Epitrocleite gomito sinistro
Salve dottore.
Mi chiamo Vittorio e ho 21 anni.
Purtroppo nell'ottobre del 2006 mi è stata riscontrata un epitrocleite al braccio sinistro.
Studio chitarra da professionista (non so se ha mai sentito parlare della tecnica shred, sarebbe ciò che studio) e facevo parecchia palestra. La musica è il mio sogno più grande, quando stavo bene studiavo anche otto ore sullo strumento al giorno. Diciamo che è ciò che dà un senso alla mia vita. Purtroppo causa questo problema da un anno sono fermo, e molto triste, perché suonare è l’unica cosa che mi interessa veramente, nonostante studi anche ingegneria informatica e spero di fondere le due cose.
Sono stato da vari specialisti, ma spesso sono opinioni contrastanti e terapie “alla fortuna” quindi volevo qualche consiglio.
Ho seguito varie cure: dal riposo assoluto alla cura LASER, TENS, INFILTRAZIONI...
Il dolore è svanito subito, ma avverto una sensazione di formicolio nel gomito. Il primo ortopedico che mi ha visitato e curato, diceva che erano gli effetti della tens, un secondo specialista mi ha detto che forse era il nervo che mi dava questi problemi, un terzo specialista mi ha detto di riprendere l'attività (inteso come chitarra, alla palestra non ci penso proprio più). Ho ripreso a suonare e il fastidio non è nè diminuito nè aumentato. Non ha un modo preciso di riscontrarsi, siccome mi viene sia dopo aver suonato dieci minuti, sia se non tocco lo strumento per due settimane. Un quarto ortopedico mi ha consigliato l'intervento chirurgico, ma penso che un intervento lo si faccia in casi estremi.
Volevo gentilmente una risposta alle mie domande:
1) consiglio su cosa potrei fare, sia come terapia sia semplicemente come esame per verificare effettivamente qual è il mio problema(se è ancora epitrocleite o il nervo ulnare)
2) mi sa consigliare una clinica specializzata per i problemi del mio tipo dove potrei andare a farmi visitare?
3) L’epitrocleite cronica di cui sento parlare, se fosse il mio caso, è curabile?
4) Secondo lei devo smettere o continuare a suonare (senza sforzi logicamente) ?
5) posso prendere il sole? Cioè il mare e il sole mi fanno bene o è meglio evitare, visto che qualcuno mi consigliò in passato gli impacchi di ghiaccio?
la ringrazio per la disponibilità
buona giornata
Mi chiamo Vittorio e ho 21 anni.
Purtroppo nell'ottobre del 2006 mi è stata riscontrata un epitrocleite al braccio sinistro.
Studio chitarra da professionista (non so se ha mai sentito parlare della tecnica shred, sarebbe ciò che studio) e facevo parecchia palestra. La musica è il mio sogno più grande, quando stavo bene studiavo anche otto ore sullo strumento al giorno. Diciamo che è ciò che dà un senso alla mia vita. Purtroppo causa questo problema da un anno sono fermo, e molto triste, perché suonare è l’unica cosa che mi interessa veramente, nonostante studi anche ingegneria informatica e spero di fondere le due cose.
Sono stato da vari specialisti, ma spesso sono opinioni contrastanti e terapie “alla fortuna” quindi volevo qualche consiglio.
Ho seguito varie cure: dal riposo assoluto alla cura LASER, TENS, INFILTRAZIONI...
Il dolore è svanito subito, ma avverto una sensazione di formicolio nel gomito. Il primo ortopedico che mi ha visitato e curato, diceva che erano gli effetti della tens, un secondo specialista mi ha detto che forse era il nervo che mi dava questi problemi, un terzo specialista mi ha detto di riprendere l'attività (inteso come chitarra, alla palestra non ci penso proprio più). Ho ripreso a suonare e il fastidio non è nè diminuito nè aumentato. Non ha un modo preciso di riscontrarsi, siccome mi viene sia dopo aver suonato dieci minuti, sia se non tocco lo strumento per due settimane. Un quarto ortopedico mi ha consigliato l'intervento chirurgico, ma penso che un intervento lo si faccia in casi estremi.
Volevo gentilmente una risposta alle mie domande:
1) consiglio su cosa potrei fare, sia come terapia sia semplicemente come esame per verificare effettivamente qual è il mio problema(se è ancora epitrocleite o il nervo ulnare)
2) mi sa consigliare una clinica specializzata per i problemi del mio tipo dove potrei andare a farmi visitare?
3) L’epitrocleite cronica di cui sento parlare, se fosse il mio caso, è curabile?
4) Secondo lei devo smettere o continuare a suonare (senza sforzi logicamente) ?
5) posso prendere il sole? Cioè il mare e il sole mi fanno bene o è meglio evitare, visto che qualcuno mi consigliò in passato gli impacchi di ghiaccio?
la ringrazio per la disponibilità
buona giornata
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Egr. sig. Vittorio, Lei, dice di avere un'epitroleite, ma il problema se è una tendinopatia dovrebbe ben risolversi con 2-3 infiltrazioni , con ultrasuoni, laser e ionoforesi.
Se invece è un problema del nervo ulnare intrappolato nell'epitroclea allora la clinica è ben diversa: è chiaro che senza un'accurato esame clinico-funzionale, senza alcuna visione di esami strumentali diagnostici, e dovendo parlare per de relato , il condizionale è d'obbligo.
La sua potrebbe essere una " sindrome da compressione del nervo ulnare al gomito ", ovvero una patologia caratterizzata da una irritazione continua, sino ad una compressione, ad un ostacolo al gomito del nervo ulnare, dovuto ad una fibrosi del gomito o ad una osteofitosi del gomito, ma allora dovrebbe avere dei problemi all'avambraccio ed alla mano , in corrispondenza del 4° e 5° dito.
Dovrebbe fare una radiografia ed una Rmn dei gomiti, ma visitandolo clinicamente si dovrebbe apprezzare una clinica di deficit o turbe sensitive e/o sensitivo motorie nel territorio del n. ulnare : ossia 4° e 5° dito della mano interessata, l'eminenza ipotenar, i muscoli interossei ed il 1° spazio interdigitale. Se non ha problemi alla mano, Solo Un'esame clinico accurato dello specialista ortopedico, con i dovuti accertamnenti diagnostici, come le ho detto, possono portare ad una diagnosi esatta : seguendo queste indicazioni è facile arrivare alla esatta diagnosi ed eseguire una terapia adeguata, sia essa farmacologica e fisiochinesica, o nei casi estremi chirurgica, ma solo se avesse una vera sindrome da compressione del n. ulnare, il che mi sembra molto improbabile, è più plausibile una epitrocleite. Derto che si cura e si cura bene!! Può fare sole e sabbiature, ma è chiaro se non risolve il problema avrà sempre dolore e limitazione funzionale.
Cordiali Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Se invece è un problema del nervo ulnare intrappolato nell'epitroclea allora la clinica è ben diversa: è chiaro che senza un'accurato esame clinico-funzionale, senza alcuna visione di esami strumentali diagnostici, e dovendo parlare per de relato , il condizionale è d'obbligo.
La sua potrebbe essere una " sindrome da compressione del nervo ulnare al gomito ", ovvero una patologia caratterizzata da una irritazione continua, sino ad una compressione, ad un ostacolo al gomito del nervo ulnare, dovuto ad una fibrosi del gomito o ad una osteofitosi del gomito, ma allora dovrebbe avere dei problemi all'avambraccio ed alla mano , in corrispondenza del 4° e 5° dito.
Dovrebbe fare una radiografia ed una Rmn dei gomiti, ma visitandolo clinicamente si dovrebbe apprezzare una clinica di deficit o turbe sensitive e/o sensitivo motorie nel territorio del n. ulnare : ossia 4° e 5° dito della mano interessata, l'eminenza ipotenar, i muscoli interossei ed il 1° spazio interdigitale. Se non ha problemi alla mano, Solo Un'esame clinico accurato dello specialista ortopedico, con i dovuti accertamnenti diagnostici, come le ho detto, possono portare ad una diagnosi esatta : seguendo queste indicazioni è facile arrivare alla esatta diagnosi ed eseguire una terapia adeguata, sia essa farmacologica e fisiochinesica, o nei casi estremi chirurgica, ma solo se avesse una vera sindrome da compressione del n. ulnare, il che mi sembra molto improbabile, è più plausibile una epitrocleite. Derto che si cura e si cura bene!! Può fare sole e sabbiature, ma è chiaro se non risolve il problema avrà sempre dolore e limitazione funzionale.
Cordiali Saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -
[#2]
Utente
Gentile dottore,
la ringrazio per la risposta. Volevo solo ribadire che non ho nessun problema alla mano, ma la sensazione di formicolio mi capita spesso anche nell'avambraccio.
Io ho già fatto due radiografie RX in due posizioni del gomito e non c'è nulla. Nel caso fosse il nervo compresso, nella radiografia dovrebbe notarsi? oppure trattandosi di nervi e tendini, bisogna fare una RMN per essere più precisi?
grazie per la disponibilità
la ringrazio per la risposta. Volevo solo ribadire che non ho nessun problema alla mano, ma la sensazione di formicolio mi capita spesso anche nell'avambraccio.
Io ho già fatto due radiografie RX in due posizioni del gomito e non c'è nulla. Nel caso fosse il nervo compresso, nella radiografia dovrebbe notarsi? oppure trattandosi di nervi e tendini, bisogna fare una RMN per essere più precisi?
grazie per la disponibilità
[#3]
Egr. sig. Vittorio, nelle radiografie non si evidenziano le strutture molli, come sono i nervi ed i tendini.
Se non ha nulla al rachide cervicale, va valutato il gomito ed eventualmente un'esame elettromiografico per la funzionalità del nervo ulnare.
Ecco perchè è indispensabile un'esame clinico funzionale di uno Specialista Ortopedico-traumatologo, per una diagnosi differenziale, come le ho già detto la volta scorsa.
Per un'epitrocleite, ossia un problema inserzionale del tendine al gomito, si risolve il problema con delle infiltrazioni specifiche, per una sindrome da intrappolamento del nervo ulnare al gomito il problema sarebbe ben più complesso.
Distinti saluti
Alessandro Caruso
Se non ha nulla al rachide cervicale, va valutato il gomito ed eventualmente un'esame elettromiografico per la funzionalità del nervo ulnare.
Ecco perchè è indispensabile un'esame clinico funzionale di uno Specialista Ortopedico-traumatologo, per una diagnosi differenziale, come le ho già detto la volta scorsa.
Per un'epitrocleite, ossia un problema inserzionale del tendine al gomito, si risolve il problema con delle infiltrazioni specifiche, per una sindrome da intrappolamento del nervo ulnare al gomito il problema sarebbe ben più complesso.
Distinti saluti
Alessandro Caruso
[#4]
Utente
gentile dottore,
ho eseguito la risonanza, ed è tutto ok. L'ortopedico specialista da cui sono andato mi ha diagnosticato una leggera compressione del nervo, e mi ha segnato come esame da eseguire lo studio della velocità del nervo. L'epitrocleite è dunque guarita. Il fastidio di cui soffrivo era dovuto al nervo. Mi saprebbe spiegare in modo semplice questo esame a cosa porta? e quali potrebbero essere le eventuali cure a cui andrei incontro ?
ho eseguito la risonanza, ed è tutto ok. L'ortopedico specialista da cui sono andato mi ha diagnosticato una leggera compressione del nervo, e mi ha segnato come esame da eseguire lo studio della velocità del nervo. L'epitrocleite è dunque guarita. Il fastidio di cui soffrivo era dovuto al nervo. Mi saprebbe spiegare in modo semplice questo esame a cosa porta? e quali potrebbero essere le eventuali cure a cui andrei incontro ?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 30.7k visite dal 07/07/2007.
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