Rachide lombo sacrale

Buongiorno , desidero sottoporre alla vs cortese attenzione la
seguente problematica.

Sono un uomo di 41 anni , altezza 1,80 e peso kg 64 .
Pratico attivita' sportiva ( corso amatoriale su pista ) 3 volte a
settima per 50 minuti circa.
Dal 10 di giugno lamento un fastidioso dolore che parte dal gluteo
sx , gamba e scende a volte fino al polpaccio.
Il mio medico di base consultato in fase iniziale mi riferiva che
trattasi molto probalbilmente di sciatica consigliandomi inizialmente
riposo, con antifiammatori ( efferalgan, tachedol ecc ) .

Qualche giorno fa , ho effettuato visita dal fisiatra che diagnostiva l'nfiammazione del nervo sciatico ( con ernia) e constatato il dolore persistente ( dolore nell'alzarmi dalla sedia e dal letto, normale o quasi nel camminare, salire le scale ) sono stato consigliato ad effetture rx rachide
lombo sacrale in a.p. sotto carico e 1.1 programmando di iniziare comunque per
il giorno 27 sedute ( 5 ) di manipolazioni per la riduzione del dolore-

Riporto quanto scritto sul referto:

Scoliosi sinistro convessa- segni di spondiloartrosi con sclerosi
delle limitanti discosomatiche ed apposizioni osteofitosiche
somatomarginali. ridotto in ampiezza lo spazio intersomatico tra L4-
L5, L5-S1

Al fine di non fare trascorrere INUTILMENTE ulteriore altro tempo ,
chiedo cortesemente un suggerimento sul da farsi per trovare una
qualche soluzione o individuazione del problema evitando terapie sbagliate e comunque costose

Ringrazio per la sicura attenzione che ome sempre si vorra' prestare.
cordialita'


[#1]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
La sintomatologia che riferisce può essere riconducibile a una sofferenza del nervo sciatico, del resto compatibile con quanto descritto nel referto delle radiografie (artrosi, due discopatie).
Non è tuttavia possibile solo in base a una breve descrizione del dolore e a un referto di radiografie stabilire nè la diagnosi nè di conseguenza le terapie. Quindi non mi esprimo sull'indicazione a sottoporsi a manipolazioni.
Se il Fisiatra ha stabilito che Lei ha un'ernia devo presumere che abbia riscontrato segni clinici che depongono per questa diagnosi, ma da qui senza averLa visitata non è possibile esprimere pareri in proposito. In genere in questi casi per valutare meglio il quadro radiografico può essere utile ricorrere ad accertamenti che mostrino strutture (dischi e legamenti) non visibili alle rx, come la TAC o la RMN.
Le consiglio una visita ortopedica presso uno specialista che abbia competenza nelle patologie della colonna vertebrale per una attenta valutazione e per decidere se occorrano altri accertamenti.
Nell'attesa sospenda comunque la corsa, che si riflette pesantemente sulla colonna.
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la cortese attenzione.

Le chiedo gentilmente se alle luce delle considerazioni fatte sia consigliabile iniziare per il gionno 27 pv le sedute di manipolazioni così come deciso dal fisiatra interpellato (in mancanza della RM- la RX e' stata eseguita successiv. la visita) o piuttosto rinviare il tutto dopo l'approfondimento sulle cause che provocano la situazione di sofferenza.

Quanto riportato sul referto della RX e' una situazione grave? devo adottare una qualche precauzione nella vita quotidiana ?

Ho il timore che per supercialita' e fretta ( es sedute di manipolazioni ) si possa compromettere la situazione.

Grazie mille per i chiarimenti e utili suggerimenti che vorra' fornirmi.
Cordilita'
[#3]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Se legge attentamente la mia risposta ha chiaro il mio pensiero: "Non è tuttavia possibile solo in base a una breve descrizione del dolore e a un referto di radiografie stabilire nè la diagnosi nè di conseguenza le terapie. Quindi non mi esprimo sull'indicazione a sottoporsi a manipolazioni."
Cordiali saluti
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio ,ho pensato di prenotare una visita ortopedica per approfondire la cause di questo fastidioso dolore che dura da piu' di un mese.
Cordialmente
[#5]
Utente
Utente
Gentilissimo Dottori,
ho appena ritirato il referto della RMN LOMBO SACRALE che sottopongo alla Vs cortese attenzione per avere cortesemente qualche delucidazione :

CANALE SPINALE DI AMPIEZZA REGOLARE.
ERNAI DISCALE LATEROFORAMINALE SINISTRA L4-L5, LIEVEMENTE LUSSATA IN BASSO.

e' una cosa grave ?
chiedo cortesemente suggerimenti sul da farsi al fine di
evitare possibili errori

grazie mille per gli utili consigli che riuscite sempre a dare.
cordialmente
[#6]
Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278
Il referto descrive la presenza di un'ernia discale. Tuttavia la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Come Le ho già detto più volte "Non è tuttavia possibile solo in base a una breve descrizione del dolore e a un referto di radiografie stabilire nè la diagnosi nè di conseguenza le terapie"
Bisogna che l'ortopedico La riveda con la RMN (immagini e referto) e controlli se i Suoi sintomi sono in relazione con quanto emerso dalla RMN. Solo a questo punto sarà in grado, lui solo, a decidere il da farsi.
Cordiali saluti
[#7]
Utente
Utente
La ringrazio e mi scuso per la mia ripetitivita' .
Cordiali saluti