Tendinite capo lungo del bicipite
Ho 44 anni e sono un assiduo giocatore di pallavolo e beach volley.
Da circa 2 anni accusavo un dolore alla spalla e al braccio destro che è andato aumentando col tempo. Il dolore è localizzato lungo il capo lungo del bicipite. A dicembre dell'anno scorso ho dovuto smettere l'attività agonistica in quanto il dolore era diventato molto forte ma ho continuato a praticare saltuariamente la pallavolo fino a maggio di quest'anno.
Verso marzo ho fatto dei massaggi alla spalla per ridurre la tensione muscolare.
Nonostante il dolore alla spalla e al braccio sia diminuto molto, ad oggi, non riesco a praticare alcuna attività sportiva che richieda l'uso del braccio destro. Nella vita normale non ho alcun problema. Solo la notte se dormo sul lato destro la mattina mi sveglio con un leggero indolenzimento che scomapare molto velocemente.
Qualche giorno fa ho fatto una ecografia che ha dato questi rislutati:
L'esame ecotomografico delle spalle ha visualizzato l'aumentato spessore della cuffia dei rotatori destra (8mm.) che mostra ecostruttura disomogenea, in sede laterale profonda, per la presenza di un'area fortemente ipoecogena ed a margini sfumati, di 25X9mm., che altera l'ordinata disposizione delle fibre elastiche, riferibile a distrazione del tendine del capo lungo del bicipite che si continua, in basso e medialmente con un'immagine fortemente ipoecogena ed a margini irregolari di 23X7mm., riferibile ad esito di dsitrazione del III prossimale del muscolo bicipite. Assenza di altre immagini patologiche a carico della cuffia controlaterale e dei restanti tessuti molli delle braccia. Utile videat reumatologico.
Da qualche giorno sto provando a mettere sulla spalla e sul braccio un gel a base di diclofenec (3 volte al giorno).
Il dottore che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto però che probabilmente dovrò fare una infiltrazione di antinfiammatori.
Chiedo il vostro consulto innanzitutto per sapere da quale specialista mi dovrei far visitare a seguito dei risultati dell'ecografica(ortopedico, fisiatra, reumatologo o medico sportivo).
Secondo, vorrei sapere se dall'esame ecografico si può escludere la presenza di un conflitto subacromiale.
E per ultimo chiedo un vostro parere sulle possibili terapie da intraprendere.
Grazie
Distinti saluti
Da circa 2 anni accusavo un dolore alla spalla e al braccio destro che è andato aumentando col tempo. Il dolore è localizzato lungo il capo lungo del bicipite. A dicembre dell'anno scorso ho dovuto smettere l'attività agonistica in quanto il dolore era diventato molto forte ma ho continuato a praticare saltuariamente la pallavolo fino a maggio di quest'anno.
Verso marzo ho fatto dei massaggi alla spalla per ridurre la tensione muscolare.
Nonostante il dolore alla spalla e al braccio sia diminuto molto, ad oggi, non riesco a praticare alcuna attività sportiva che richieda l'uso del braccio destro. Nella vita normale non ho alcun problema. Solo la notte se dormo sul lato destro la mattina mi sveglio con un leggero indolenzimento che scomapare molto velocemente.
Qualche giorno fa ho fatto una ecografia che ha dato questi rislutati:
L'esame ecotomografico delle spalle ha visualizzato l'aumentato spessore della cuffia dei rotatori destra (8mm.) che mostra ecostruttura disomogenea, in sede laterale profonda, per la presenza di un'area fortemente ipoecogena ed a margini sfumati, di 25X9mm., che altera l'ordinata disposizione delle fibre elastiche, riferibile a distrazione del tendine del capo lungo del bicipite che si continua, in basso e medialmente con un'immagine fortemente ipoecogena ed a margini irregolari di 23X7mm., riferibile ad esito di dsitrazione del III prossimale del muscolo bicipite. Assenza di altre immagini patologiche a carico della cuffia controlaterale e dei restanti tessuti molli delle braccia. Utile videat reumatologico.
Da qualche giorno sto provando a mettere sulla spalla e sul braccio un gel a base di diclofenec (3 volte al giorno).
Il dottore che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto però che probabilmente dovrò fare una infiltrazione di antinfiammatori.
Chiedo il vostro consulto innanzitutto per sapere da quale specialista mi dovrei far visitare a seguito dei risultati dell'ecografica(ortopedico, fisiatra, reumatologo o medico sportivo).
Secondo, vorrei sapere se dall'esame ecografico si può escludere la presenza di un conflitto subacromiale.
E per ultimo chiedo un vostro parere sulle possibili terapie da intraprendere.
Grazie
Distinti saluti
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Le consiglio una visita presso un ortopedico esperto in patologie della spalla.
La diagnosi di conflitto sub-acromiale viene fatta dall'ortopedico in base a specifici test. Lo specialista poi decide se occorrano altri accertamenti, in genere la radiografia e la RMN, per valutare la forma dell'acromion, la presenza di eventuali borsiti o di lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori.
Cordiali saluti
La diagnosi di conflitto sub-acromiale viene fatta dall'ortopedico in base a specifici test. Lo specialista poi decide se occorrano altri accertamenti, in genere la radiografia e la RMN, per valutare la forma dell'acromion, la presenza di eventuali borsiti o di lesioni dei tendini della cuffia dei rotatori.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.1k visite dal 02/08/2010.
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