Trauma caviglia
Salve, ho avuto un incidente motociclistico e ho riportato un trauma contusivo distorsivo alla caviglia dx, dalla prima radiografia non si evidenziano fratture. Avendo la caviglia molto gonfia ho fatto le iniezioni sulla pancia di EPARINA e preso NIMEDEX granulare per una settimana. La seconda seconda settimana ho effettuato la RM, e questo è il referto: Si apprezza diffusa iperintensità del segnale in corrispondenza del domo astralgico nel compartimento mediale in rapporto ad esiti contusivi. Discreta quota fluida nella guaina sinoviale del tendine tibiale posteriore e del tendine flessore lungo delle dita, di quest'ultimo in particolare in sede plantare, da alterazioni sinoviale reattive. Minima falda fluida nello spazio articolare astragalo-calcaneare. Nei limiti appaiono i restanti tendini flesso estensori. Non alterazioni di intensità del segnale del legamento a siepe. Normale il tendine di achille. Alla terza settimana l'ortopedico mi ha prescritto nuovamente il NIMEDEX e le compresse di REPARIL, il tutto da prendere per una settimana due volte al giorno, e quando si sarà sgonfiata della fisioterapia. Ad oggi sono passati 23 giorni dall'incidente e la caviglia è ancora gonfia(non come la prima settimana),e se provo a camminare mi fa male. Vorrei gentilmente sapere se è il caso di fare altri esami, o se è normale tutto questo tempo che impiega per il recupero. Grazie di cuore
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Gentile utente
purtroppo i traumi distorsivi del collo piede hanno bisogno di molto tempo per "guarire".
D'altra parte non mi sembra a giudicare dalla RM che ci siano delle lesioni importanti che debbano essere trattate diversamente da come le sta trattando.
Abbia pazienza e vedrà che lentamente la sintomatologia regredirà.
Appena possibile Le consiglierei di eseguire ginnastica in acqua che forse la aiuterebbe ad accelerare il processo di guarigione.
Cordiali saluti
purtroppo i traumi distorsivi del collo piede hanno bisogno di molto tempo per "guarire".
D'altra parte non mi sembra a giudicare dalla RM che ci siano delle lesioni importanti che debbano essere trattate diversamente da come le sta trattando.
Abbia pazienza e vedrà che lentamente la sintomatologia regredirà.
Appena possibile Le consiglierei di eseguire ginnastica in acqua che forse la aiuterebbe ad accelerare il processo di guarigione.
Cordiali saluti
Antonio Mattei
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 14/06/2010.
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