Lussazione recidiva rotula
Salve Dottore,
sono una ragazza di 21 anni e da 9 ho problemi di lussazione della rotula.
In questi anni ho sentito il parere di molti specialisti e l'ultimo parere (che risale all'ultimo episodio di lussasione ovvero un mese fa) mi ha prescritto una tac.
Oggi sono andata a ritirare il risultato e c'è scritto che ho la rotula più alta rispetto alla norma e ci sono dei valori negativi per quanto riguarda il tilt rotuleo. Cosa significano?
Secondo Lei, se insisto con la fisioterapia posso abbandonare l'idea dell'operazione?
La ringrazio per la disponibilità!
sono una ragazza di 21 anni e da 9 ho problemi di lussazione della rotula.
In questi anni ho sentito il parere di molti specialisti e l'ultimo parere (che risale all'ultimo episodio di lussasione ovvero un mese fa) mi ha prescritto una tac.
Oggi sono andata a ritirare il risultato e c'è scritto che ho la rotula più alta rispetto alla norma e ci sono dei valori negativi per quanto riguarda il tilt rotuleo. Cosa significano?
Secondo Lei, se insisto con la fisioterapia posso abbandonare l'idea dell'operazione?
La ringrazio per la disponibilità!
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Dr. Gianluca Cusmà
Ortopedico
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Buongiorno,
come la capisco... tra i 12 ed i 16 anni avevo frequentemente lo stesso problema e decisi quindi di farmi operare: all'epoca venne eseguita una trasposizione della tuberosità tibiale che ha risolto il problema di instabilità piuttosto bene anche se a costo di un lungo periodo di rieducazione post operatoria.
La lussazione di rotula, quando è recidivante, diventa molto limitativa delle attività ludiche e sportive, oltre che rappresentare un pericolo se dovesse manifestarsi (e succede) attraversando la strada o scendendo da un mezzo pubblico.
In considerazione del mio trascorso di paziente e della mia esperienza di chirurgo sono giunto alla conclusione che questa patologia meriti un trattamento chirurgico nel 75% dei pazienti in cui vi siano stati più di 2 episodi.
Oggi abbiamo a disposizione anche delle tecniche più raffinate tra cui scegliere ma la decisione su quale tecnica usare (tra quelle che lavorano sull'osso a quelle che invece lavorano solo sulle parti molli) deve essere fatta sulla base delle immagini TAC.
Credo che quella prescrittale sia per la misurazione del TA-GT, un indice (un numero) che ci indica quale sia il grado di deformità ossea che favorisce la lussazione.
spero di esserle stato utile,
un saluto
come la capisco... tra i 12 ed i 16 anni avevo frequentemente lo stesso problema e decisi quindi di farmi operare: all'epoca venne eseguita una trasposizione della tuberosità tibiale che ha risolto il problema di instabilità piuttosto bene anche se a costo di un lungo periodo di rieducazione post operatoria.
La lussazione di rotula, quando è recidivante, diventa molto limitativa delle attività ludiche e sportive, oltre che rappresentare un pericolo se dovesse manifestarsi (e succede) attraversando la strada o scendendo da un mezzo pubblico.
In considerazione del mio trascorso di paziente e della mia esperienza di chirurgo sono giunto alla conclusione che questa patologia meriti un trattamento chirurgico nel 75% dei pazienti in cui vi siano stati più di 2 episodi.
Oggi abbiamo a disposizione anche delle tecniche più raffinate tra cui scegliere ma la decisione su quale tecnica usare (tra quelle che lavorano sull'osso a quelle che invece lavorano solo sulle parti molli) deve essere fatta sulla base delle immagini TAC.
Credo che quella prescrittale sia per la misurazione del TA-GT, un indice (un numero) che ci indica quale sia il grado di deformità ossea che favorisce la lussazione.
spero di esserle stato utile,
un saluto
Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4.6k visite dal 29/06/2010.
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