Problemi schiena, quale specialista? quali possibili terapie?
illustrissimi medici,
scrivo per sottoporre alla Vs attenzione il problema che mi attanaglia da ormai più di un anno. Nel giugno del 2009 sono stato vittima di un violento mal di schiena, con interessamento del nervo sciatico che mi ha costretto a letto per dieci giorni. Il dolore è andato via via migliorando, scomparso il dolore alla gamba sx, ma ora ho ancora un indolenzimento nella regione lombare. Nel febbraio 2010 ho eseguito una risonanza magnetica, il cui referto recita:
dosodratato appare il disco intersomatico L5/S1, nella norma gli spazi intersomatici, il canale durale, il cono midollare e il comparto osseo somatico. Il mio medico curante ha scongiurato l'ipotesi di ernia al disco osservando le lastre. premetto che sono alto 185 cm e peso tra i 76-78 Kg, e ho 31 anni prima che mi accadesse ciò praticavo in maniera assidua body building. Ora non ho grossi problemi a meno di un indolenzimento che mi impedisce di fare sforzi e ho paura di una ricaduta. Sarebbe mia intenzione risolvere il problema in maniera strutturale, quindi ho deciso di recarmi da uno specialista subito dopo le vacanze, e a tale proposito ho una serie di domande da porgerVi:
dato l'universo di professioni, quale specialista è il più indicato per il mio problema?
Il mio problema è compatibile con le seguenti attività fisiche: corsa (jogging) e nuoto?
potrò tornare a praticare body building, magari in maniera più blanda?
Può essere completamente risolvibile? e quali sono le possibili terapie, farmacologiche e/o fisioterapiche che lo stato dell'arte ci mette a disposizione?
E' mia intenzione precisare che non intendo contravvenire alle regole di questo Forum, ma faccio queste domande per semplice curiosità e sono completamente consapevole che le vostre risposte non costituiranno per me alcuna terapia e che non posso prescindere da una visita specialistica.
RingraziandoVi per la cortese attenzione, vi porgo i miei più cordiali saluti
scrivo per sottoporre alla Vs attenzione il problema che mi attanaglia da ormai più di un anno. Nel giugno del 2009 sono stato vittima di un violento mal di schiena, con interessamento del nervo sciatico che mi ha costretto a letto per dieci giorni. Il dolore è andato via via migliorando, scomparso il dolore alla gamba sx, ma ora ho ancora un indolenzimento nella regione lombare. Nel febbraio 2010 ho eseguito una risonanza magnetica, il cui referto recita:
dosodratato appare il disco intersomatico L5/S1, nella norma gli spazi intersomatici, il canale durale, il cono midollare e il comparto osseo somatico. Il mio medico curante ha scongiurato l'ipotesi di ernia al disco osservando le lastre. premetto che sono alto 185 cm e peso tra i 76-78 Kg, e ho 31 anni prima che mi accadesse ciò praticavo in maniera assidua body building. Ora non ho grossi problemi a meno di un indolenzimento che mi impedisce di fare sforzi e ho paura di una ricaduta. Sarebbe mia intenzione risolvere il problema in maniera strutturale, quindi ho deciso di recarmi da uno specialista subito dopo le vacanze, e a tale proposito ho una serie di domande da porgerVi:
dato l'universo di professioni, quale specialista è il più indicato per il mio problema?
Il mio problema è compatibile con le seguenti attività fisiche: corsa (jogging) e nuoto?
potrò tornare a praticare body building, magari in maniera più blanda?
Può essere completamente risolvibile? e quali sono le possibili terapie, farmacologiche e/o fisioterapiche che lo stato dell'arte ci mette a disposizione?
E' mia intenzione precisare che non intendo contravvenire alle regole di questo Forum, ma faccio queste domande per semplice curiosità e sono completamente consapevole che le vostre risposte non costituiranno per me alcuna terapia e che non posso prescindere da una visita specialistica.
RingraziandoVi per la cortese attenzione, vi porgo i miei più cordiali saluti
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Il solo refertpo RMN non consente di avere un quadro completo della situazione.
In linea generale rispondo alle Sue domande.
Può rivolgersi a un Ortopedico o a un Fisiatra.
La corsa è poco compatibile in genere con i problemi di colonna, per le forze che si scaricano sui dischi ogni volta che appoggia il tallone. Il nuoto va limitato allo stile libero e al dorso, escludendo rana e delfino.
"potrò tornare a praticare body building, magari in maniera più blanda?Può essere completamente risolvibile? e quali sono le possibili terapie"
A queste domande si può rispondere solo dopo aver acquisito gli elementi clinici indispensabili attraverso l'interrogatorio e la visita diretta e dopo aver visto le immagini RMN. Le terapie possono essere le più varie ed è ovvio che non è possibile illustrarLe succintamente in modo utile per Lei e gli altri Utenti
Cordiali saluti
In linea generale rispondo alle Sue domande.
Può rivolgersi a un Ortopedico o a un Fisiatra.
La corsa è poco compatibile in genere con i problemi di colonna, per le forze che si scaricano sui dischi ogni volta che appoggia il tallone. Il nuoto va limitato allo stile libero e al dorso, escludendo rana e delfino.
"potrò tornare a praticare body building, magari in maniera più blanda?Può essere completamente risolvibile? e quali sono le possibili terapie"
A queste domande si può rispondere solo dopo aver acquisito gli elementi clinici indispensabili attraverso l'interrogatorio e la visita diretta e dopo aver visto le immagini RMN. Le terapie possono essere le più varie ed è ovvio che non è possibile illustrarLe succintamente in modo utile per Lei e gli altri Utenti
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.9k visite dal 03/08/2010.
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