Rotula?
Buona sera
A giugno dell' anno scorso sono stato operato in artroscopia perchè da una Tac mi è stata riscontrata una meniscopatia.Dopo l'intervento la diagnosi è stata di condropatia e non di meniscopatia!!Dopo 3 mesi dall'intervento il ginocchio mi faceva ancora male ma il medico mi ha detto che era perchè doveva rifarsi la massa muscolare e che ci volevano circa 6 mesi perchè tornasse tutto a posto!!All'indomani dell'undicesimo mese sono tornato dal medico perchè il dolore non si era affievolito e abbiamo deciso di fare una risonanza magnetica la quale ha dato questo esito:
E' decisamente altoposta la rotula con panno cartilagineo di rivestimento eroso e sottile rispetto all'età del paziente.
Non segni di sofferenza sottocondrale.
Infiltrato edematoso il tendine rotuleo alla sua inserzione prossimale all'apice della rotula con segni di tendinopatia inserzionale.
Nei limiti i crociati ed i collaterali.
Nei limiti le fibrocartilagini meniscali.
Modeste note tendinopatiche a carico dei semimuscoli in prossimità dell'inserzione della zampa d'oca!!!
Dalla terminologia sembrerebbe qualcosa di grave ma siccome non ne capisco niente e non riesco ad incontrare il mio medico nei prossimi giorni volevo cortesemente sapere cos'ho in parole povere e che cosa dovrei fare per guarire?!?
In attesa della vostra risposta porgo
Distinti Saluti
A giugno dell' anno scorso sono stato operato in artroscopia perchè da una Tac mi è stata riscontrata una meniscopatia.Dopo l'intervento la diagnosi è stata di condropatia e non di meniscopatia!!Dopo 3 mesi dall'intervento il ginocchio mi faceva ancora male ma il medico mi ha detto che era perchè doveva rifarsi la massa muscolare e che ci volevano circa 6 mesi perchè tornasse tutto a posto!!All'indomani dell'undicesimo mese sono tornato dal medico perchè il dolore non si era affievolito e abbiamo deciso di fare una risonanza magnetica la quale ha dato questo esito:
E' decisamente altoposta la rotula con panno cartilagineo di rivestimento eroso e sottile rispetto all'età del paziente.
Non segni di sofferenza sottocondrale.
Infiltrato edematoso il tendine rotuleo alla sua inserzione prossimale all'apice della rotula con segni di tendinopatia inserzionale.
Nei limiti i crociati ed i collaterali.
Nei limiti le fibrocartilagini meniscali.
Modeste note tendinopatiche a carico dei semimuscoli in prossimità dell'inserzione della zampa d'oca!!!
Dalla terminologia sembrerebbe qualcosa di grave ma siccome non ne capisco niente e non riesco ad incontrare il mio medico nei prossimi giorni volevo cortesemente sapere cos'ho in parole povere e che cosa dovrei fare per guarire?!?
In attesa della vostra risposta porgo
Distinti Saluti
[#1]
Il referto TAC conferma la diagnosi di sofferenza della cartilagine della rotula.
La TAC (come pure la RMN) non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi indispensabile ricorrere alla visita ortopedica, che in genere con opportune manovre specifiche per le diverse strutture è in grado di orientare in modo determinante la diagnosi. E' possibile che l'ortopedico Le consigli ulteriori accertamenti per valutare il trattamento.
A Brescia può rivolgersi alla l'UO di Ortopedia degli Spedali Civili http://www.spedalicivili.brescia.it/asp/consult_webcivile/VisualizzaPagina.asp?ID_pagina=496&Presidio=1&LIVELLO=0 e http://www.spedalicivili.brescia.it/asp/consult_webcivile/VisualizzaPagina.asp?ID_pagina=26&Presidio=1&LIVELLO=1
Ricordi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tipo di intervento, -se necessario-, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
La TAC (come pure la RMN) non ha nessun significato clinico da sè sola ma acquista rilievo solo quando va a completare la visita specialistica, andandosi ad aggiungere alla Sua storia clinica, alla descrizione dei Suoi sintomi e ai segni clinici che possano essere emersi dalla visita stessa.
E' quindi indispensabile ricorrere alla visita ortopedica, che in genere con opportune manovre specifiche per le diverse strutture è in grado di orientare in modo determinante la diagnosi. E' possibile che l'ortopedico Le consigli ulteriori accertamenti per valutare il trattamento.
A Brescia può rivolgersi alla l'UO di Ortopedia degli Spedali Civili http://www.spedalicivili.brescia.it/asp/consult_webcivile/VisualizzaPagina.asp?ID_pagina=496&Presidio=1&LIVELLO=0 e http://www.spedalicivili.brescia.it/asp/consult_webcivile/VisualizzaPagina.asp?ID_pagina=26&Presidio=1&LIVELLO=1
Ricordi di porre all'Ortopedico dopo che L'avrà visitata tutte le domande che Le verranno in mente (diagnosi, cure possibili, tipo di intervento, -se necessario-, rischi, vantaggi,percentuale di insuccessi e recidive, tempi di convalescenza, durata tipo e modi della riabilitazione, tempi di ripresa, attività e sport possibili e da evitare, ecc) , perché solo chi conosce il Suo ginocchio potrà rispondere in modo specifico alle domande sul Suo caso.
Cordiali saluti
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