Ginocchio, togliere o no il menisco?
Esimio Dottore,
ho 30 anni e vorrei sottoporLe il caso alquanto complesso del mio ginocchio.
Circa 12 anni fa, giocando a calcio, mi si verificò un blocco articolare al ginocchio sinistro. Mi sottoposi ad un'artroscopia (a Catania) durante la quale il chirurgo pur riscontrando una lesione parziale del menisco esterno, decise di non asportare il menisco dato che la lesione non era poi così profonda.
In questi dieci anni ho continuato a giocare convivendo con questa patologia senza grossi problemi: dopo che si verificavano i blocchi (3 in tutto), riuscivo a "sbloccare" il ginocchio, abbastanza velocemente, facendo degli opportuni movimenti.
Circa un anno e mezzo fa (Novembre 2002), però, durante una partita, dopo uno scontro di gioco, ebbi un altro blocco articolare, stavolta, più preoccupante dei precedenti visto che ci volle molto più tempo prima che il ginocchio si sbloccasse.
A questo punto (Luglio 2003), mi sottoposi ad un'altra artoscopia, nella quale mi si diagnosticò la seguente:
Lesione del corno anteriore e posteriore del menisco esterno, lesione parziale del crociato anteriore
intervenendo nel seguente modo:
Sutura del corno posteriore con sistema FAST - FIX e sutura del corno anteriore con tecnica OUT-IN. Vista la validità del residuo del legamento crociato (70 %) si decide di non intervenire.
A questo intervento seguirono 4 mesi di riabilitazione (Kinetec,idro-kinesiterapia, ecc.) e 6 mesi di allenamento (corsa, esercizi col pallone) senza alcun problema fino a quando (Maggio 2004) ho disputato la prima partitella con gli amici: ebbene, dopo aver fatto uno allungo e calciato il pallone, ho avuto quella maledettissima sensazione di blocco che pensavo non dovesse accadermi più !!!
Sotto consiglio del medico che mi aveva operato, ho fatto un'altra risonanza magnetica da cui si evince:
Slaminamento in accordo con menoscosi di elevato grado a carattere di lesione di II grado subtotale
Appare evidente che la sutura non ha tenuto ma il medico mi sconsiglia di asportare il menisco esterno causa instabilità del ginocchio ed elevatissima probabilità di artrosi negli anni a venire, consigliandomi di ...... CAMBIARE SPORT !!!
Ma davvero DOVRO' RINUNCIARE A GIOCARE A CALCIO PER NON TOGLIERE UN MENISCO ???
La prego di darmi un suo parere a riguardo: per me è di vitale importanza.
Distinti Saluti
Luciano
Siracusa
ho 30 anni e vorrei sottoporLe il caso alquanto complesso del mio ginocchio.
Circa 12 anni fa, giocando a calcio, mi si verificò un blocco articolare al ginocchio sinistro. Mi sottoposi ad un'artroscopia (a Catania) durante la quale il chirurgo pur riscontrando una lesione parziale del menisco esterno, decise di non asportare il menisco dato che la lesione non era poi così profonda.
In questi dieci anni ho continuato a giocare convivendo con questa patologia senza grossi problemi: dopo che si verificavano i blocchi (3 in tutto), riuscivo a "sbloccare" il ginocchio, abbastanza velocemente, facendo degli opportuni movimenti.
Circa un anno e mezzo fa (Novembre 2002), però, durante una partita, dopo uno scontro di gioco, ebbi un altro blocco articolare, stavolta, più preoccupante dei precedenti visto che ci volle molto più tempo prima che il ginocchio si sbloccasse.
A questo punto (Luglio 2003), mi sottoposi ad un'altra artoscopia, nella quale mi si diagnosticò la seguente:
Lesione del corno anteriore e posteriore del menisco esterno, lesione parziale del crociato anteriore
intervenendo nel seguente modo:
Sutura del corno posteriore con sistema FAST - FIX e sutura del corno anteriore con tecnica OUT-IN. Vista la validità del residuo del legamento crociato (70 %) si decide di non intervenire.
A questo intervento seguirono 4 mesi di riabilitazione (Kinetec,idro-kinesiterapia, ecc.) e 6 mesi di allenamento (corsa, esercizi col pallone) senza alcun problema fino a quando (Maggio 2004) ho disputato la prima partitella con gli amici: ebbene, dopo aver fatto uno allungo e calciato il pallone, ho avuto quella maledettissima sensazione di blocco che pensavo non dovesse accadermi più !!!
Sotto consiglio del medico che mi aveva operato, ho fatto un'altra risonanza magnetica da cui si evince:
Slaminamento in accordo con menoscosi di elevato grado a carattere di lesione di II grado subtotale
Appare evidente che la sutura non ha tenuto ma il medico mi sconsiglia di asportare il menisco esterno causa instabilità del ginocchio ed elevatissima probabilità di artrosi negli anni a venire, consigliandomi di ...... CAMBIARE SPORT !!!
Ma davvero DOVRO' RINUNCIARE A GIOCARE A CALCIO PER NON TOGLIERE UN MENISCO ???
La prego di darmi un suo parere a riguardo: per me è di vitale importanza.
Distinti Saluti
Luciano
Siracusa
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A volte nella vita bisogna scegliere tra un investimento sulla salute e le proprie passioni: un menisco sembra una cosa piccola ed insignificante, ma con il passare del tempo può portare ad una degenerazione artrosica precoce ed a seri problemi. La vita media si è allungata e cambiare sport potrebbe preservarla da problemi fastidiosi in un futuro non tanto lontano.
Saluti.
S. Cattaneo
Saluti.
S. Cattaneo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 17.1k visite dal 17/05/2004.
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