Spondilosi cervicale
Gentili dottori,
in seguito a un leggero indolenzimento alla base del collo, persistente da un paio di mesi, mi sono rivolto al mio medico di base, che mi ha consigliato di eseguire una radiografia del collo e delle spalle, della quale riporto l'esito:
"segni di spondilosi cervicale bassa. lieve appianamento della lordosi cervicale nel tratto superiore.
ridotto in ampiezza lo spazio intersomatico, per discopatia, in c4-c5.
lieve sclerosi della corticale a livello del trochite omerale in particolare a sinistra.
ridotto lo spazio sub-acromiale"
Sempre su indicazione del medico, mi sono rivolto a una fisiatra e ho iniziato oggi la fisioterapia.
Vi chiedo quali possano essere le cause verosimili dell'insorgere della patologia in età così precoce (ho 29 anni), se riteniate consigliabile lo svolgimento di altri esami clinici e - se ritenete possibile rispondere - cosa possa aspettarmi per il futuro, trattandosi, mi par di capire, di una malattia degenerativa.
Grazie.
in seguito a un leggero indolenzimento alla base del collo, persistente da un paio di mesi, mi sono rivolto al mio medico di base, che mi ha consigliato di eseguire una radiografia del collo e delle spalle, della quale riporto l'esito:
"segni di spondilosi cervicale bassa. lieve appianamento della lordosi cervicale nel tratto superiore.
ridotto in ampiezza lo spazio intersomatico, per discopatia, in c4-c5.
lieve sclerosi della corticale a livello del trochite omerale in particolare a sinistra.
ridotto lo spazio sub-acromiale"
Sempre su indicazione del medico, mi sono rivolto a una fisiatra e ho iniziato oggi la fisioterapia.
Vi chiedo quali possano essere le cause verosimili dell'insorgere della patologia in età così precoce (ho 29 anni), se riteniate consigliabile lo svolgimento di altri esami clinici e - se ritenete possibile rispondere - cosa possa aspettarmi per il futuro, trattandosi, mi par di capire, di una malattia degenerativa.
Grazie.
[#1]
I problemi cervicali e le periartriti di spalle, non sono sempre collegati all'età. Infatti molto può dipendere dal tipo di attività fisica o lavorativa che si svolge, dalla possibile influenza di fattori climatici ed altri possibili cause. Esegua il ciclo fisioterapico prescritto e veda il risultato. Se dovesse persister, analizzi con lo specialista di fiducia le sue abitudini di vita per trovare eventuali abitudini di vita o attività da modificare. Cordialità
Dr. Giuseppe Colì
Specialista Ortopedico
Malattie metaboliche dell'osso
Ex responsabile centro Osteoporosi
[#7]
Come ho già detto, ogni interpretazione di segni e disturbi deve essere personalizzata caso per caso. Non è quindi possibile esprimere giudizi a distanza senza poter eseguire adeguata indagine anamnestica accompagnata da opportuno esame obiettivo. Ci tenga informati
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 5.8k visite dal 09/07/2010.
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