Dolore spalle continuo

Mamma di 76 anni. Siamo dubbiosi sull’intervento chirurgico, Sono possibili soluzioni non invasive prima di procedere? A seguito risultato RMN.
Grazie

13/7/2010
RMN Spalla destra;
presenti fini irregolarità del trochide omerale con puntiforme artefatto in parte ferromagnetico in corrispondenza del trochide omerale per verosimili esiti di ricostruzione della cuffia ed acromion-plastica.
Il tendine del sovraspinoso presenta segnale disomogeneo con irregolarità del contorno in sede inserzionale con falda acquifera nello spazio subacromiale. Alterazioni degenerative dei tendini del sottospinoso e sottoscapolare. Presente minimo versamento endo articolare. Ridotto il trofismo dei ventri muscolari dei ratatori di spalla.

RMN Spalla sinistra
Marcate alterazioni tendinosiche del tendine del sovraspinoso con grossolane irregolarità del contorno in sede medio-anteriore per lesione almeno parziale. Presnti alterazioni degenerative più modeste per il tendine del sottospinoso, sottoscapolare. In sde il tendine del capoluogo del bicipite omerale la cui guaina è distesa da sottile falda liquida. Presente discreto versamento endoarticolare. Modeste alterazioni artrosiche all’acromion-claveale con piani adiposi di scorrimento subacromiali conservati. Ipertrofico il legamento coraco-acromiale. Ridotto il trofismo dei venti muscolari dei rotatori di spalla.

16/7/2010
Giudizio dello Specialista in Ortopedia e traumatologia

Obiettivamente + RMN si evidenzia la presenza di sindrome del conflitto con rottura del sovraspinato sin.
La spalla dx si presenta ampliamente mobile con validità della cuffia. Cedimento della sutura del fascio anteriore del deltoide dx.

Consiglio:
artroscopia spalla sin
rieducazione motoria+ tecar e tens spalla dx.
[#1]
Dr. Giuseppe Coli' Ortopedico 2.2k 137
Gentile utente, ritengo che un artroscopia di spalla non sia tanto invasiva e comunque molto dipende dalla limitazione funzionale che sua madre presenta. Per la alternative, nella prescrizione del collega è presente anche la fisioterapia che sua madre può fare subito e valutarne la risposta terapeutica riservandosi di optare per l'intervento qualora non traesse beneficio. Dal suo curante può anche farsi prescrivere qualche integratore che agisca sul trofismo tendineo, in commercio ne esistono diverse formulazioni. Cordialità

Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi