Dolore spalla sinistra
Gentili medici, l'anno scorso dopo alcuni mesi di sport (bodybuilding) ho accusato un dolore lieve ma continuo alla spalla sinistra. Ho smesso subito gli allenamenti. Una prima visita ortopedica, devo dire molto blanda, mi è stato consigliato 10 sedute di Ionoforesi e 10 di Ultrasuoni. Nulla di fatto, il dolore persisteva. SUccessivamente eseguo delle radiografie ed il referto.."l'esame eseguito sia in intra che extrarotazione omerale. Lo spazio subacromiale è conservato. Il trochite omerale è lievemente sclerotico. Non sono presenti calcificazioni periarticolari. Modici fenomeni degenerativi dell'acromio claveare". Con questa analisi il secondo medico ortopedico, dopo un'analisi motoria del braccio-spalla (che ho sempre mosso tranquillamente) mi prescrive Efferalgan 1000 per 10 gg. Se il dolore non fosse scomparso avrei dovuto fare una Ecografia. Dopo l'assunzione per qualche giorno tutto ok, poi il dolore fa la sua ricomparsa. Eseguo la ecografia..."L'esame ecografico documenta il regolare spessore e normale ecostruttura del tendine del capo lungo del bicipite omerale. Appaiono regolari per morfologia ed ecostruttura i tendini della cuffia dei rotatori. Non distensione fluida della guaina sinoviale del capo lungo del bicipite omerale e della borsa subacromion-deltoidea". Con le totali indicazioni d'esame un medico specialista in ortopedia e traumatologia dello sport di milano, decide dopo attenta analisi motoria, di eseguire delle infiltrazioni, 3 in tutto. Per un mese tutto bene, ma adesso il dolore lieve, ma pungente è ricomparso, quando sollevo il braccio teso in avanti fino a 90°. Ciò non comporta problemi motori, riesco a fare tutto normalmente ma in alcuni movimenti, o rotazioni piccole punture dolorifiche compaiono apparentemente senza motivo. Dalle mie "informazioni" e tastando la parte dolorante, credo si tratti della zona di contatto fra Acromion e Grande Tuberosità. So anche che, la non risoluzione del problema con le infiltrazioni, il passo successivo sarebbe stato un piccolo intervento chirurgico. Chiedo a voi esimi specialisti un piccolo aiuto nel capire cosa io abbia, perchè sino ad ora non ho risolto il problema, intervenire chirurgicamente su che cosa. Vorrei tornare a fare sport in buona salute. Cordialmente.
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GENTILE UTENTE INDUBBIAMENTE LE INFILTRAZIONI NON COSTITUISCONO UNA RISLUZIONE DEL PROBLEMA MA SOLO UN RIMEDIO AL SINTOMO SENZA CAMCELLARE LACAUSA CHE LO HA DETERMINATO.
PER RICERCARE LA CAUSA E' ESSENZIALE UNA DIAGNOSI ESATTA E PER UNA DIAGNOSI ESATTA, SOPRATTUTTO IN UNA SPALLA DI UNO SPORTIVO, E' INDISPENSABILE VISITARE ACCURATAMENTE LA SPALLA E VISIONARE GLI ESAMI STRUMENTALI IN SUO POSSESSO.
DOPO TALE PREMESSA DOVEROSA POSSIAMO SOLO FARE UNA IPOTESI DIAGNOSTICA.
LA IPOTESI PIU' VEROSIMILE (MA NON L'UNICA) E' CHE VI SIA UNA TENDINITE LEGGERA A CARICO DELLA SPALLA CHE SI AUTOMANTIENE PER UNO SQUILIBRIO MECCANICO TRA I MUSCOLI ROTATORI INTERNI, I ROTATORI ESTERNI E GLI ABDUTTORI DELLA SPALLA.
SE COSI' FOSSE OLTRE ALLE TERAPIE ANTI INFIAMMAOTRIE TRADIZIONALI SAREBBE OPPORTUNO INIZIARE UNA ADEGUATA RIABILITAZIONE MOTORIA MAGARI DA ESEGUIRE ANCHE IN ACQUA.
SI AFFIDI A PSECIALISTI DI PROVATA ESPERIENZA SULLA SPALLA!
Cordiali saluti.
PER RICERCARE LA CAUSA E' ESSENZIALE UNA DIAGNOSI ESATTA E PER UNA DIAGNOSI ESATTA, SOPRATTUTTO IN UNA SPALLA DI UNO SPORTIVO, E' INDISPENSABILE VISITARE ACCURATAMENTE LA SPALLA E VISIONARE GLI ESAMI STRUMENTALI IN SUO POSSESSO.
DOPO TALE PREMESSA DOVEROSA POSSIAMO SOLO FARE UNA IPOTESI DIAGNOSTICA.
LA IPOTESI PIU' VEROSIMILE (MA NON L'UNICA) E' CHE VI SIA UNA TENDINITE LEGGERA A CARICO DELLA SPALLA CHE SI AUTOMANTIENE PER UNO SQUILIBRIO MECCANICO TRA I MUSCOLI ROTATORI INTERNI, I ROTATORI ESTERNI E GLI ABDUTTORI DELLA SPALLA.
SE COSI' FOSSE OLTRE ALLE TERAPIE ANTI INFIAMMAOTRIE TRADIZIONALI SAREBBE OPPORTUNO INIZIARE UNA ADEGUATA RIABILITAZIONE MOTORIA MAGARI DA ESEGUIRE ANCHE IN ACQUA.
SI AFFIDI A PSECIALISTI DI PROVATA ESPERIENZA SULLA SPALLA!
Cordiali saluti.
Dr. Roberto LEO
[#2]
Ex utente
Gentile dott. Di Leo, mi congratulo con Lei per la pronta risposta e devo dire che alle stesse conclusioni ero giunto informandomi su testi ed internet. In particolare credo sia dipendente da uno scompenso fra rotatori interni ed esterni. Ma non essendo un medico, vorrei incontrarla per un consulto. Ho visto che, giungendo da Pescara, ci sarebbe la possibilità di raggiungerla a Grottammare (AP) quando Lei è disponibile. In caso contrario sarei su a Milano ai primi di novembre.
Che ne pensa?
Cordialmente
Che ne pensa?
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.3k visite dal 14/08/2010.
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