Trauma contusione piede dx

Buongiorno egr.Dottori vorrei un vs giudizio o consiglio per una mia situazione al quanto preoccupante.ecco la storia: il giorno 01/06/2007 mia moglie anno di nascita 1951 e caduta in piedi dalla scala altezza 1 metro ed ha sentito un gran dolore al piede dx. dopo circa due tre ore il piede si è gonfiato e il dolore aumentato.Ho preso decisione di portarla al pronto soccorso, (osp.S.Pertini di Roma) dove gli hanno fatto una '' rx ''diagnosi:'' trauma contusivo piede dx''consigliando come terapia,una settimana di riposo e applicazione di ghiaccio.Trascorrono i giorni ma la situazione non cambia il piede e' sempre gonfio e il dolore persiste, ha applicato anche una pomata consigliata da un farmacista,(lioton 100.000 u.i/100g gel - eparina sodica) all'inizio dell'applicazione sembra che faccia bene ma poi ritorna tutto come prima.Conclusione dopo 25 giorni dalla caduta la situazione non e' cambiata,piede sempre gonfio e dolore quando cammina.Potete darmi un vs giudizio o consiglio?
Abbiamo preso un appuntamento con uno specialista ortopedico il 13 luglio per vedere cosa se si riesce a venirne fuorida questa fastidiosa situazione. Se nel frattempo mi date un vs giudizio ve ne sarei molto grato.
Grazie per la vostra consueta disponibilita e codiali saluti
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Prof. Alessandro Caruso Ortopedico, Medico fisiatra, Medico dello sport, Medico osteopata 4.2k 135
Egr. sig. Teo, non me ne voglia di questa mia benevola e costruttiva critica: ma è mai possibile che nel 2007, a Roma, con circa mille ortopedici, dopo un serio trauma al piede, caduta in compressione da un metro, con marcata sintomatologia e clinica obiettiva, lei faccia trascorrere un mese e mezzo prima di un consulto specialistico ortopedico ? Sua moglie come prima cosa non avrebbe dovuto appoggiare il piede al suolo, essendo dolente e tumefatto.
Proscrizione del carico, deambulazione con due bastoni, con carico controlaterale sin., arto inferiore in scarico. Capisco la prima settimana di P.S. e di terapia attendistica, riposo e ghiaccio, ma dopo sette, dieci giorni doveva provvedere in maniera più approfondita e valida.
Anche perchè pur non essendoci una frattura, qualunque patologia traumatica può essere seria e/o significativa o fastidiosa e da attenzionare bene, ossia da trattare bene e non va mai sottovalutata.
Si ricordi, meglio sopravalutare un po certo non eccessivamente, ogni patologia, che sottovaluatarla ed essere superficialoni e negligenti.
Intanto va valutata bene la caviglia ed il piede dx., vanno valutate le radiografie da un ortopedico,se ciò non è stato fatto, non caricare sul piede traumatizzato, eseguire crioterapia e pomata tipo reparil gel, due volte al dì, sino al 13 luglio !!!
Cordiali saluti
Alessandro Caruso
Specialista Ortopedico-Traumatologo//Fisiatra
Messina

Alessandro Caruso
Specialista Ortopedia - Traumat.//Medicina dello Sport
Specialista Medicina Fisica e Riabilitazione -Messina -