Rottura lca ginocchio dx
Salve, sono un ragazzo di 33 anni e circa due mesi e mezzo fa giocando a calcio ho avuto una distorsione al ginocchio dx. Su consiglio del mio ortopedico ho effettuato subito una rmn di cui riporto l'esito :"piccola quota fluida intraarticolare che posteriormente distende la guaina del gastrocnemio, ROTTURA COMPLETA del legamento crociato anteriore che appare ribaltato nella gola intercondiloidea. Lieve diffusa ipointensità di segnale della porzione posteriore del condilo tibiale esterno come per edema sostenuto da lesione da impatto con il condilo femorale omolaterale. Sostanziale integrità del legamento crociato posteriore, delle fibrocartilagini meniscali e dei legamenti collaterali. Rotula in asse ai gradi di flessione dell'indagine. Nella norma la morfologia e segnale dei tendini rotuleo e quadricipitale."Dopo un'attenta visita dal mio ortopedico effettuata dieci giorni dopo l'accaduto, lo stesso valutava che non era necessario operare definendo il mio ginocchio comunque stabile, mi consigliava di effettuare un buon rinforzo del quadricipide attraverso alcuni esercizi e l'utilizzo di macchinari da palestra (leg e pressa). mi riferiva inoltre che effettuando l'attività con impegno sarei stato in grado di tornare a correre e ad effettuare anche una partita di calcetto magari utilizzando una ginocchiera speciale. Sollevato nello spirito ma ancora dubbioso sul fatto di non operarmi, mi sono sottoposto a visita da un altro medico ortopedico il quale mi confermava le stesse cose dette dal precedente. Ora dopo due mesi di allenamento costante in palestra,devo ammettere che il ginocchio non mi fa male (se non quando mi accovaccio completamente o quando lo porto in estensione in modo veloce) ed addirittura ho ripreso a correre da qualche giorno senza avvertire alcun fastidio. Il mio ortopedico mi ha visitato venti giorni fa e mi ha detto che il mio ginocchio è in un buono stato che la muscolatura è aumentata e che il dolore che ancora avverto è de imputarsi al tendine rotuleo infiammato dandomi appuntamento per un controllo alla fine di settembre.Nonostante tutto sembrerebbe andare per il meglio, sono ancora dubbioso, anche perchè il mio principale obbiettivo è quello di poter tornare a giocare a calcio, sport che praticavo a livello amatoriale tre volte alla settimana, e ad oggi non nego che avrei quasi "terrore" al pensiero di effettuare un cambio di direzione o peggio ancora un contrasto, inoltre nutro dubbi sulla possibilità di tornare ad esprimermi a livelli di prestazioni pari a quelli raggiunti prima dell'infortunio..vorrei perciò avere una cortese opinione in merito alla mia situazione, in particolare sulla possibilità di riprendere la mia attività sportiva.
Vi ringrazio dell'attenzione.
Vi ringrazio dell'attenzione.
[#1]
Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
943 50
Gentile utente
dalla RM si dovrebbe concludere che il LCA è rotto e quindi il suo ginocchio deve ritenersi un ginocchio con instabilità soprattutto rotatoria.
La cosa che non mi è chiara però è che la valutazione clinica di 2 miei colleghi ha dato parere completamente opposto e cioè che trattasi di un ginocchio stabile.
Quindi per rispondere ai suoi quesiti andrebbe chiarito questo aspetto: siamo in presenza di un ginocchio stabile oppure no?
La cosa che mi fa pensare e quindi supporre che il suo sia un ginocchio instabile è il fatto che Lei dice di aver paura nei cambi di direzione.
In definitiva se il suo LCA è rotto per poter pensare di ritornare all'attività sportiva precedente (calcio e calcetto) io Le consiglierei la ricostruzione.
Naturalmente se invece si è in presenza di un LCA integro allora il ritorno all'attività sportiva non dovrebbe crearle particolari problemi.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
dalla RM si dovrebbe concludere che il LCA è rotto e quindi il suo ginocchio deve ritenersi un ginocchio con instabilità soprattutto rotatoria.
La cosa che non mi è chiara però è che la valutazione clinica di 2 miei colleghi ha dato parere completamente opposto e cioè che trattasi di un ginocchio stabile.
Quindi per rispondere ai suoi quesiti andrebbe chiarito questo aspetto: siamo in presenza di un ginocchio stabile oppure no?
La cosa che mi fa pensare e quindi supporre che il suo sia un ginocchio instabile è il fatto che Lei dice di aver paura nei cambi di direzione.
In definitiva se il suo LCA è rotto per poter pensare di ritornare all'attività sportiva precedente (calcio e calcetto) io Le consiglierei la ricostruzione.
Naturalmente se invece si è in presenza di un LCA integro allora il ritorno all'attività sportiva non dovrebbe crearle particolari problemi.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
[#2]
Utente
Gentillisimo Dottore, La ringrazio della sua cortese attenzione, in merito al mio infortunio devo confermarle che la rm è estremamente chiara e parla di rottura completa del lca, i suoi colleghi che mi hanno visitato hanno confermato tale diagnosi però a loro dire il mio ginocchio ha una buona stabilità, certamente non paragonabile a quella di un ginocchio sano, ma che l'ottimo tono muscolare che sono riuscito a mantenere sopperisce in parte alla funzione del legamento, quindi mi hanno incoraggiato nel continuare il rinforzo muscolare edandomi la speranza di poter tornare a giocare a calcio o calcetto tra qualche mese, utilizzando una ginocchiera speciale. I miei dubbi rispetto a quanto mi è stato detto nascono dal fatto che nonostante tutto, al momento mi trovo di fronte ad un blocco psicologico al pensiero di affrontare uno sport come il calcio che prevede scatti, contrasti e appunto cambi di direzione e questo nonostante io non abbia più dolore al ginocchio (se non quando mi accovaccio), che lo stesso non mi da mai sensazione di poca stabilità e che abbia ripreso anche ad effettuare circa 45 minuti di corsa leggera al giorno senza particolari problemi. Volevo solo sapere da lei o da altri medici che abbiano la cortesia di leggere del mio problema, se reputiate sia possibile e plausibile anche per voi, quanto mi è stato riferito dai vostri colleghi che mi hanno visitato.
Grazie.
Grazie.
[#3]
Dr. Antonio Mattei
Ortopedico, Geriatra
943 50
In linea di massima quanto Le hanno detto è plausibile fermo restando il problema della instabilità intrinseca legata alla mancaza del LCA.
In considerazione del fatto che oggi l'intervento è molto meno invasivo e ha dei tempi di recupero sicuramente più brevi di quando si faceva a cielo aperto e considerando le sue "ambizioni" va valutata bene la possibilità di una ricostruzione che in persone come Lei viene consigliato naturalmente quando non si associano altre lesioni (vedi menischi o cartilagine).
Io Le consiglio di iniziare la sua attività sportiva e valutare, certo se la sua vita viene fortemente modificata allora le consiglio l'intervento.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
In considerazione del fatto che oggi l'intervento è molto meno invasivo e ha dei tempi di recupero sicuramente più brevi di quando si faceva a cielo aperto e considerando le sue "ambizioni" va valutata bene la possibilità di una ricostruzione che in persone come Lei viene consigliato naturalmente quando non si associano altre lesioni (vedi menischi o cartilagine).
Io Le consiglio di iniziare la sua attività sportiva e valutare, certo se la sua vita viene fortemente modificata allora le consiglio l'intervento.
Spero di esserle stato utile.
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Gentilissimo Dottore, la ringrazio infinutamente per il suo prezioso aiuto e credo che ciò che mi ha consigliato sarà proprio quello che tenterò di fare, cioè proverò appena avrò una condizione fisica adeguata a fare una "partitella" tra amici, se mi sentirò insicuro o peggio ancora avrò modo di constatare che il mio ginocchio troppo instabile tornerò subito negli spogliatoi e dal giorno dopo inizierò a prepararmi per un intervento di ricostruzione.
Cordiali Saluti.
Cordiali Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 04/08/2010.
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