Metacarpo v dx

salve,
ho tre domande da porre...
volevo sapere se la rottura del quinto metacarpo della mano dx porterà problemi in futuro,se è probabile che non guarisca bene e quindi andrà operato e se è possibile che dopo 15gg di gesso,in seguito ad un controllo puo' risultare a posto e di conseguenza interrompere il periodo di gesso al 15esimo giorno anzichè al 30esimo.
grazie e cordiali saluti
Luigi
[#1]
Dr. Simone Cigni Ortopedico, Chirurgo della mano 711 7
Per quanto valutabile via e-mail:
1.la frattura porta generalmente problemi se c'è accorciamento o malrotazione del metacarpo
2.in questi casi il metacarpo va operato (a maggior ragione alla sua età). la guarigione è condizionata da molteplici fattori
3. il tempo di guarigione è di 30 giorni. Per capire la rimozione del gesso in 15ma giornata dovrei vedere le radiografie e la mano clinicamente
Cordialità

Dr Simone Cigni

[#2]
Dr. Andrea Salvi Ortopedico 104 3
Egregio Luigi, schematicamente :

1) I problemi derivanti da una frattura di 5° metacarpo dipendono dal grado di deviazione angolare con cui tale frattura è esitata. Trattandosi del metacarpo maggiormente mobile della mano, sopporta non oltre 20° di deformità in guarigione (tipicamente la deformità è verso il palmo, esitando perciò un accorciamento dell'osso in questione). Naturalmente è necessario valutare le radiografie.

2) A 21 anni, se Lei non fuma, è senz'altro possibile una guarigione completa in 30 giorni se i capi di frattura rimangono in asse (a posto). Il fumo infatti ostacola drammaticamente la guarigione, dilatandone notevolmente i tempi.

3) Per motivi di biologia ossea non è possibile che un metacarpo possa guarire completamente in 15 giorni per un completo utilizzo dello stesso in sicurezza (15 giorni servono al metacarpo per consolidarsi e altri 15 per rimodellarsi). Bisogna considerare che un metacarpo non completamente guarito provoca dolore e può rompersi nuovamente con maggior facilità. La radiografia al 15° giorno serve all'ortopedico per controllare che i capi di frattura siano in asse e quindi non sia necessario intervenire chirurgicamente.

Cordiali saluti,

Andrea Salvi

Dott. Andrea Salvi
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