Sublussazione rotula
Salve, ho 24 anni e un mese fa mentre giocavo a calcetto mi è uscita la rotula sx,girandomi la gamba si è rimessa nella sua sede, dopo dieci giorni ho fatto la risonanza:"Al grado di flessione in cui è stato studiato il ginocchio si reperta atteggiamento in sub-lussazione esterna della rotula; si segnala spiccata disomogeneità strutturale del legamento alare mediale con associate irregolarità del profilo corticale osseo del versante mediale della rotula. Edema intraspongioso nel versante antero-esterno del condilo femorale laterale.
Il reperto depone per esiti di lussazione rotulea (utile studio anche con TC al fine di meglio valutare il dettaglio anatomico sulla componente ossea).
Spiccata ipoplasia del condilo femorale mediale e troclea poco profonda.
Regolare morfovolumetria ed intensità di segnale di entrambi le fibrocartilagini meniscali in assenza di lesioni a tutto spessore RM apprezzabili.
Regolarmente inseriti i legamenti collaterali e crociati.
Inseriti il tendine rotuleo e quadricipitale.
Abbondante versamento fluido endo-articolare con distensione del recesso sotto quadricipitale. Imibizione edematosa dei tessuti molli sotto-cutanei specie sul versante anteriore.
Assenza di formazioni cistiche nel cavo popliteo."
Il ginocchio era abbastanza gonfio e ho avuto versamento di sangue, ora a distanza di un mese è quasi ritornato come prima, indosso un tutore bloccato a 20° e una ginocchiera ferma rotula, inoltre metto una pomata per l'ematoma(anche se ad oggi la differenza con il ginocchio dx è di 2-3cm), e non carico la gamba.
Il mio ortopedico ha da tre settimane che dice di aspettare, le volevo chiedere:
cosa vuole dire la risonanza? ed in base alla risonanza vado incontro ad un operazione o può bastare la fisioterapia? che tempi di recupero posso avere?
Ringraziandola anticipatamente, cordiali saluti.
Il reperto depone per esiti di lussazione rotulea (utile studio anche con TC al fine di meglio valutare il dettaglio anatomico sulla componente ossea).
Spiccata ipoplasia del condilo femorale mediale e troclea poco profonda.
Regolare morfovolumetria ed intensità di segnale di entrambi le fibrocartilagini meniscali in assenza di lesioni a tutto spessore RM apprezzabili.
Regolarmente inseriti i legamenti collaterali e crociati.
Inseriti il tendine rotuleo e quadricipitale.
Abbondante versamento fluido endo-articolare con distensione del recesso sotto quadricipitale. Imibizione edematosa dei tessuti molli sotto-cutanei specie sul versante anteriore.
Assenza di formazioni cistiche nel cavo popliteo."
Il ginocchio era abbastanza gonfio e ho avuto versamento di sangue, ora a distanza di un mese è quasi ritornato come prima, indosso un tutore bloccato a 20° e una ginocchiera ferma rotula, inoltre metto una pomata per l'ematoma(anche se ad oggi la differenza con il ginocchio dx è di 2-3cm), e non carico la gamba.
Il mio ortopedico ha da tre settimane che dice di aspettare, le volevo chiedere:
cosa vuole dire la risonanza? ed in base alla risonanza vado incontro ad un operazione o può bastare la fisioterapia? che tempi di recupero posso avere?
Ringraziandola anticipatamente, cordiali saluti.
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Dr. Umberto Donati
Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali
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Il referto descrive gli esiti di una lussazione esterna della rotula con lesione del legamento alare mediale che si è disinserito dalla rotula stessa.
La RMN però non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi necessaria la visita diretta per un'attenta valutazione del ginocchio alla luce di quanto avvenuto.
Sarà l'ortopedico che La segue a decidere cosa sia opportuno fare, anche in considerazione di altri elementi clinici di cui non disponiamo.
Ricordi quindi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le saranno venute in mente (cure possibili, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
La RMN però non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi necessaria la visita diretta per un'attenta valutazione del ginocchio alla luce di quanto avvenuto.
Sarà l'ortopedico che La segue a decidere cosa sia opportuno fare, anche in considerazione di altri elementi clinici di cui non disponiamo.
Ricordi quindi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le saranno venute in mente (cure possibili, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 31/05/2010.
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