Tendine infiammato
Qualche tempo fa, a seguito di una caduta, ho accusato un dolore alla spalla sinistra, che però dopo un paio di giorni mi è passato. Però, con l'andare del tempo, ho scoperto che a seconda di come muovevo il braccio (specialmente all'indietro, per infilare la camicia nei pantalono), tale movimento mi provocava un tremendo dolore per qualche minuto. Sono andato dal mio medico di famiglia, il quale mi ha detto che non poteva prescrivermi una RMN per superiori disposizioni, ma soltanto una ecografia.
Cosa che ho fatto, ed il responso è:
"L'esame ecografico della spalla Sn non mostra alterazioni morfostrutturali focali o diffuse a carico delle strutture tendinee della cuffia dei rotatori. Si evidenzia distensione fluida della guaina tendinea del tendine del capo lungo del muscolo bicipite brachiale come per tenosinevite. Nella norma la borsa sub-acromion-deltoidea. Assenza di versamento artricolare."
Il radiologo, durante l'esame, ha aggiunto a voce che si tratta di una discreta infiammazione del tendine, con formazione di una sacca di liquido, che si vede abbastanza bene nell'esame ecografico. Occorre che si sfiammi e il liquido si assorba. Sono ritornato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto il "Dicloreum" 150 mg, una cp alla sera per 7-10 sere.
E' passato un mese circa, ho finito tutta la scatola delle compresse, ma il dolore non è ancora passato, anche se mi sembra che si sia un po' attenuato.
E' possibile che con il passare del tempo si attenui sempre di più fino a guarirsi? Oppure che debbo fare?
Grazie anticipata per la risposta. AS
Cosa che ho fatto, ed il responso è:
"L'esame ecografico della spalla Sn non mostra alterazioni morfostrutturali focali o diffuse a carico delle strutture tendinee della cuffia dei rotatori. Si evidenzia distensione fluida della guaina tendinea del tendine del capo lungo del muscolo bicipite brachiale come per tenosinevite. Nella norma la borsa sub-acromion-deltoidea. Assenza di versamento artricolare."
Il radiologo, durante l'esame, ha aggiunto a voce che si tratta di una discreta infiammazione del tendine, con formazione di una sacca di liquido, che si vede abbastanza bene nell'esame ecografico. Occorre che si sfiammi e il liquido si assorba. Sono ritornato dal mio medico di famiglia che mi ha prescritto il "Dicloreum" 150 mg, una cp alla sera per 7-10 sere.
E' passato un mese circa, ho finito tutta la scatola delle compresse, ma il dolore non è ancora passato, anche se mi sembra che si sia un po' attenuato.
E' possibile che con il passare del tempo si attenui sempre di più fino a guarirsi? Oppure che debbo fare?
Grazie anticipata per la risposta. AS
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Buongiorno,
il tendine in questione è il capo lungo del muscolo bicipite brachiale ed è affetto da una tendinite (infiammazione del tendine) di tipo post traumatico: verosimilmente durante la caduta ha subito una forte contrazione volontaria contro resistenza.
Il suo medico ha impostato correttamente una terapia per bocca ma in base alla mia esperienza la guarigione avrebbe senz'altro una accelarazione se si sottoponesse anche ad un ciclo di terapie fisiche focali come della laserterapia o ancora meglio della tecarterapia.
Si faccia visitare da uno specialista che confermi la mia diagnosi (per ovvi motivi limitata ad un'intuizione) e vedrà che probabilmente le prescriverà le terapie oltre che indicarle quali movimenti evitare per non "sollecitare" quello specifico tendine.
Spero di esserle stato utile,
un saluto
il tendine in questione è il capo lungo del muscolo bicipite brachiale ed è affetto da una tendinite (infiammazione del tendine) di tipo post traumatico: verosimilmente durante la caduta ha subito una forte contrazione volontaria contro resistenza.
Il suo medico ha impostato correttamente una terapia per bocca ma in base alla mia esperienza la guarigione avrebbe senz'altro una accelarazione se si sottoponesse anche ad un ciclo di terapie fisiche focali come della laserterapia o ancora meglio della tecarterapia.
Si faccia visitare da uno specialista che confermi la mia diagnosi (per ovvi motivi limitata ad un'intuizione) e vedrà che probabilmente le prescriverà le terapie oltre che indicarle quali movimenti evitare per non "sollecitare" quello specifico tendine.
Spero di esserle stato utile,
un saluto
Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 19/06/2010.
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