Tendinite cronica bilaterale tibiali posteriori

salve,circa un anno fa mentre mi abbasso sulle punte per inserire una spina al muro sento un dolore acuto alla caviglia sx di preciso vicino il malleolo.da quel giorno inizia il mio calvario.applico subito del ghiaccio e un po di schiuma ma il dolore non va via.dopo provo con un po di antifiammatori ma niente.successiavamente visto che il dolore nn scompare effettuo della fisioterapia con numerose sedute di tecar laser yag e in ultimo onde d urto. il dolore si riduce ma nn scompare anzi compare allo stesso posto ma al piede destro.continuo con la fisioterapia a entrambi le caviglie ma il dolore si riduce ma nn scompare mai,anzi ora avverto dolore anche al tendine d achille dx e sotto il piede.ho consultato numerosi ortopedici in zona ma nessuno mi sa indicare la strada giusta.da premettere che prima del dolore alle caviglia sx averto un forte mal di schiena successivo allo spostamento di un oggetto. ho effettuato i seguenti esami con risultati:
1 ecografia:distensione patologica della guaina del tendine tibiale posteriore in corrispondenza del suo decorso attiguo al malleolo con aspetto fusato del corrispondente tendine.21/09/2009
2 rmn caviglie dx e sx :nn si rilevano significative alterazioni delle componenti legamentose e tendinee della regione in esame,bilateralmente.lieve e focale del rivestimento cartilagineo sul versante articolare prossimale dello scafoide tarsalea sx senza apprezzabili segni di sofferenza ossea subcondrale;nn altre significative alterazioni osteocartilaginee ne segni di versamento articolare .nn alterazioni appezzabili in corrispondenza del seno del tarso ed al tunnel tarsale. 24/09/09.
a quel punto visto che nn si riesce a trovare la causa effettuo pure rmn colonna lombale :a livello l3 l4 e l4 l5 si apprezza debordamento posteriore del disco intersometico che impronta lievemente il sacco durale.nn si rilevano protusioni erniarie a carico dei rimantenti dischi che presentano regolare intensita di segnale.nn sono apprezzabili alterazioni di intensita di segnale a carico del cono midollare ne della radici della cauda.nn si rilevano significative alterazioni artrosiche a carico delle articolazioni interapofisarie.regolare ampiezza del canale spinale.
ho effettuato tutte le analisi del sangue per scongiurare un aventuale malattia reumatica, ma tutti i valori sono nella norma.
so che il quadro da me espresso e' chiarissimo ma ripeto continuo ad avere dolori alle caviglie e la schiena nn va gran che bene. nn so piu davvero che fare e a chi rivolgermi visto che ho gia consultato numerosi ortopedici e fisiatri in zona ma nessuno mi indica la strada giusta e le mie condizioni peggiorano di giorno in giorno. prego se qualkuno mi sa indiocare un centro o qualkosa che posso fare.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Gentile utente,
appare evidente che per ciascuno di noi professionisti che eseguono consulti on-line sia molto difficile esprimersi in un caso come il suo dopo che peraltro lei stessa ci dice di aver consultato numerosi ortopedici e fisiatri senza successo.
La nostra difficolta’ e’ legata alla totale impossibilita’ di procedere a visita clinica diretta ed a visualizzazione delle immagini della RMN.
I commenti agli esami da lei eseguiti sono prestofatti dal momento che non sono state in nessun caso trovate alterazioni patologiche importanti a carico dei distretti esaminati.
Una ipotesi che posso fare leggendo il suo racconto e’ una instabilita’ del tendine tibiale posteriore che normalmente decorre dietro il malleolo tibiale all’interno di un tunnel osteo legamentosa. Se tale tunnel non fosse sufficientemente “contenitivo” il tendine avrebbe la tendenza a lussarsi ossia ad uscire lievemente fuori dalla sua sede creando una situazione di infiammazione cronica e dunque di dolore.
Si tratta solamente di una ipotesi totalmente da confermare alla luce di una visita clinica diretta cui le consiglio di sottoporsi nuovamente.

Dr. Roberto LEO

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Utente
Utente
gentile dott. ho richiesto un consulto su questo sito propio per cercare qualcuno che possa indicarmi un professionista o un centro alla quale possa rivolgermi.la sua analisi sulla possibilita che il tendine abbia la tendenza a lussarsi nn mi era mai stata prospettata.se lei crede di potermi aiutare la contatto per una visita o se gentilmente sa indicarmi cosa potrei fare di concreto per risolvere il problema le sarei davvero grato.
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Dr. Roberto Leo Ortopedico 3.8k 176
Il fatto che non le sia mai stata prospettata dai colleghi ce hanno avuto la possibilita' di visitarla mi induce a pensare alla possibilita' che non sia una ipotesi corretta.
Purtroppo come gia' detto attraverso un consulto on-line non e' possible fare diagnosi per i motivi gia' indicati.
Per quanto riguarda invece la sua richiesta di fornire indirizzi precisi cio' non rientra nella "mission" del sito salvo casi veramenti molto particolari come malattie rare o patologie molto gravi trattabili solo in pochossimi centri in italia.
Cordiali saluti.