Probabilità di recidiva dopo operazione antroscopica spalla sx

Gentilissimi dottori,
sono un ragazzo di 34 anni, il 6 maggio scorso mi sono sottoposto a un'operazione antroscopica alla spalla sx, a causa di lussazioni recidivanti (ero arrivato alla 6°).
Sulla cartella clinica post operatoria leggo: instabilità unidirezionale con lassità. Distacco cercine dalle ore 13 alle ore 18. Legamenti deferi L405 L501 L40M (spero di aver letto bene). Nessuna lesione capsulare. TRATT. CHIRURG.: reinserzione cercine e legamenti ore 16-14 con due lupin con doppie suture ultra ibride.
Prima dell'intervento, il medico mi aveva detto che avrei recuperato al 100% l'articolazione, vista la mia età e la situazione della mia spalla (non compromessa). Oggi però ho fatto la prima visita di controllo e mi ha detto che dato che ho una lesione del 15% della glenoide, avrò comunque alte probabilità di recidive, circa del 40%. "Purtroppo non c'è niente da fare" - mi ha detto il medico -"dobbiamo sperare nel fattore C.". Io a quel punto sono rimasto sbalordito. Ovunque su Internet leggo che le probabilità di recidive post-lussazioni alla spalla che sono dell'ordine del 5%, 10% o al massimo del 15% ma mai del 40%. Quindi mi è venuta la curiosità di chiedere a voi: è possibile che il medico non abbia fatto bene l'intervento? E poi perchè secondo voi, mi ha dato questa brutta notizia solo ora e non prima dell'intervento. Se lo avessi saputo prima, avrei riflettuto di più: avrei scelto di non fare l'intervento, oppure di farlo da un'altra parte o di farlo con tecnica diversa (a cielo aperto ad esempio).
Qualcuno potrebbe anche consigliarmi qualche bravo specialista della spalla in Toscana?
Ringrazio tutti in anticipo per i preziosi consigli e pareri.
[#1]
Dr. Vinicio Perrone Ortopedico 125 7
Non ho esperienza in questa chirurgia

Dr. Vinicio Perrone,
Specialista in Ortopedia e Traumatologia
www.vinicioperrone.com
Roma, Lecce, Sava, Mesagne, Manduria,
cel 347 0028688

[#2]
Dr. Mario Borroni Ortopedico 70 3
Gentile utente,
è vero che le percentuali di recidiva descritte in letteratura normalmente sono più o meno quelle che Lei ha descritto (5-15%), ma ciò è vero in presenza di un "buon" tessuto capsulare e di una componente ossea pressochè integra.
In presenza di un deficit osseo a livello glenoideo o omerale tali percentuali possono salire anche ai livelli che Le sono stati prospettati.
Purtroppo spesso tale situazione di deficit osseo è più evidente durante la procedura chirurgica.
Comunque Le consiglierei di non preoccuparsi più di tanto e di procedere con il trattamento riabilitativo indicatoLe non dimenticando che in ogni caso le percentuali di buon esito sono a suo favore e che nel caso ipotetico di un fallimento della procedura artrosocpica è comunque sempre possibile effettuare una revisione chirurgica a cielo aperto.

Spero di esserLe stato utile

Mario Borroni

[#3]
Dr. Alberto Picinotti Ortopedico 324 21
Mi associo a quanto espresso dal collega. se ci dovessimo basare sulle risonanze magnetiche per avere la certezza del trattamento chirurgico da effettuare su di una spalla saremmo messi maluccio. e questo NON PER DEMERITO dei colleghi radiologi, ma - anche se sembra strano - per la non completezza delle informazioni che la risonanza ci può dare.
per questo è fondamentale sia un attento esame clinico pre-operatorio, sia una accurata anamnesi (6 episodi di lussazione sono tanti!), sia una precisa valutazione intraoperatoria con l'artroscopio in mano.
Indubbiamente il 40% di recidive mi sembra una percentuale troppo alta a meno di una lesione ossea glenoidea significativa o di un tessuto capsulare talmente ridondante e lasso da non garantire una valida riparazione in artrscopia.
comunque al momento lei deve concentrarsi sul programma riabilitativo e cercare di recuperare quanto più possibile. poi se dovesse avere una nuova lussazione o dei semplici episodi di sub-lussazione, penseremo al da farsi.

Dr. alberto  picinotti

[#4]
Utente
Utente
Grazie per le utilissime e confortanti risposte! Avete ragione, adesso mi devo concentrare sulla fisioterapia che tra l'altro non è una passeggiata. Per fortuna la spalla sta migliorando velocemente: a distanza di un mese riesco sono già al 60-70% della forma.

Per il resto non mi rimane che incrociare le dita e sperare di rientrare nei casi fortunati.

Un cordiale saluto a tutti.