Trauma contusivo spalla dx da incidente motociclistico
Buongiorno
Sono un ragazzo di 34 anni a causa di un incidente in moto ho subito un trauma alla spalla dx.
L'esame RX al pronto soccorso non evidenziava fratture, però ero impossibilitato a fare movimenti e sollevamenti, con forte dolore nella parte antero-laterale e alta della spalla.
Visita specialistica i Ortopedia sempre in regime di P.S.: Tumefazione alla scapolo-omerale dx con abduzione attiva consentita per circa 70°, sacca reggibraccio x 8 gg. con ghiaccio e tachipirina 3 al dì x 7gg.
Passati circa 30 gg ritorno a controllo dall'ortopedico il quale mi ridiagnostica una probabile rottura della cuffia e consiglia ecografia.
Oggi 27/07/2010 effettuo l'Eco che riporta: NEI LIMITI MORFOLOGICI ED ECOSTRUTTURALI I TENDINI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI, NELLE ADIACENZE DEL TROCHITE OMERALE RICONOSCIBILE CALCIFICAZIONE LAMELLARE DI CIRCA 6mm (UTILE RIVALUTAZIONE MEDIANTE RADIOGRAFIA STANDARD DELLA SPALLA). MODESTO VERSAMENTO LIQUIDO DISTENDE LA BORSA SUBCROMION DELTOIDEA E SI DISPONE LUNGO LA GUAINA DEL TENDINE DEL CAPOLUNGO DEL BICIPITE.
Fatto resta che dopo più di un mese dall'incidente non mi è stata cambiata la terapia iniziale e non riesco ancora ad effettuare movimenti in autonomia del braccio, con dolore acuto. Porto ancora la sacca ma quando la tolgo sento dolore ma dopo un pò stando fermo sento che diminuisce, salvo movimenti strani.
Ora aspetto di far vedere gli esami all'ortopedico tra una settimana.
Ma intanto mi chiedo se mi consigliate di fare una RM o TAC e quale terapia potrei utilizzare visto che la tachipirina non produce più l'effetto iniziale. E' consigliabile l'applicazione di qualche pomata o gel (tipo Artrosilene o altro) e se si quale mi consigliate?
In definitiva cosa mi consigliate di fare?
Grazie per la Vs disponibilità
Distinti Saluti
Sono un ragazzo di 34 anni a causa di un incidente in moto ho subito un trauma alla spalla dx.
L'esame RX al pronto soccorso non evidenziava fratture, però ero impossibilitato a fare movimenti e sollevamenti, con forte dolore nella parte antero-laterale e alta della spalla.
Visita specialistica i Ortopedia sempre in regime di P.S.: Tumefazione alla scapolo-omerale dx con abduzione attiva consentita per circa 70°, sacca reggibraccio x 8 gg. con ghiaccio e tachipirina 3 al dì x 7gg.
Passati circa 30 gg ritorno a controllo dall'ortopedico il quale mi ridiagnostica una probabile rottura della cuffia e consiglia ecografia.
Oggi 27/07/2010 effettuo l'Eco che riporta: NEI LIMITI MORFOLOGICI ED ECOSTRUTTURALI I TENDINI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI, NELLE ADIACENZE DEL TROCHITE OMERALE RICONOSCIBILE CALCIFICAZIONE LAMELLARE DI CIRCA 6mm (UTILE RIVALUTAZIONE MEDIANTE RADIOGRAFIA STANDARD DELLA SPALLA). MODESTO VERSAMENTO LIQUIDO DISTENDE LA BORSA SUBCROMION DELTOIDEA E SI DISPONE LUNGO LA GUAINA DEL TENDINE DEL CAPOLUNGO DEL BICIPITE.
Fatto resta che dopo più di un mese dall'incidente non mi è stata cambiata la terapia iniziale e non riesco ancora ad effettuare movimenti in autonomia del braccio, con dolore acuto. Porto ancora la sacca ma quando la tolgo sento dolore ma dopo un pò stando fermo sento che diminuisce, salvo movimenti strani.
Ora aspetto di far vedere gli esami all'ortopedico tra una settimana.
Ma intanto mi chiedo se mi consigliate di fare una RM o TAC e quale terapia potrei utilizzare visto che la tachipirina non produce più l'effetto iniziale. E' consigliabile l'applicazione di qualche pomata o gel (tipo Artrosilene o altro) e se si quale mi consigliate?
In definitiva cosa mi consigliate di fare?
Grazie per la Vs disponibilità
Distinti Saluti
[#1]
Per prima cosa Le devo dire che non è possibile prescrivere terapie di nessun genere senza aver fatto la diagnosi, e questa la si può fare solo con la visita diretta.
Le consiglio una visita ortopedica presso uno specialista esperto in patologie della spalla: può rivolgersi alla UO di Chirurgia Ortopedica della spalla dell'ospedale di Cattolica http://www.ausl.rn.it/doceboCms/page/325/chirurgia-ortopedica-spalla-cattolica.html
Lo specialista dopo averLa visitata deciderà se sia necessaria una RMN
Cordiali saluti
Le consiglio una visita ortopedica presso uno specialista esperto in patologie della spalla: può rivolgersi alla UO di Chirurgia Ortopedica della spalla dell'ospedale di Cattolica http://www.ausl.rn.it/doceboCms/page/325/chirurgia-ortopedica-spalla-cattolica.html
Lo specialista dopo averLa visitata deciderà se sia necessaria una RMN
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
Intanto Dottore la ringrazio per la risposta e per il suo rapido interessamento.
In merito alla terapia cercavo più un consiglio per una pomata non una vera e propria terapia visto che stavo usando l'Artrosilene gel e non credo mi abbia aiutato molto.
Per quanto riguarda il responso dell'ecografia da me fatta oggi cosi mi potrebbe dire? Non mi è molto chiaro cos'è " NELLE ADIACENZE DEL TROCHITE OMERALE RICONOSCIBILE CALCIFICAZIONE LAMELLARE DI CIRCA 6mm " e cosa può comportare. Potrebbe essere dovuto al fatto che dal giorno dell'incidente ad oggi siano trascorsi troppi giorni e quindi facendo sviluppare questa calcificazione? Le Ripeto non sò di preciso cos'è ma il dolore non mi lascia dormire la notte e nei movimenti sono molto limitato e devo fare molta attenzione a non fare il minimo accenno ad un brusco movimento.
La ringrazio ancora per la sua cortese attenzione
In merito alla terapia cercavo più un consiglio per una pomata non una vera e propria terapia visto che stavo usando l'Artrosilene gel e non credo mi abbia aiutato molto.
Per quanto riguarda il responso dell'ecografia da me fatta oggi cosi mi potrebbe dire? Non mi è molto chiaro cos'è " NELLE ADIACENZE DEL TROCHITE OMERALE RICONOSCIBILE CALCIFICAZIONE LAMELLARE DI CIRCA 6mm " e cosa può comportare. Potrebbe essere dovuto al fatto che dal giorno dell'incidente ad oggi siano trascorsi troppi giorni e quindi facendo sviluppare questa calcificazione? Le Ripeto non sò di preciso cos'è ma il dolore non mi lascia dormire la notte e nei movimenti sono molto limitato e devo fare molta attenzione a non fare il minimo accenno ad un brusco movimento.
La ringrazio ancora per la sua cortese attenzione
[#3]
Non so quando sia avvenuto l'incidente e non è comunque possibile stabilire se la calcificazione non fosse già presente anche senza sintomi.
E' necessaria, lo ripeto la visita presso un ortopedico esperto di spalla.
Per il dolore dubito che una pomata possa essere efficace: consulti il Suo medico di base per la prescrizione di un antinfiammatorio.
Cordiali saluti
E' necessaria, lo ripeto la visita presso un ortopedico esperto di spalla.
Per il dolore dubito che una pomata possa essere efficace: consulti il Suo medico di base per la prescrizione di un antinfiammatorio.
Cordiali saluti
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