Lesione parziale stabile lca... anomala evoluzione tra infiammazioni e strane sensazioni

Buongiorno,

il Gennaio 2010 ho subito un trauma compressivo al ginocchio sx (atterraggio dal un salto con lo snowboard su terreno piatto, il ginocchio si è "incassato" senza girarsi), a seguito del quale è risultata, da due RMN eseguite a distanza rispettivamente di 1 mese e 4 mesi dal danno, la lesione parziale del legamento crociato anteriore e tutto il resto OK.
Due visite ortopediche hanno (svolte dallo stesso ortopedico specializzato in ortopedia al ginocchio...) fortunatamente scongiurato l'esigenza di un intervento, con Lachman leggermente positivo (+) ma con stop netto e Jerk test negativo, portando il medico a dirmi che lui mai avrebbe operato un ginocchio ancora cosi stabile: la prima visita l'ho svolta per capire ovviamente la situazione al netto del risultato della RMN, la seconda (circa a metà Aprile 2010) perchè il ginocchio continuava ad infiammarsi senza gonfiarsi.
Alla seconda visita, facendo presente le continue infiammazioni, non mi è stato rilevato nulla di anomalo (condropatie, menischi, plica, etc.), mi è stato nuovamente valutato l'LCA, per il quale ho detto chiaramente che se fosse stato da operare per risolvere l'avrei anche fatto, ma la risposta alla riesecuzione dei test è stata assolutamente negativa e queste infiammazioni sono state bollate dall'ortopedico come "anomale" e da far passare col tempo.

Ad oggi mi ritrovo con una gamba con una muscolatura direi più che buona rispetto all'altra (90%), testata anche dai macchinari del fisio da cui ho effettauto terapie di riabilitazione per un paio di mesi, e ci faccio sport per cercare di riaverla come prima ma:
1)Capita che il ginocchio si infiammi (correndo su terreni sconnessi, andando a nuotare a rana senza ruotarlo..): è un infiammazione davvero subdola, non si sente per niente durante l'esecuzione del gesto; parte lentamente ed evolve nei giorni seguenti, anche se non gli si lavora sopra, e si sente quest'infiammazione all'interno proprio nella posizione di inserzione dell'LCA. Poi piano piano rientra
2)Quando non è infiammato, il ginocchio lavora piuttosto bene, anche se non si ha la sensazione di averlo come prima e si ha la sensazione che non abbia un "blocco di fine corsa" nelle intratorazioni dove ho fatto caso che non si contrae il gluteo e tutti i muscoli preposti come nell altro ginocchio sano.
Molto importante da far notare è che anche quando è tutto ok ci sono dei dolorini come in zona menischi/piatti tibiali che si evocano con certi movimenti.
3)Non mi si è mai girato, nemmeno durate un paio di partite a basket ne altro.
4)Quando nuoto a rana (senza ruotare il ginocchio ma solo frustandolo leggermente) sento come se la tibia del ginocchio lesionato non fosse ben stabile come l'altra ma andasse un pò per per fatti suoi

Vorrei capire cosa ne pensiate, se effettivamente nei mesi prossimi vedrò stabilizzarsi il mio ginocchio o se secondo voi una situazione del genere sia meritevole di un analisi da un altro ortopedico.

grazie,
cordiali saluti
[#1]
Dr. Paolo Sailis Ortopedico 1.8k 82
Salve,

l'orientamento del suo ortopedico e' sicuramente corretto, non si opera una lesione del LCA si opera una instabilita' da LCA lesionato.
Sul punto 1 le dico solo che e' assolutamente impossibile definire la localizzazione del dolore come fa' lei, l'inserzione del crociato non da dolore, anche in presenza di lesione.
Ma i punti 2 e 4 non mi convincono molto rispetto all'effettiva stabilita' del suo ginocchio, forse ricorrerei ad un ulteriore parere clinico.
La saluto.

Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com

[#2]
Attivo dal 2009 al 2018
Ex utente
Grazie dottore,
torno or ora dalla sua a dir poco splendida Sardegna..

Riguardo al ginocchio, ho avuto un altro parere ortopedico il quale mi ha detto che "potrebbe anche essere chirurgico" nel senso che ha percepito una leggera lassità dovuta, come diceva appunto quest'ultimo, a un probabile sfilacciamento di un fascio dell'LCA, ma niente di trascendentale.
Quando però ho fatto presente che il problema maggiore è sicuramente l'infiammabilità, mi ha detto anche lui che non è direttamente l'LCA a dare questo genere di problemi ma una probabile "sofferenza meniscale".
Ora, il danno è avvenuto in Gennaio 2010, ora mi ritrovo in Agosto 2010 dopo una decina di giorni di nuoto ad avere un ginocchio che mi porta ad essere claudicante (soprattutto il mattino appena sveglio o a seguito di una pausa di riposo) con quella sensazione di infiammazione proprio in corrispondenza della giunzione tibia/femore.
Questa "sensazione" è la stessa percepita mentre nuoto a rana (infatti è più una sensibilizzazione che un instabilita..), stile che probabilmente alimenta la stessa visto che è da 10 giorni che zoppicco ma non potevo fare a meno di fare snorkeling!
E' un mix di dolore e sensibilizzazione della zona, che però mi porta o mi ha portato in questi mesi ad un uso tutto sbagliato della gamba...

Io con tutta onestà dottore preferisco il parere del primo ortopedico, cioè di fare tutto e che se si rompe allora si opererà, anche perchè ho molti amici più o meno sportivi con LCA quasi rotti (subtotali) che non hanno nulla ed altri operati con esiti infausti o con LCA completamente rotti non operati che si ricordano del loro problema quando gli si gira in una specifica occasione, si gonfia SEMPRE (2 di loro quando accade devono farselo aspirare...) e poi si sgonfia con calma.
Come le dicevo a me non succede fortunatamente nulla di tutto questo.

Qualora fosse una sofferenza meniscale, cosa posso fare?
Ho gia speso molti soldi e tempo in sedute osteopatiche e fisioterapiche ma senza risultati duraturi...

Possibile che la lassità abbia alterato a tal punto la cinematica del ginocchio da rendermelo cosi inutilizzabile e infiammabile?

grazie mille!
cordiali saluti