntari prescritti dall'ortopedico.
Ho avuto e ho attualmente altri problemi infiammatori,al momento son seguita da un chiropratico per problemi a spalla, schiena e colonna vertebrale. Per quanto riguarda i test reumatici son sotto controllo da un reumatologo in quanto pur avendo tutto regolare per quanto concerne anti-nucleo, anti-dna, ecc..., ho il fattore reumatoide alto.
Nel ringraziare ancora, pordo i più distinti saluti.
Sinceramente non ricordo alcun trauma recente, mi è stato detto che però potrei essere predisposta a questo tipo di patologia avendo le ginocchia valghe, proprio per tale problema da piccola ho portato a lungo dei palntari prescritti dall'ortopedico.
Ho avuto e ho attualmente altri problemi infiammatori,al momento son seguita da un chiropratico per problemi a spalla, schiena e colonna vertebrale. Per quanto riguarda i test reumatici son sotto controllo da un reumatologo in quanto pur avendo tutto regolare per quanto concerne anti-nucleo, anti-dna, ecc..., ho il fattore reumatoide alto.
Nel ringraziare ancora, pordo i più distinti saluti.
[#3]
Utente
Gentilissimi Dottori,
a quasi un anno di distanza dalla prima richiesta mi rivolgo nuovamente a Voi per un'ulteriore parere.
Ho tuttora gli stessi problemi,però ora ad entrambe le ginocchia. In quest'anno ho eseguito degli esercizi per potenziare il quadricipite e il vasto mediale obliquo, ho preso Reumilase SD a cicli e al momento sto prendendo Tendol, inoltre vado regolarmente in piscina. L'ortopedico mi ha consigliato l'utilizzo di ginocchiere con stabilizzatore rotuleo quando cammino per un certo tempo o sto molto tempo in piedi, ma non mi ha dato molte speranze di guarigione in quanto presento uno strabismo rotuleo e non è favorevole all'intervento.
Vorrei avere una Vostra opinione sulla mia situazione.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete riservarmi.
Cordiali saluti
a quasi un anno di distanza dalla prima richiesta mi rivolgo nuovamente a Voi per un'ulteriore parere.
Ho tuttora gli stessi problemi,però ora ad entrambe le ginocchia. In quest'anno ho eseguito degli esercizi per potenziare il quadricipite e il vasto mediale obliquo, ho preso Reumilase SD a cicli e al momento sto prendendo Tendol, inoltre vado regolarmente in piscina. L'ortopedico mi ha consigliato l'utilizzo di ginocchiere con stabilizzatore rotuleo quando cammino per un certo tempo o sto molto tempo in piedi, ma non mi ha dato molte speranze di guarigione in quanto presento uno strabismo rotuleo e non è favorevole all'intervento.
Vorrei avere una Vostra opinione sulla mia situazione.
Ringrazio anticipatamente per l'attenzione che vorrete riservarmi.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 19/07/2007.
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