Dolore dietro al ginocchio
Egr.Dottore,
il problema è questo...un primo fastidio l'ho avuto in allenamento alzandomi da terra, ho sentito un fastidio simile al crampo nella zona immediatamente dietro al ginocchio.
La cosa si è ripetuta un paio di giorni dopo sempre nella stessa situazione, ovvero nell'atto di alzarsi da terra. Solo che questa volta dopo la sensazione simile al crampo non riuscivo a poggiare il piede a terra perchè era come se il tendine dietro al ginocchio non riuscisse a stendersi. Raggiunta con fatica una panca dopo circa un quarto d'ora sono riuscito a rimettermi in piedi (sentivo che la gamba si rilassava e stendeva pian pano) ed a riprendere l'allenamento. L'episodio si è ripetuto e così sono stato costretto a smettere.
Cercando di capire cosa fosse successo, più tardi a casa e con calma, ho scoperto che avvicinando molto il tallone al gluteo (tipo nel classico movimento che si fa per lo stretching del quadricipite) improvvisamente la gamba mi si blocca come descritto sopra...sensazione di crampo dietro al ginocchio e tendine che sembra stia per tranciarsi di netto tanto è tirato!
Quando cammino (un pò a fatica devo dire) ho sempre questa sensazione di non riuscire a stendere la gamba, quindi non riesco a fare dei passi completi oltre a sentire uno "schiocco" che proviene sempre dal retro del ginocchio.
Altri fastidi sempre in quella zona li ho stando seduto e spostando indietro la gamba, oppure appoggiandola sull'altra per mettere il calzino o la scarpa.
In attesa di fare una visita specialistica (stò aspettando che il mio ortopedico di fiducia mi fissi un appuntamento) potreste aiutarmi a capire cosa sia successo?
Grazie
il problema è questo...un primo fastidio l'ho avuto in allenamento alzandomi da terra, ho sentito un fastidio simile al crampo nella zona immediatamente dietro al ginocchio.
La cosa si è ripetuta un paio di giorni dopo sempre nella stessa situazione, ovvero nell'atto di alzarsi da terra. Solo che questa volta dopo la sensazione simile al crampo non riuscivo a poggiare il piede a terra perchè era come se il tendine dietro al ginocchio non riuscisse a stendersi. Raggiunta con fatica una panca dopo circa un quarto d'ora sono riuscito a rimettermi in piedi (sentivo che la gamba si rilassava e stendeva pian pano) ed a riprendere l'allenamento. L'episodio si è ripetuto e così sono stato costretto a smettere.
Cercando di capire cosa fosse successo, più tardi a casa e con calma, ho scoperto che avvicinando molto il tallone al gluteo (tipo nel classico movimento che si fa per lo stretching del quadricipite) improvvisamente la gamba mi si blocca come descritto sopra...sensazione di crampo dietro al ginocchio e tendine che sembra stia per tranciarsi di netto tanto è tirato!
Quando cammino (un pò a fatica devo dire) ho sempre questa sensazione di non riuscire a stendere la gamba, quindi non riesco a fare dei passi completi oltre a sentire uno "schiocco" che proviene sempre dal retro del ginocchio.
Altri fastidi sempre in quella zona li ho stando seduto e spostando indietro la gamba, oppure appoggiandola sull'altra per mettere il calzino o la scarpa.
In attesa di fare una visita specialistica (stò aspettando che il mio ortopedico di fiducia mi fissi un appuntamento) potreste aiutarmi a capire cosa sia successo?
Grazie
[#1]
Dr. Emanuele Caldarella
Ortopedico
1.8k 79
Caro utente,
è difficile come Lei chiede, aiutarLa a capire. Questo perché la descrizione di quanto è accaduto, sebbene dettagliata, è viziata dalla percezione del dolore e dai contenuti emozionali.
Proprio per questo, molto spesso, è necessaria la valutazione obiettiva (cioè da parte di un osservatore esterno) oltre a quella soggettiva (cioè ciò che il paziente percepisce).
Una descrizione come la Sua potrebbe essere compatibile con moltissimi disturbi, dalla patologia tendinea alla lesione meniscale, dallo stiramento muscolare al disurbo posturo-funzionale.
Un consiglio glieLo posso dare però: esegua una RMN del ginocchio prima della visita, così risparmierà un po' di tempo.
Distinti saluti
è difficile come Lei chiede, aiutarLa a capire. Questo perché la descrizione di quanto è accaduto, sebbene dettagliata, è viziata dalla percezione del dolore e dai contenuti emozionali.
Proprio per questo, molto spesso, è necessaria la valutazione obiettiva (cioè da parte di un osservatore esterno) oltre a quella soggettiva (cioè ciò che il paziente percepisce).
Una descrizione come la Sua potrebbe essere compatibile con moltissimi disturbi, dalla patologia tendinea alla lesione meniscale, dallo stiramento muscolare al disurbo posturo-funzionale.
Un consiglio glieLo posso dare però: esegua una RMN del ginocchio prima della visita, così risparmierà un po' di tempo.
Distinti saluti
Dr. Emanuele Caldarella
Chirurgia dell'anca e del ginocchio
emanuele.caldarella@medicitalia.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta Dottore.
A breve farò la visita, il mio ortopedico è stato molto disponibile ed è riuscito a trovare un posto tra le numerose visite già prenotate!
Vorrei chiederLe una cosa...se fosse una lesione meniscale riuscirei a camminare e a distendere la gamba?
Sono ignorante in materia ma se il menisco si trova davanti perchè il dolore si sente dietro?
Immagino che l'ortopedico mi prescriverà una risonanza...sappiamo bene quanto ci sia da aspettare per questo esame, ma lo specialista potrà farmi una prescrizione urgente in modo da non dover aspettare sei mesi ed evitare di andare a pagamento?
Grazie
A breve farò la visita, il mio ortopedico è stato molto disponibile ed è riuscito a trovare un posto tra le numerose visite già prenotate!
Vorrei chiederLe una cosa...se fosse una lesione meniscale riuscirei a camminare e a distendere la gamba?
Sono ignorante in materia ma se il menisco si trova davanti perchè il dolore si sente dietro?
Immagino che l'ortopedico mi prescriverà una risonanza...sappiamo bene quanto ci sia da aspettare per questo esame, ma lo specialista potrà farmi una prescrizione urgente in modo da non dover aspettare sei mesi ed evitare di andare a pagamento?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 22.1k visite dal 23/06/2010.
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