Frattura 3° mediale clavicola sx trattata con filo di ''k''

Gentili dottori, vi chiedo un consulto per un operazione che ho ricevuto il 25.5.2010 per una frattura alla clavicola sinistra accadutami il 30.4.2010.

dal giorno 30 aprile al giorno 20 maggio sono andato avanti con un tutore di petit quello classico con bendaggio ad otto, poi dopo visita specialistica mi è stato più che consigliato di operarmi perchè la frattura pluriframmentaria che aveva i 2 tronconi distanti più di 2 cm non si sarebbe risanata avendo anche un frammento verticale, e considerato che dopo 20 giorni le lastre non davano segni di miglioramenti per la creazione del famigerato ''callo osseo''..

ho subito così l'operazione in anestesia totale con l'innesto del filo di ''K'' in data 25.5 con successivo tutore a sostegno del braccio (che ogni tanto sfilo perchè mi da fastidio e cammino con il tutore che praticamente mi tiene solo stretto al corpo il braccio dal lato della clavicola e faccio movimenti regolari solo con il lato sano) e vi porgo una rx fatta in data 11.6 della soprannominata spalla:

http://img23.imageshack.us/i/13062010366.jpg/][IMG]http://img23.imageshack.us/img23/1693/13062010366.th.jpg[/IMG][/URL]


vi chiedo, com'è la situazione? l'ortopedico che mi ha fatto l'rx all'als mi ha detto che il callo si sta facendo ma ci vuole ancora un pò..

premetto che il 28.6 mi è stato detto di tornare per sfilare il filo se tutto va bene e si è calcificato come si deve..

secondo voi ce la faccio per quel periodo? per ragioni lavorative vorrei perchè non posso assentarmi dal lavoro più di quanto non abbia già fatto..

riassumendo insomma:

- come vedete la frattura?
- il filo è posizionato bene?
- dovrò fare fisioterapia quando mi sfilerà il ferro? di che tipo?


ringraziandovi anticipatamente vi porgo distinti saluti
[#1]
Dr. Antonio Valassina Ortopedico, Chirurgo vascolare 2k 66
Gentile signore
come lei sa via internet non è possibile fornire diagnosi o porre indicazioni a qualsiasi trattamento.
La sua frattura inoltre non può essere valutata a distanza perchè non c'è certezza della identità del richiedente e della correlazione con la persona. Inoltre non c'è certezza sull'immagine (dove è stata prodotta, da chi, come ecc..) Infine non c'è il referto (riportato tramite riproduzione fedele con scanner) del relativo referto radiologico firmato.
Queste mie note non le devono sembrare una scortesia; sono invece una garanzia di serietà professionale e di eticità del sito MI.
Allo stato attuale sono possibili solo consulti tra medici ben identificati ed in determinati contesti dove la telediagnostica o il teleconsulto avvengono in piena trasparenza e certezza delle identità e professionalità ai due capi dei terminali.
In ultimo devo dirle che la qualità dell' immagine è scadente e nessuna valutazione su supporti di questo genere è possibile anche se fosse un collega a chiedere un parere su questo tipo di esami.
Cordialmente
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante