Risonanza al ginocchio dx
Buona sera dottore, Sono un ragazzo di 30 anni. 1 anno fa giocando a calcio mi sono rotto il tendine rotuleo anteriore. Successivamente sono stato operato e mi è stata effettuata la ricostruzione del legamento crociato con innesto libero di tendine rotuleo in artroscopia. Ora sono trascorsi 10 mesi e non riesco a correre, il ginocchio è sempre caldo e dolorante ma non gonfio. Ho eseguito una risonanza magnetica e l'esito è il seguente:
Alterazioni di segnale iperemico-edematose su verosimile base algodistrofica carico della trabecolatura di pressoché tutto il piatto tibiale interno e di parte del condilo femorale sovrastante.
Esiti di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
Regolare il legamento crociato posteriore. Minima alterazione di tipo degenerativo per il menisco mediale. Normale il liquido endoarticolare. Discreta ipertrofia sinoviale per il comparto anteriore del ginocchio.
Gentilmente chiedo a Lei spiegazioni relative all'esito suddetto. Inoltre vorrei alcuni consigli sulla situazione in quanto vorrei iniziare nuovamente a giocare a calcio.
La ringrazio molto fin d'ora, cordiali saluti.
Alterazioni di segnale iperemico-edematose su verosimile base algodistrofica carico della trabecolatura di pressoché tutto il piatto tibiale interno e di parte del condilo femorale sovrastante.
Esiti di ricostruzione del legamento crociato anteriore.
Regolare il legamento crociato posteriore. Minima alterazione di tipo degenerativo per il menisco mediale. Normale il liquido endoarticolare. Discreta ipertrofia sinoviale per il comparto anteriore del ginocchio.
Gentilmente chiedo a Lei spiegazioni relative all'esito suddetto. Inoltre vorrei alcuni consigli sulla situazione in quanto vorrei iniziare nuovamente a giocare a calcio.
La ringrazio molto fin d'ora, cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente dal suo racconto e' verosimile ritenere che lei non abbia rotto il tendine rotuleo bensi' il legamento crociato anteriore ricostruito successivamente con il terzo centrale del tendine rotuleo.
L'esito della risonanza che lei pone alla nostra attenzione a mio avviso non mostra nulla di preoccupante tuttavia la limitazione di non poter visionare le immagini e visitare il ginocchio e', per noi che eseguiamo consulti telematici, molto importante, e non consente, in un caso come il suo, di dare giudizi assoluti.
Non si allarmi!
Ne parli serenamente con il suo chirurgo senza cercare spiegazioni da altri che non conoscono il suo ginocchio cosi' come chi lo ha operato. Provi a capire insieme a lui perche' lei ancora non riesce a correre e perche' all'interno del suo ginocchio vi sia ancora una residua infiammazione.
Cordiali saluti.
L'esito della risonanza che lei pone alla nostra attenzione a mio avviso non mostra nulla di preoccupante tuttavia la limitazione di non poter visionare le immagini e visitare il ginocchio e', per noi che eseguiamo consulti telematici, molto importante, e non consente, in un caso come il suo, di dare giudizi assoluti.
Non si allarmi!
Ne parli serenamente con il suo chirurgo senza cercare spiegazioni da altri che non conoscono il suo ginocchio cosi' come chi lo ha operato. Provi a capire insieme a lui perche' lei ancora non riesce a correre e perche' all'interno del suo ginocchio vi sia ancora una residua infiammazione.
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 18/08/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.