Frattura omero e lesione alla spalla

Gentile signora a distanza ogni valutazione in merito è impossibile soprattutto se sono presenti segni e sintomi atipici (per il tipo di lesione da lei descritta) come la tumefazione del m. sternocleidomastoideo.
Le suggerisco una rivalutazione ortopedica con esami Rx recenti del rachide cervicale, della spalla e dell'omero in toto.
Cordialmente
Dr. A. Valassina

Nota:informazione web richiesta dall'Utente senza visita clinica; non ha valore di diagnosi, trattamento o prognosi che si affidano al medico curante

Grazie Dr. Valassina. Purtroppo degli esami che lei mi ha indicato l'ortopedico che ha in cura mia madre ha prescritto solo la radiografia all'omero e per quanto riguarda la tumefazione ha prescritto un'ecografia dalla quale è emerso quanto segue:"...nel contesto del grasso sovraclaveare a destra si rileva la presenza di area ipoecogena ed omogenea di 1cm di diametro da riferire verosimilmente a raccolta fluida post-traumatica. Il tendine del sovraspinoso presenta sul versante articolare lesione tondeggiante ipoecogena di 2mm ....
Onestamente non so cosa pensare,mia madre soffre molto, addirittura durante la fisioterapia molte volte sviene e l'ortopedio che l'ha in cura non riesce ad essere esaustivo e continua ad andare a tentativi. Ora le ha prescritto un artografia ma quando gli chiedo spiegazioni è vago. Lei pensa possa dipendere dalla lesione alla spalla che 5 mesi fa non fu considerata? Le premetto che la fisioterapia prevede movimenti attivi e passivi della spalla e del gomito e mia madre indossa ancora il tutore reggibraccio-

Ripeto: a distanza ogni valutazione e' impossibile. Ma la presenza di una raccolta fluida in sede sovraclaveare richiede per prima cosa un esame Rx del rachide oltre che della spalla. Ecografia e RMN vengono dopo...Se il dolore e' poi talmente forte da provocare lipotimie durante le sedute, in questo caso la riabilitazione va sospesa e va rivalutato tutto il caso.
Cordialmente
Dr.A. Valassina

Buongiorno dottore, la ringrazio per la sua disponibilità. Oggi stesso prenoterò gli esami che lei mi ha indicato e se, me lo consente, appena li avrò le comunicherò i referti in modo da avere un suo parere. Intanto, se non le chiedo troppo, potrebbe farmi sapere lei cosa pensa abbia mia madre, le ripeto sono molto preoccupata e, da profana in materia, temo per la sua salute.

Non penso nulla. Non sarebbe corretto fare ipotesi a distanza e senza visitarla. E' molto più utile che lei sottoponga gli esami in questione al collega che la segue.
Cordialità
Dr. A. Valassina

Ok, dottore farò quanto da Lei consigliato sperando di riuscire a risolvere la situazione
La ringrazio, comunque, per la sua disponibilità