Lca rotto - appoggio del piede fino ad intervento

Egregi Dottori,
mi è stato riscontrata la rottura del LCA con il seguente esito di risonanza:
"Rima di frattura verticale para-murale del corno posteriore del menisco mediale. Normalità della fibrocartilagine meniscale laterale. Lesione di continuo subtotale a livello della sua inserzione sul condilo femorale laterale del legamento crociato anteriore. Esiti di trauma distrattivo a livello delle trutture legamentose del punto d'angolo postero-esterno (PAPE) e del legamento collaterale mediale con lesione di primo grado. Integro il legamento crociato posteriore. Concomitano aree di contusione osteocondrale a livello del condilo femorale laterale, sulla superficie di carico, del versante posteriore dell'emipiatto tibiale laterale e del condilo femorale mediale, sulla superficie di carico. Rotula normolivellate e in asse nella trocle femorale ai gradi di flessione del ginocchio utilizzati per l'esame. Normalità della cartilagine femoro-rotulea. Presenza di discreto versamento intra-articolare che si raccoglie a livello dei recessi superiori (emartro). Normale aspetto RM del tendine rotuleo".

L'ortopedico mi ha detto che l'intervento è indispensabile (anche se smetto l'attività sportiva) e mi ha prescritto nel frattempo CEMP e Kinesi ma soprattutto mi ha detto di evitare di appoggiare il piede fino all'intervento e di camminare con l'aiuto delle stampelle.
Purtroppo però non posso permettermi un intervento "a pagamento" (che farebbero nel giro di una settimana) e se faccio l'intervento in convenzione SSN mi hanno detto che i tempi potrebbero essere lunghi (ottobre/novembre).
Volevo sapere se l'utilizzo delle stampelle è obbligatorio e a quali rischi vado incontro appoggiando il piede visto che non sento dolore (zoppico solo un po') e visto che l'uso delle stampelle per 5 mesi mi sembra una turtura.

Vi ringrazio per l'attenzione che vorrete prestarmi.
Cordiali saluti.