osteomielite
Egregi Dottori,
vorrei esporvi il mio problema, rigraziandoVi anticipatamente delle eventuali Vostre risposte in merito.
Sono un ragazzo di 31 anni e nell' Aprile 2007 sono stato vittima di un'incidente stradale dove ho riportato una frattura scomposta pluriframmentaria del terzo distale di tibia e del perone della gamba destra. Frattura della tibia, in seguito, sintetizzata con placche e viti. Purtroppo dopo circa 40 giorni dall'intervento ho contratto l'osteomielite, con fistola, tumefazioni e secrezione abbondante, iniziando così ad assumere vari tipi di antibiotici associati con cortisoni e praticando ossigenoterapia in camera iperbarica ma nulla da fare. Fino al punto che i miei medici sono intervenuti nel Luglio del 2007 con la rimozione del mezzo di sintesi ed eseguendo un esame culturale di secreto. Tale esame da dato esito positivo con l'identificazione del batterio di tipo Stafilococco aureo. Anibiogramma per stafilococco: Ciprofloxacina=intermedio; Ofloxacina=intermedio; Cefazolina=sensibile; Rifampicina=sensibile; Doxiciclina=sensibile; Norfloxacina=intermedio; Ceftriaxone=resistente; amoxicillina+ac.clav.=intermedio; Vancomicina=intermedio; Ticarcillina=sensibile; Amikacina=sensibile; Tecoplanina=intermedio. Finalmente dopo la rimozione del mezzo di sintesi, con l'antibiotico mirato ovvero 4 settimane di Amikacina 500mg + cefazolina e con ulteriori ossigenoterapie il problema man mano si è risolto in quanto l'infezione è andata via. Ho intrapreso a camminare a svolgere le mie giornate normali eseguendo anche nel 2009 l'esame di scintigrafia con leucociti marcati dando esiti negativi, quindi assenza di processi settici.Fino a quando la settimana scorsa ovvero il 1 Giugno 2010 ho subito un urto di media entità sulla tibia interessata,zona centrale , manifestando quattro piccoli buchini sulla pelle.Dopo due giorni è iniziata l'infiammazione di tutta la tibia, avvertendo le sensazioni dei tempi dell'osteomielite acuta, specialmente nella zona del malleolo che mi tira e mi pizzica. Da premettere che la gamba non si è gonfiata , non emana calore, non si è fistolarizzata, ma avverto brucioree raramente pizzichi. Inoltre avverto dolori nell'inguine presupponendo ai linfonodi e non so se per questione di un infiammazione o per infezione della tibia.Mi sono fatto controllare la gamba dall'ortopedico che mi ha operato dicendomi che era una semplice infiammazione, tenendo il tutto sotto controllo con l'antinfiammatorio Brufen 400 mattina e sera. A tutt'oggi, passati 8 giorni dalla terapia antinfiammatoria i fastidi non sono del tutto cessati. Sono molto preoccupato come di fatti stamani ho effettuato le analisi del sangue Ves Pcr emocromo,ect ed ho prenotato di nuovo la scintigrafia con leucociti marcati. Ora Vi chiedo se si è potuto verificare di nuovo l'infezione e cosa dovrò fare? Se uscirà di nuovo l'infezione quale antibiotico intraprendere? In attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio nuovamente e Vi porgo cordiali saluti.
vorrei esporvi il mio problema, rigraziandoVi anticipatamente delle eventuali Vostre risposte in merito.
Sono un ragazzo di 31 anni e nell' Aprile 2007 sono stato vittima di un'incidente stradale dove ho riportato una frattura scomposta pluriframmentaria del terzo distale di tibia e del perone della gamba destra. Frattura della tibia, in seguito, sintetizzata con placche e viti. Purtroppo dopo circa 40 giorni dall'intervento ho contratto l'osteomielite, con fistola, tumefazioni e secrezione abbondante, iniziando così ad assumere vari tipi di antibiotici associati con cortisoni e praticando ossigenoterapia in camera iperbarica ma nulla da fare. Fino al punto che i miei medici sono intervenuti nel Luglio del 2007 con la rimozione del mezzo di sintesi ed eseguendo un esame culturale di secreto. Tale esame da dato esito positivo con l'identificazione del batterio di tipo Stafilococco aureo. Anibiogramma per stafilococco: Ciprofloxacina=intermedio; Ofloxacina=intermedio; Cefazolina=sensibile; Rifampicina=sensibile; Doxiciclina=sensibile; Norfloxacina=intermedio; Ceftriaxone=resistente; amoxicillina+ac.clav.=intermedio; Vancomicina=intermedio; Ticarcillina=sensibile; Amikacina=sensibile; Tecoplanina=intermedio. Finalmente dopo la rimozione del mezzo di sintesi, con l'antibiotico mirato ovvero 4 settimane di Amikacina 500mg + cefazolina e con ulteriori ossigenoterapie il problema man mano si è risolto in quanto l'infezione è andata via. Ho intrapreso a camminare a svolgere le mie giornate normali eseguendo anche nel 2009 l'esame di scintigrafia con leucociti marcati dando esiti negativi, quindi assenza di processi settici.Fino a quando la settimana scorsa ovvero il 1 Giugno 2010 ho subito un urto di media entità sulla tibia interessata,zona centrale , manifestando quattro piccoli buchini sulla pelle.Dopo due giorni è iniziata l'infiammazione di tutta la tibia, avvertendo le sensazioni dei tempi dell'osteomielite acuta, specialmente nella zona del malleolo che mi tira e mi pizzica. Da premettere che la gamba non si è gonfiata , non emana calore, non si è fistolarizzata, ma avverto brucioree raramente pizzichi. Inoltre avverto dolori nell'inguine presupponendo ai linfonodi e non so se per questione di un infiammazione o per infezione della tibia.Mi sono fatto controllare la gamba dall'ortopedico che mi ha operato dicendomi che era una semplice infiammazione, tenendo il tutto sotto controllo con l'antinfiammatorio Brufen 400 mattina e sera. A tutt'oggi, passati 8 giorni dalla terapia antinfiammatoria i fastidi non sono del tutto cessati. Sono molto preoccupato come di fatti stamani ho effettuato le analisi del sangue Ves Pcr emocromo,ect ed ho prenotato di nuovo la scintigrafia con leucociti marcati. Ora Vi chiedo se si è potuto verificare di nuovo l'infezione e cosa dovrò fare? Se uscirà di nuovo l'infezione quale antibiotico intraprendere? In attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio nuovamente e Vi porgo cordiali saluti.
[#1]
Gentile signore
esistono delle possibilità che il trauma che ha subito possa aver riacceso il processo infettivo, in quanto l'osteomielite è una malattia che va incontro alla guarigione clinica (cioè la cessazione dei sintomi) ma spesso non alla guarigione biologica (cioè la completa eradicazione dell'agente causante).
Gli esami che lei farà le diranno se tale riaccensione è avvenuta o meno e successivamente dovrà esser cura dei medici che l'hanno già trattata consigliarle sulla terapia pià adeguata da intraprendere.
Cordiali saluti
esistono delle possibilità che il trauma che ha subito possa aver riacceso il processo infettivo, in quanto l'osteomielite è una malattia che va incontro alla guarigione clinica (cioè la cessazione dei sintomi) ma spesso non alla guarigione biologica (cioè la completa eradicazione dell'agente causante).
Gli esami che lei farà le diranno se tale riaccensione è avvenuta o meno e successivamente dovrà esser cura dei medici che l'hanno già trattata consigliarle sulla terapia pià adeguata da intraprendere.
Cordiali saluti
Dr.Nunzio Catena - nunziocatena@gmail.com
Il consulto online non può e non deve sostituire la visita medica
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr. Nunzio Catena,
Vi ringrazio di cuore per aver risposto al mio consulto, al momento però ho soltanto i dati alla mano delle analisi del sangue che possono essere falsate in quanto sono sotto copertura di terapia antinfiammatoria ma gia qualcosina va all'occhio in quanto i globuli bianchi sono lievemente alterati 9.300 mmc dando come valore di riferimento 4.000-9.000. Per il resto è tutto nella norma Ves I ora 4 mm valori di riferimento 1-10; II ora 10 val. rif. 5-20; indice di katz 4,5 val. rif. <12. Pcr inferiore di 5 val.rif. fino a 5. Globuli rossi 5.170.000 val.rif. 4.500.000-5.500.000.Piastrine 172.000 mmc val.di rif. 150.000 - 400.000. GPT 50 val.di rif. fino a 41; GOT 24 val. di rif. fino a 30.Azotemia 43 val.di rif. fino a 50 e creatinina 1,1 val. di rif. 0.60-1,40.P.T.T 31 secondi val. di rif.24-35.
In attesa della scintigrafia con leucociti marcati che mi darà la conferma oppure lo smentito sospetto di una riacutizzazione dell'infezione, Vi ringrazio nuovamente per la Vostra disponibilità e Vi porgo cordiali saluti.
Vi ringrazio di cuore per aver risposto al mio consulto, al momento però ho soltanto i dati alla mano delle analisi del sangue che possono essere falsate in quanto sono sotto copertura di terapia antinfiammatoria ma gia qualcosina va all'occhio in quanto i globuli bianchi sono lievemente alterati 9.300 mmc dando come valore di riferimento 4.000-9.000. Per il resto è tutto nella norma Ves I ora 4 mm valori di riferimento 1-10; II ora 10 val. rif. 5-20; indice di katz 4,5 val. rif. <12. Pcr inferiore di 5 val.rif. fino a 5. Globuli rossi 5.170.000 val.rif. 4.500.000-5.500.000.Piastrine 172.000 mmc val.di rif. 150.000 - 400.000. GPT 50 val.di rif. fino a 41; GOT 24 val. di rif. fino a 30.Azotemia 43 val.di rif. fino a 50 e creatinina 1,1 val. di rif. 0.60-1,40.P.T.T 31 secondi val. di rif.24-35.
In attesa della scintigrafia con leucociti marcati che mi darà la conferma oppure lo smentito sospetto di una riacutizzazione dell'infezione, Vi ringrazio nuovamente per la Vostra disponibilità e Vi porgo cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.6k visite dal 09/06/2010.
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