Alla caviglia e dopo la r
Salve, ho avuto un trauma alla caviglia e dopo la R.M.N. questo è il referto, può aiutarmui a capirlo? Esiti di trauma distrattivo di grado medio del comparto astragalico sia esterno che interno con interessamento del legamento peroneo-astragalico anteriore e a livello mediale del legamento deltoideo,con particolare riferimento ai fasci superficiali.Ispessimento sinoviale delle strutture capsulari con modica distensione del recesso sinoviale posteriore.Presenza di piccola area contusiva con sfumata area di alterato segnale sul versante esterno del malleolo tibiale posteriore.Concomita tenosinovite reattiva dei tendini tibiale posteriore, flessore comune delle dita e flessore lungo dell'alluce a livello del tunnel tarsale mediale, a carattere reattivo.Normali le restanti componenti tendinee e le strutture osteocondrali senza identificabili fratture del mortaio tibio-astragalico
Grazie saluti
Grazie saluti
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Il referto descrive gli esiti della distorsione, che hanno stirato i leg. peroneo-astragalico ant,. e deltoideo (che sono ai due lati della caviglia) e che hanno coinvolto anche le strutture capsulari e l'osso limitatamente al malleolo posteriore che presenta una contusione. A ciò si accompagna l'infiammazione dei tessuti che avvolgono i tendini dei muscoli flessori delle dita e del tibiale posteriore. Sono state escluse fratture a carico della articolazione tra tibia e astragalo.
Questa è la "traduzione" del referto, ma la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Occorre quindi che la Sua caviglia venga valutata dall'ortopedico per decidere il trattamento più opportuno.
Cordiali saluti
Questa è la "traduzione" del referto, ma la RMN non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
Occorre quindi che la Sua caviglia venga valutata dall'ortopedico per decidere il trattamento più opportuno.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 05/06/2010.
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