Non riesco a camminare per il dolore e dopo poche ore del mattino il ginocchio si gonfia e alla
GENTILE DOTTORE DI SEGUITO RM E DESCRIZIONE DELLE MIE ATTUALI CONDIZIONI.
RM GINOCCHIO SX - IPERINTENSITA AL SEGNALE NELLE SEQUENZE A TR LUNGO DI TIPO IPEREMICO EDEMATOSO DELLA TRABECOLATURA DELL OSSO SPONGIOSO SOTTOCORTICALE, NELL AREA DI CARICO DEL PIATTO TIBIALE MEDIALE SUL PROFILO MEDIALE. ASPETTI DI TIPO DEGENERATIVO DEI MENISCHI PIU EVIDENTI AL MEDIALE IN PARTICOLARE AL CORPO E CORNO POSTERIORE - AUMENTO DEL LIQUIDO INTRA ARTICOLARE PIU EVIDENTE IN SEDE PERICONDILICA. NON SI APPREZZANO SOLUZIONI DI CONTINUITA DEI LIGAMENTI CROCIATI E COLLATERALI NE DI TENDINE SOTTOROTULEO. ALTERAZIONI CONDROSICHE DELLA CARTILAGINE DELLA ROTULA SUL VERANTE MEDIALE DOVE E UN PO PIU SOTTILE< SI APPREZZANO ANCHE IRREGOLARITA DELLA CORTICALE OSSEA IN CORRISPONDENZA (CONDROPATIA DI 2'-3') AREOLA PSEUDOCISTICA SUBCONDRALE DI 3 MM SUL PROFILO MEDIALE DEL PERONE A LIVELLO DELLA METAFISI (TALE REPERTO E PRIVO DI SIGNIFICATO PATOLOGICO)
NON RIESCO A CAMMINARE PER IL DOLORE E DOPO POCHE ORE DEL MATTINO IL GINOCCHIO SI GONFIA E ALLA SERA MI TROVO GONFIO ANCHE IL PIEDE.
CHIEDO SE CON TALE DIAGNOSI SI DEVE OPERARE O CURARE CON FARMACI O CON INFILTRAZIONI.
SE SI DEVE OPERARE E UNA OPERAZIONE IMPEGNATIVA
(MASCHIO 69 ANNI)
RM GINOCCHIO SX - IPERINTENSITA AL SEGNALE NELLE SEQUENZE A TR LUNGO DI TIPO IPEREMICO EDEMATOSO DELLA TRABECOLATURA DELL OSSO SPONGIOSO SOTTOCORTICALE, NELL AREA DI CARICO DEL PIATTO TIBIALE MEDIALE SUL PROFILO MEDIALE. ASPETTI DI TIPO DEGENERATIVO DEI MENISCHI PIU EVIDENTI AL MEDIALE IN PARTICOLARE AL CORPO E CORNO POSTERIORE - AUMENTO DEL LIQUIDO INTRA ARTICOLARE PIU EVIDENTE IN SEDE PERICONDILICA. NON SI APPREZZANO SOLUZIONI DI CONTINUITA DEI LIGAMENTI CROCIATI E COLLATERALI NE DI TENDINE SOTTOROTULEO. ALTERAZIONI CONDROSICHE DELLA CARTILAGINE DELLA ROTULA SUL VERANTE MEDIALE DOVE E UN PO PIU SOTTILE< SI APPREZZANO ANCHE IRREGOLARITA DELLA CORTICALE OSSEA IN CORRISPONDENZA (CONDROPATIA DI 2'-3') AREOLA PSEUDOCISTICA SUBCONDRALE DI 3 MM SUL PROFILO MEDIALE DEL PERONE A LIVELLO DELLA METAFISI (TALE REPERTO E PRIVO DI SIGNIFICATO PATOLOGICO)
NON RIESCO A CAMMINARE PER IL DOLORE E DOPO POCHE ORE DEL MATTINO IL GINOCCHIO SI GONFIA E ALLA SERA MI TROVO GONFIO ANCHE IL PIEDE.
CHIEDO SE CON TALE DIAGNOSI SI DEVE OPERARE O CURARE CON FARMACI O CON INFILTRAZIONI.
SE SI DEVE OPERARE E UNA OPERAZIONE IMPEGNATIVA
(MASCHIO 69 ANNI)
[#1]
Buonasera,
il quadro clinico e strumentale che ci riporta identifica una condizione di usura dell'articolazione, in particolare del versante mediale (interno, verso l'altro ginocchio). Le strutture maggiormente interessate da questo processo sono il menisco mediale e la cartilagine di rivestimento dei capi articolari del femore e della tibia.
Per rispondere al suo quesito (farmaci, infiltrazioni, chirurgia?) sarebbe indispensabile valutare il suo ginocchio mettendo in relazione ciò che lei sente con ciò che le immagini di RMN suggeriscono. Ai miei pazienti chiedo sempre di corredare la RMN con una radiografia di entrambe le ginocchia sotto carico (scattata in piedi quindi) ed una radiografia assiale delle rotule: senz'altro non sbaglia se si reca da uno specialista con queste radiografie già in suo possesso.
Nel frattempo risparmi il ginocchio, applichi del ghiaccio non a contatto della pelle per 30' x 2 volte al giorno e, se il suo curante condivide, assuma qualche antiinfiammatorio a stomaco pieno.
Un saluto
il quadro clinico e strumentale che ci riporta identifica una condizione di usura dell'articolazione, in particolare del versante mediale (interno, verso l'altro ginocchio). Le strutture maggiormente interessate da questo processo sono il menisco mediale e la cartilagine di rivestimento dei capi articolari del femore e della tibia.
Per rispondere al suo quesito (farmaci, infiltrazioni, chirurgia?) sarebbe indispensabile valutare il suo ginocchio mettendo in relazione ciò che lei sente con ciò che le immagini di RMN suggeriscono. Ai miei pazienti chiedo sempre di corredare la RMN con una radiografia di entrambe le ginocchia sotto carico (scattata in piedi quindi) ed una radiografia assiale delle rotule: senz'altro non sbaglia se si reca da uno specialista con queste radiografie già in suo possesso.
Nel frattempo risparmi il ginocchio, applichi del ghiaccio non a contatto della pelle per 30' x 2 volte al giorno e, se il suo curante condivide, assuma qualche antiinfiammatorio a stomaco pieno.
Un saluto
Dr. Gianluca Cusmà
Chirurgia Protesica ed Artroscopica
di Anca e Ginocchio www.orthopedia.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5k visite dal 12/06/2010.
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