Distrazione i°grado miotendinea

Buongiorno,
ho 30 anni ed ho iniziato ad ottobre a correre 3 volte la settimana e fare 3 allenamenti in palestra, per rimettermi un minimo in forma.
A fine marzo ho iniziato ad avvertire durante gli allenamenti di running, che constano di circa 10km in un'ora, un leggero dolore al lato interno inferiore del polpaccio sx: il punto esatto è dove i gemelli declinano verso la caviglia, vicino al soleo.
per una settimana non ho più corso, ho ripreso verso la metà di aprile e il dolore ritornava dopo poche sessioni. Ho di nuovo smesso per 10gg e, puntuale, il dolore si è riproposto durante gli allenamenti della prima settimana di maggio.
Il dolore, a riposo, è inesistente e solo se corro si ripropone sul momento e il giorno dopo, per poi scomparire.
Non ho mai riscontrato ematomi, rigonfiamenti, muscoli contratti o altri sintomi preoccupanti nella zona.
Durante l'allenamento riuscirei ad andare avanti: diventa fastidioso solo quando mi fermo. Dopo passeggiate brevi non provo nessun fastidio nè dopo aver fatto 5 rampe di scale avverto fastidi.
Una vicina di casa, radiologa, ha presupposto guardando il punto del dolore che si tratti di una distrazione al miotendine, perchè è nei pressi del punto dove il polpaccio si restringe per formare il tendine d'achille.
Pensate dovrei ricorrere a qualcosa di più del solo riposo, questa volta di almeno un mese? L'unica noia che ciò mi procura è il non potermi allenare.
Ovviamente, dovessi avere ancora noia alla ripresa degli allenamenti, approfondirei la cosa: che tipo di esami consigliate?
RIngrazio anticipatamente per l'attenzione prestatami.
Chiedo venia per l'ignoranza di anatomia ma non saprei essere più preciso.

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Dr. Umberto Donati Ortopedico, Chirurgo della mano, Medico legale, Perfezionato in medicine non convenzionali 7.9k 278 9
La Sua vicina di casa ha il vantaggio di averLa visitata (se è un Medico radiologo; se invece è una tecnica radiologa non avrebbe dovuto/potuto). Io, invece, l'unica cosa che posso consigliare è di sottoporsi a una visita ortopedica per capore l'origine del disturbo. Sarà lo specialista a consigliarLe gli accertamenti necessari (probabilmente un'ecografia) in base a quanto sarà emerso dalla visita. Nell'attesa smetta di correre e di fare qualsiasi attività che provochi dolore
Cordiali saluti

Umberto Donati, MD

www.ortopedicoabologna.it

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Utente
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Ringrazio sentitamente.
saluti