Dito a scatto dopo un'attivita ora finita
Salve e grazie per concedermi questo prezioso spazio.
Ho da circa una settimana terminato di imbiancare un grosso salone che mi ha portato via circa un mese di lavoro.Proprio adesso che ho terminato mi si sta manifestando un fastidioso scatto del 4° dito della mano destra e soprattutto alla mattina quando mi sveglio è particolarmente fastidioso,infatti mi aiuto con l'altra mano,delicatamente,per appunto farlo scattare.Durante il mese di lavoro sentivo che la mano era stanca,ma solo adesso che l'ho terminato mi si è manifestata l'infiammazione.Il fastidio è soprattutto al risveglio,poi durante la giornata lo scatto si attenua,anche se persiste sempre.La mia unica speranza è quella di veder spontaneamente regredire la sintomatologia,in quanto ho finito quel benedetto lavoro di imbiancatura.Un altro dato importante è questo:quando suono il pianoforte non ho nè dolore nè si verifica lo scatto:lo scatto si verifica solo quando chiudo a pugno la mano e si verifica all'altezza della nocca del dito).
Con il ghiaccio mi si attenua lo scatto:le pomate sembrano non interferire nella sua attenuazione.
Gentilmente Vi domando:
Quanto tempo debbo concedermi prima di fare un consulto?
Ripeto è circa una settimana che ho terminato il lavoro di imbiancatura e continuo a suonare anche perchè ripeto quando suono non scatta.
Ho conosciuto due persone che avevano più di un dito a scatto e che hanno risolto spontaneamente il loro problema,senza nessun tipo di intervento e continuando a lavorare...
Scusate la prolissità.
Vi ringrazio anticipatamente per i consigli.
Buongiorno.
Ho da circa una settimana terminato di imbiancare un grosso salone che mi ha portato via circa un mese di lavoro.Proprio adesso che ho terminato mi si sta manifestando un fastidioso scatto del 4° dito della mano destra e soprattutto alla mattina quando mi sveglio è particolarmente fastidioso,infatti mi aiuto con l'altra mano,delicatamente,per appunto farlo scattare.Durante il mese di lavoro sentivo che la mano era stanca,ma solo adesso che l'ho terminato mi si è manifestata l'infiammazione.Il fastidio è soprattutto al risveglio,poi durante la giornata lo scatto si attenua,anche se persiste sempre.La mia unica speranza è quella di veder spontaneamente regredire la sintomatologia,in quanto ho finito quel benedetto lavoro di imbiancatura.Un altro dato importante è questo:quando suono il pianoforte non ho nè dolore nè si verifica lo scatto:lo scatto si verifica solo quando chiudo a pugno la mano e si verifica all'altezza della nocca del dito).
Con il ghiaccio mi si attenua lo scatto:le pomate sembrano non interferire nella sua attenuazione.
Gentilmente Vi domando:
Quanto tempo debbo concedermi prima di fare un consulto?
Ripeto è circa una settimana che ho terminato il lavoro di imbiancatura e continuo a suonare anche perchè ripeto quando suono non scatta.
Ho conosciuto due persone che avevano più di un dito a scatto e che hanno risolto spontaneamente il loro problema,senza nessun tipo di intervento e continuando a lavorare...
Scusate la prolissità.
Vi ringrazio anticipatamente per i consigli.
Buongiorno.
[#1]
Gentile signore,
il dito a scatto è una patologia delle puleggie dei tendini che solo raramente regredisce spontaneamente, specie in chi svolge una attività come la sua.
Il trattamento può essere anche incruento e consiste in terapie infiltrative locali.
Comunque io le consiglio una consulenza ortopedica a breve termine, anche perchè l'eventuale intervento chirurgico è semplice, viene eseguito in anestesia locale ed in regime di Day Surgery.
Cordiali Saluti
Gennaro D'Onofrio
il dito a scatto è una patologia delle puleggie dei tendini che solo raramente regredisce spontaneamente, specie in chi svolge una attività come la sua.
Il trattamento può essere anche incruento e consiste in terapie infiltrative locali.
Comunque io le consiglio una consulenza ortopedica a breve termine, anche perchè l'eventuale intervento chirurgico è semplice, viene eseguito in anestesia locale ed in regime di Day Surgery.
Cordiali Saluti
Gennaro D'Onofrio
Gennaro D'Onofrio
[#2]
Gentile utente,
faccia una visita ortopedica al più presto.
Con buona probabilità verrà praticata una infiltrazione a livello della puleggia del flessore e con altrettanta probabilià scomparirà il dito a scatto.
dr. Paolo Tessari ortopedico in Verona
faccia una visita ortopedica al più presto.
Con buona probabilità verrà praticata una infiltrazione a livello della puleggia del flessore e con altrettanta probabilià scomparirà il dito a scatto.
dr. Paolo Tessari ortopedico in Verona
dr. Paolo Tessari
ortopedico, artroscopista, protesista
specialista in medicina dello sport
Verona
[#3]
Ex utente
Ringrazio i Medici per le risposte.
Penserò al vostro consiglio,ma voglio darmi ancora un'altra settimana/dieci giorni di riposo anche perchè questa mattina mi sono svegliato e non avevo più la sensazione di dito gonfio che avevo le mattine passate,e oggi,nell'intera giornata,pur non mettendo ghiaccio,ho notato che lo scatto si è affievolito.
Non so...non vorrei troppo medicalizzare una cosa,che forse ha la possibilità di regredire spontaneamente.Non essendo un pianista professionista,posso anche calibrare la quantità di studio.
In questi 7 giorni di ulteriore riposo cosa posso rischiare?
Facendo un'infiltrazione (ovviamente in un centro NON specializzato per la mano) cosa posso rischiare?
Grazie.
Penserò al vostro consiglio,ma voglio darmi ancora un'altra settimana/dieci giorni di riposo anche perchè questa mattina mi sono svegliato e non avevo più la sensazione di dito gonfio che avevo le mattine passate,e oggi,nell'intera giornata,pur non mettendo ghiaccio,ho notato che lo scatto si è affievolito.
Non so...non vorrei troppo medicalizzare una cosa,che forse ha la possibilità di regredire spontaneamente.Non essendo un pianista professionista,posso anche calibrare la quantità di studio.
In questi 7 giorni di ulteriore riposo cosa posso rischiare?
Facendo un'infiltrazione (ovviamente in un centro NON specializzato per la mano) cosa posso rischiare?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.3k visite dal 01/07/2007.
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