Protusione discale e infiammazione

circa due anni fa ho incominciato ad avere mal di schiena localizzato nel parte più bassa, dopo una radiografia, mi hanno disgnosticato una protusione, che come effetto collaterale mi ha infiammato il nervo sciatico.Ho per circa 3 mesi fatto esercizi riabilitativi e per un'anno il fastidio sembrava essere rientrato, ma da circa 7 mesi dopo un partita di calcetto il dolore e' tornato forte e non riesco nonostante faccia la stessa terpia a riprendermi.Sono una persona abituata a fare sport e non vorrei fermarmi, gradire sapere se esistono rimedi efficaci per questo tipo di patologia ed eventuali cure da affrontare.
Grato per un interessamento con l'occasione saluto cordialmente.
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Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo attivo dal 2004 al 2014
Radiologo, Radiologo interventista, Neuroradiologo
Forse ha usato il termine sbagliato: "radiografia". Una protrusione discale, infatti, non è visualizzabile con una semplice radiografia, ma occorre una TAC o meglio una Risonanza Magnetica. Se è stato sottoposto ad una delle due, sulla quale è stata fatta diagnosi, allora, considerata la ricomparsa dei sintomi, sarebbe il caso di ripetere l'esame (Risonanza) per valutare l'entità della protrusione ed i rapporti del disco protruso con le radici midollari. Non sono un terapista, ma avendo spesso a che fare con diagnostica neuroradiologica, se effettivamente dovesse risultare una protrusione o ernia discale, per ridurre i sintomi in genere vengono prescritti dei cortisonici e per valutare l'eventuale compromissione del nervo sciatico (come sembra Le sia stato detto la prima volta) può essere necessaria una Elettromiografia. Ma sia per la terapia medica che per quest'ultimo esame deve rivolgersi ad uno specialista neurologo o neurochirurgo dopo valutazione dell'esame di Risonanza.
Cari saluti.