Fascite plantare bilaterale
Salve sono mesi ormai che mi porto dietro questi dolori sotto i talloni zona longitudinale mediale della fascia plantare.
vi cito quanto riportato dall'esame ecografico:
Piede dx;
diffusa area ipoanecogena in corrispondenza dell'inserzione prossimale della fascia longitudinale mediale della fascia plantare.Coesiste area iperecogena all'interno dell'area ipoecogena da addensamento fibrinoso di 4,7mm
Piede sn;
all'inserzione prossimale della fascia plantare si evidenzia lieve sofferenza della guaina senza segni di versamento ecografico.
In passato ho fatto anche ragiofrafie e non mi hanno riscontrato spine calcaniari, ecografia effettuata in aprile 2010, ma già da marzo avevo effettuato fisioterapia, laser ( hilht ) e onde d'urto, dopo l'eco ho effettuato almeno altre 15 sedute di laser bilatelari giornalieri e almeno 2 onde bilaterali in più ho iniziato delle sedute di ginnastica posturale circa 2 mesi, sono in attesa di mettere dei buoni plantari che dovrebbero alleggerire il carico sui talloni ( evidenziato dalla visita baropodometrica ).
fine giugno effettuata ulteriore ecografia,
piede dx; diminuzione da 4,7mm a 3,1 mm
Piede sn; quadro ecografico invariato.
Ad oggi, la mattina a piedi scalzi cammino zoppicando le zone interessate restano indolenzite basta che le tocco, il dolore sembra essere ormai stabilizzato e fare parte della mia vita.
Ora probabile causa non saprei potrebbero essere l'utilizzo delle scarpe nike ( quelle con le molle )ho le scarpe di sicurezza utilizzate sul posto di lavoro, ma è solo relativo, l'unico mio pensiero e di camminare di nuovo bene, mi affido a voi per ulteriori consigli, perchè non so più cosa fare, considerando anche le spese affrontate per le terapie.
Dimenticavo la mia costituzione fisica bhe sono 176cm per 82kg circa fisico sportivo non ho mai avuto traumi nella zona interessata vivo in pr di Messina.
Il 05 luglio il mio fisioterapista mi ha fatto una puntura localizzata piede sn con della dopaina ( anestetico usato dai dentisti ) e acido ianulorico mi sembra che si chiami, un rinfrescante bhoo non saprei ma la cosa non ne cambiata molto, ne vuole fare delle altre.
Aiutatemi, sono disposto nel mie possibilità anche a spostarmi per ulteriori esami,mi hanno anche parlato di un piccolo intervento localizzato che servirebbe a ripulire le zone, ma non saprei.
Resto in attesa di un vostro consiglio, in caso posso anche lasciare mio cell per consigli diretti buona giornata
vi cito quanto riportato dall'esame ecografico:
Piede dx;
diffusa area ipoanecogena in corrispondenza dell'inserzione prossimale della fascia longitudinale mediale della fascia plantare.Coesiste area iperecogena all'interno dell'area ipoecogena da addensamento fibrinoso di 4,7mm
Piede sn;
all'inserzione prossimale della fascia plantare si evidenzia lieve sofferenza della guaina senza segni di versamento ecografico.
In passato ho fatto anche ragiofrafie e non mi hanno riscontrato spine calcaniari, ecografia effettuata in aprile 2010, ma già da marzo avevo effettuato fisioterapia, laser ( hilht ) e onde d'urto, dopo l'eco ho effettuato almeno altre 15 sedute di laser bilatelari giornalieri e almeno 2 onde bilaterali in più ho iniziato delle sedute di ginnastica posturale circa 2 mesi, sono in attesa di mettere dei buoni plantari che dovrebbero alleggerire il carico sui talloni ( evidenziato dalla visita baropodometrica ).
fine giugno effettuata ulteriore ecografia,
piede dx; diminuzione da 4,7mm a 3,1 mm
Piede sn; quadro ecografico invariato.
Ad oggi, la mattina a piedi scalzi cammino zoppicando le zone interessate restano indolenzite basta che le tocco, il dolore sembra essere ormai stabilizzato e fare parte della mia vita.
Ora probabile causa non saprei potrebbero essere l'utilizzo delle scarpe nike ( quelle con le molle )ho le scarpe di sicurezza utilizzate sul posto di lavoro, ma è solo relativo, l'unico mio pensiero e di camminare di nuovo bene, mi affido a voi per ulteriori consigli, perchè non so più cosa fare, considerando anche le spese affrontate per le terapie.
Dimenticavo la mia costituzione fisica bhe sono 176cm per 82kg circa fisico sportivo non ho mai avuto traumi nella zona interessata vivo in pr di Messina.
Il 05 luglio il mio fisioterapista mi ha fatto una puntura localizzata piede sn con della dopaina ( anestetico usato dai dentisti ) e acido ianulorico mi sembra che si chiami, un rinfrescante bhoo non saprei ma la cosa non ne cambiata molto, ne vuole fare delle altre.
Aiutatemi, sono disposto nel mie possibilità anche a spostarmi per ulteriori esami,mi hanno anche parlato di un piccolo intervento localizzato che servirebbe a ripulire le zone, ma non saprei.
Resto in attesa di un vostro consiglio, in caso posso anche lasciare mio cell per consigli diretti buona giornata
[#1]
Il trattamento della fascite plantare in genere trae giovamento dall'uso di plantari correttamente costruiti e da fisioterapia appropriata.
Spero di aver capito male se ho letto che il fisioterapista Le ha iniettato un farmaco nel piede, cosa che configura un reato visto che il fisioterapista non è medico, non visita, non fa diagnosi, non prescrive terapie nè tanto meno le somministra. Le consiglio di evitare sia le iniezioni sia il terapista.
Per avere un quadro chiaro della ua situazione Le consiglio di rivolgersi a un Ortopedico esperto in Patologie del piede, ad esempio presso la Unità Funzionale di Ortopedia della COT di Messina http://www.cotmessina.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14&Itemid=39
Cordiali saluti
Spero di aver capito male se ho letto che il fisioterapista Le ha iniettato un farmaco nel piede, cosa che configura un reato visto che il fisioterapista non è medico, non visita, non fa diagnosi, non prescrive terapie nè tanto meno le somministra. Le consiglio di evitare sia le iniezioni sia il terapista.
Per avere un quadro chiaro della ua situazione Le consiglio di rivolgersi a un Ortopedico esperto in Patologie del piede, ad esempio presso la Unità Funzionale di Ortopedia della COT di Messina http://www.cotmessina.it/index.php?option=com_content&task=view&id=14&Itemid=39
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
[#2]
Utente
La ringrazio tempestivamente per la risposta, volevo sdrammatizzare la questione della puntura, si lo so che dovrebbe esser prescritta da un Ortopedico,ma è stato un mio sollecito nel richiedere un qualcosa in più al fisioterapista, il quale ha iniettato quanto sopra descritto, che funge praticamente da rinfrescante per la fascia plantare in oggetto,( dopo la puntura mi ha chiamato la sera per sapere come andava e mi ha visto i giorni successivi per verificare che il liquido si sia bene assorbito nella zona interessata).
Lei parla di plantari costruiti su misura, bene me li hanno consegnati il 05 di luglio, considerando che siamo in estate per adesso li uso poco,poi mi cita della fisioterapia appropriata, potrebbe indicarmi di che genere.Comunque prenderò seriamente in considerazione l'unità funzionale del COT di Messina.
Grazie per la sua preziosa collaborazione spero di poter avere altre delucidazioni in futuro buona serata
Lei parla di plantari costruiti su misura, bene me li hanno consegnati il 05 di luglio, considerando che siamo in estate per adesso li uso poco,poi mi cita della fisioterapia appropriata, potrebbe indicarmi di che genere.Comunque prenderò seriamente in considerazione l'unità funzionale del COT di Messina.
Grazie per la sua preziosa collaborazione spero di poter avere altre delucidazioni in futuro buona serata
[#4]
Utente
Salve, ho ascoltato il suo consiglio, mi sono rivolto verso fine Luglio alla COT di Messina, sono stato visitato dal Dottore responsabile reparto Cirurgia Ortopedica,dopo aver mostrato la mia cartella clinica,e spiegato tutta la fisioterapia che ho fatto mesi addietro,mi ha posto in essere 2 alternative
la prima una nuova tecnica, praticamente mi prelevano delle piastrine e dopo opportuneo trattamento mi fanno delle punture localizzate, ( punture abbastanza costose economicamente ).
la seconda ipotesi un intervento chirurgico, non ho capito di cosa si tratta mi sembra allungamento del tendine non lo ascoltato con molto interesse, molti mi sconsigliano l'intervento.
Alla fine della visita mi ha fatto una puntura localizzata tallone sinistro con del cortisone e prescritto una cura per 15 gg Mobic 7.5mg e omeprazen 20, dicendo di rivederci per i primi di settembre.
In questo mese di Agosto per via del poco utilizzo dei plantari, dovuti bhe al mare spiaggia, etc etc ho notato un miglioramento per quanto riguarda il tallone sinistro ( era solo imfiammato vedi msg preced.) mentre il destro, una involuzione praticamente mi fa molto male avvolte zoppico vistosamente e cosa che mi preoccupa mi fa male anche il collo del piede.
In attesa della ulteriore visita ho prenotato una Risonanza Magnetica per il tallone dx.
restando in attesa di un suo ulteriore consiglio ho qualche suggerimento, sempre ben gradito le auguro una buona giornata
la prima una nuova tecnica, praticamente mi prelevano delle piastrine e dopo opportuneo trattamento mi fanno delle punture localizzate, ( punture abbastanza costose economicamente ).
la seconda ipotesi un intervento chirurgico, non ho capito di cosa si tratta mi sembra allungamento del tendine non lo ascoltato con molto interesse, molti mi sconsigliano l'intervento.
Alla fine della visita mi ha fatto una puntura localizzata tallone sinistro con del cortisone e prescritto una cura per 15 gg Mobic 7.5mg e omeprazen 20, dicendo di rivederci per i primi di settembre.
In questo mese di Agosto per via del poco utilizzo dei plantari, dovuti bhe al mare spiaggia, etc etc ho notato un miglioramento per quanto riguarda il tallone sinistro ( era solo imfiammato vedi msg preced.) mentre il destro, una involuzione praticamente mi fa molto male avvolte zoppico vistosamente e cosa che mi preoccupa mi fa male anche il collo del piede.
In attesa della ulteriore visita ho prenotato una Risonanza Magnetica per il tallone dx.
restando in attesa di un suo ulteriore consiglio ho qualche suggerimento, sempre ben gradito le auguro una buona giornata
[#5]
Non avendoLa mai visitata non ho nulla da aggiungere. Una volta eseguita la RMN la porti a chi L'ha prescritta perché possa guardarla tenendo conto del Suo caso clinico specifico. Solo così può essere interpretato il risultato.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7.7k visite dal 09/07/2010.
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