Un importante ma non invalidante deficit motorio, ho deciso

Trentottenne, maschio, peso 80 KG.
Dopo 5 anni di continue infiammazioni, nonostante vi fosse un importante ma non invalidante deficit motorio, ho deciso di effettuare l'intervento di ernia del disco 4l-5l e 5l-1s con tecnica classica.
Intevento effettuato a febbraio 2010. Il post operatorio e' stato regolare, un mese di letto e lenta ripresa della normale attività quotidiana.
Dopo l'intervento ho notato, gradualmente, una maggiore capacita' di movimento a livello lombare, avverto che alcuni movimenti prima non possibili se non con dolore, li riesco ad effettuare con maggiore semplicita', rimanere seduti per lunghi periodi risulta sopportabile. Pertanto posso affermare che vi siano stati graduali miglioramenti nel corso del tempo, seppur il dolore non e' completamente scomparso. Da subito, tuttavia, è comparsa una dolenza alla parte posteriore della gamba, dalla natica al polpaccio, (penso sciatalgia) non cosi' presente prima dell'intervento. Ho ritenuto che si trattasse di un normale dolore post operatorio che pero', a differenza degli altri dolori, non e' regredito nel corso del tempo, anzi ultimamente e' sempre più fastidioso soprattutto dopo prolungatri periodi in piedi.
Interrogando altri pazienti mi hanno riferito che ci vuole circa un anno perche' svaniscano tutte le dolenze.
Ho ripreso giornalmente la piscina e mi appresto ad andare da un fisioterapista per la problematica al nervo sciatico.
E' la strada giusta? Per la sciatalgia e' utile il fisioterapista o sarebbe più indicato un semplice ciclo di antinfiammatori? Essendo passati 6 mesi dall'intervento, e' normale che siano presenti ancora dolori?
A disposizione per eventuali informazioni.
Grazie anticipatamente per il tempo che mi dedicherete