Discopatia lombo-sacrale, dolore gamba destra
Salve,
sono una ragazza di 24 anni. Circa un anno e mezzo fa ho iniziato ad avere dei problemi alla gamba destra. Facevo pattinaggio e un giorno all'improvviso mi rendo conto di avere la caviglia destra gonfia. Per tre mesi ho continuato a pattinare, ma i dolori peggioravano: non riuscivo a stare nella stessa posizione (seduta o in piedi) per più di mezz'ora, mi si addormentava la gamba (nel tratto dal ginocchio alla caviglia) mentre guidavo, mi dava molto fastidio il ginocchio da seduta (e mentre guidavo) e in più avevo la sensazione di trascinarmi la gamba destra o comunque di sollevarla come fosse un peso. Ad oggi ho tuttora questi sintomi, nonostante visite, risonanze, fisioterapia, ginnastica posturale, plantari, sedute dall'osteopata. L'unica cosa che non ho più è l'addormentamento della gamba, ma cerco anche di fare molti meno chilometri in macchina rispetto a prima. Inoltre ho smesso di pattinare. Ho provato ad andare in palestra qualche volta, ma tutte le volte che faccio qualche sforzo i dolori peggiorano notevolmente. Per di più la caviglia non si è mai sgonfiata. Solo con qualche seduta di fisioterapia è migliorata (ma mai sgonfia del tutto), ma si è trattato solo di una cosa momentanea, poi il gonfiore è comparso come prima. L'ultima risonanza (lombo sacrale) fatta oggi riporta quanto segue:
L'esame è stato eseguito con tomogrammi sagittali in T1 e T2 e assiali in T2.
Si documenta aspetto a "vertebra di transizione" di L5, verosimilmente sacralizzata.
Sono presenti aspetti degenerativi discali a livello L4-L5 e in misura minore a livello L5-S1.
A livello L4-L5 si evidenzia iniziale protrusione ad ampio raggio dell'anulus fibroso più estesa verso destra, che determina lieve impegno nella porzione prossimale del forame di coniugazione di questo lato.
A livello L5-S1 si rileva protrusione dell'anulus fibroso mediana senza significativa impronta sul sacco durale.
Le dimensioni del canale vertebrale appaiono ai limiti inferiori della norma, in particolare nel tratto compreso tra L3 e S1.
Si segnala piccola ernia di Schmorl localizzata a carico della limitante somatica superiore del soma di L3.
Vorrei avere un vostro parere e vorrei sapere cosa posso fare per tornare alla normalità, per eliminare questi dolori e per ricominciare a fare sport.
Grazie mille!
Cordiali saluti
sono una ragazza di 24 anni. Circa un anno e mezzo fa ho iniziato ad avere dei problemi alla gamba destra. Facevo pattinaggio e un giorno all'improvviso mi rendo conto di avere la caviglia destra gonfia. Per tre mesi ho continuato a pattinare, ma i dolori peggioravano: non riuscivo a stare nella stessa posizione (seduta o in piedi) per più di mezz'ora, mi si addormentava la gamba (nel tratto dal ginocchio alla caviglia) mentre guidavo, mi dava molto fastidio il ginocchio da seduta (e mentre guidavo) e in più avevo la sensazione di trascinarmi la gamba destra o comunque di sollevarla come fosse un peso. Ad oggi ho tuttora questi sintomi, nonostante visite, risonanze, fisioterapia, ginnastica posturale, plantari, sedute dall'osteopata. L'unica cosa che non ho più è l'addormentamento della gamba, ma cerco anche di fare molti meno chilometri in macchina rispetto a prima. Inoltre ho smesso di pattinare. Ho provato ad andare in palestra qualche volta, ma tutte le volte che faccio qualche sforzo i dolori peggiorano notevolmente. Per di più la caviglia non si è mai sgonfiata. Solo con qualche seduta di fisioterapia è migliorata (ma mai sgonfia del tutto), ma si è trattato solo di una cosa momentanea, poi il gonfiore è comparso come prima. L'ultima risonanza (lombo sacrale) fatta oggi riporta quanto segue:
L'esame è stato eseguito con tomogrammi sagittali in T1 e T2 e assiali in T2.
Si documenta aspetto a "vertebra di transizione" di L5, verosimilmente sacralizzata.
Sono presenti aspetti degenerativi discali a livello L4-L5 e in misura minore a livello L5-S1.
A livello L4-L5 si evidenzia iniziale protrusione ad ampio raggio dell'anulus fibroso più estesa verso destra, che determina lieve impegno nella porzione prossimale del forame di coniugazione di questo lato.
A livello L5-S1 si rileva protrusione dell'anulus fibroso mediana senza significativa impronta sul sacco durale.
Le dimensioni del canale vertebrale appaiono ai limiti inferiori della norma, in particolare nel tratto compreso tra L3 e S1.
Si segnala piccola ernia di Schmorl localizzata a carico della limitante somatica superiore del soma di L3.
Vorrei avere un vostro parere e vorrei sapere cosa posso fare per tornare alla normalità, per eliminare questi dolori e per ricominciare a fare sport.
Grazie mille!
Cordiali saluti
[#1]
Salve,
il suo quadro RMN non pare giustificare i suoi disturbi.
Con il limite di non poterla visitare, penso che i suoi disturbi siano di tipo locale, probabilmente una tendinopatia dei peronieri (tendini della loggia esterna della gamba) trascurata che si e' cronicizzata provocando un disturbo caratterizzato da dolore ed affaticamento di questi muscoli.
Nel caso una terapia mirata, di tipo medico e fisioterapico, potrebbe risolvere il problema.
Un cordiale saluto.
il suo quadro RMN non pare giustificare i suoi disturbi.
Con il limite di non poterla visitare, penso che i suoi disturbi siano di tipo locale, probabilmente una tendinopatia dei peronieri (tendini della loggia esterna della gamba) trascurata che si e' cronicizzata provocando un disturbo caratterizzato da dolore ed affaticamento di questi muscoli.
Nel caso una terapia mirata, di tipo medico e fisioterapico, potrebbe risolvere il problema.
Un cordiale saluto.
Dr. Paolo Sailis
paolo.sailis@gmail.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.1k visite dal 14/07/2010.
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