Il medico che mi ha proposto quest'intervento ha un'esperienza da più di 15 anni per quanto

Buongiorno a causa di un conflitto acetabolo femprale mi è stato proposto un intervento in artroscopia con rimozione del conflitto e condroplastica amic. Volevo gentilmente chiedere in cosa consiste la condroplastica amic e se può essere una soluzione efficace in presenza di lesione della cartilagine.Il medico che mi ha proposto quest'intervento ha un'esperienza da più di 15 anni per quanto riguarda l'artroscopia dell'anca con più di 1000 casi.So benissimo che in presenza di artrosi avanzata l'artroscopia non serve a nulla ma lui si è sbilanciato a dirmi che non è il mio caso, anche se dalla artro rm effettuata non si vede l'effettivo stato della cartilagine..
grazie
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Dr. Gianluca Cusmà Ortopedico 122 9
Buongiorno,
l'artroscopia di anca è una procedura inventata moltissimi anni or sono per fini diagnostici ma realmente eseguita in Italia per fini interventistici solo da circa 5 anni.
Mi piacerebbe molto sapere chi in Italia vanti una simile esperienza: 15 anni e addirittura 1000 casi !!!
Io non posso vantarmi certamente di simili numeri ;-) ma pratico anche questo tipo di chirurgia: sono favorevole, in accordo con le linee guida SIA (società italiana di artroscopia di cui faccio parte) al trattamento del conflitto femoro acetabolare in senso generale (non ci ha detto se il suo è di tipo CAM, Pincer o misto) ma sono molto critico nei confronti dell'AMIC nell'anca in quanto i risultati ottenuti finora e pubblicati non sono entusiasmanti nei confronti di altre tecniche di condrostimolazione come le microperforazioni. Inoltre se ha fatto una RMN con mdc, in questo esame le profonde lesioni cartilaginee (almeno grado 3 da giustificare un trattamento chirurgico) sarebbero visibili.
Un saluto

Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it

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Utente
Utente
La ringrazio Dottore per la sua gentile risposta.Il tipo di conflitto che ho è di tipo cam e l'esito della mia artro rm con contrasto dice:
Conservati i rapporti articolari coxofemorali con lieve, iniziale irregolarità della superficie condrale sia sul versante femorale a sede antero-supero-esterna, che sul versante acetabolare affrontato.
Fissurazione inserzionale antero-superiore del labrum acetabolare.
Alterazione di tipo cam del femore, con aspetto convesso del passaggio cervico-cefalico in sede anteriore e superiore.
Non sono apprezzabili alterazioni focale di intensità di segnale dei segmenti ossei esaminati o dei tessuti molli perischeletrici.
Anch'io sapevo che questa tecnica in artroscopia è stata introdotta in italia da pochi anni, ma sembrerebbe che il chirurgo che mi ha visitato vanta realmente quei numeri, ora non so se ha iniziato all'estero e poi proseguito in italia.Se vuole privatamente le posso dare il nominativo per avere un suo parere a riguardo.Ho già fissato la data dell'intervento ma ho ancora tanti dubbi e poche certezze..
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Dr. Gianluca Cusmà Ortopedico 122 9
Buongiorno,
nel suo caso consiglierei solo la rimozione del cam e la reinserzione del labrum lesionato perchè la sofferenza della cartilagine è di tipo "kissing" cioè sui 2 versanti e sarebbe difficile scegliere quale trattare, non trova ?
Mi contatti liberamente in privato tramite il mio blog, sarò ben lieto di darle un parere.
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Utente
Utente
grazie ancora Dottore le ho appena mandato una mail tramite suo blog
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Dr. Gianluca Cusmà Ortopedico 122 9
Preferisco continuare qui la discussione del caso clinico perchè altri pazienti possano beneficiare delle spiegazioni.
L'utente 125533 (mi fa venire i brividi chiamarlo così...) mi chiede in cosa consista la condroplastica AMIC.

Tale tecnica prevede (anche nel ginocchio e nella caviglia con modalità analoghe) di rimuovere delicatamente la cartilagine usurata/malata, preparare un letto di supporto di qualche mm di profondità ed estensione pari alla zona di cartilagine da trattare (è importante che la cartilagine circostante sia in buone condizioni ovviamente), perforare con delle micro punte la zone da trattare in modo da farla sanguinare, applicare sopra alla zona un francobollo di una sostanza bio compatibile che serva da struttura di supporto tridimensionale al formarsi di nuova cartilagine.

E' UNA TECNICA PROFONDAMENTE DIVERSA DAL COSIDDETTO TRAPIANTO DI CARTILAGINE AUTOLOGA.

Sto preparando un articolo MinForma sull'argomento, tornate su questo sito tra 1 mese circa per approfondimenti.
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Utente
Utente
Grazie ancora Dottore per la sua spiegazione